Blackpill Zero energie

Per verità assolute e disperate

Ceppa Secca

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Sto davvero male, non ho energie per fare NULLA. Torno dal lavoro (che non è faticoso, sto al computer tutto il giorno) e sono piegato, non riesco neanche a mangiare. E siccome non mangio, sono magro e anche emaciato, probabilmente ho delle carenze di vitamine e altre robe che non funzionano a livello di salute, ma non ne parlo con nessuno, neanche col dottore, perché non mi va di fare esami, tanto lo so che la mia dieta ètotalmente sbagliata quindi non ha senso pagare per fare esami e farmi dire cose che so già. Se proprio ho fame mi mangio un frutto o una merendina e basta, a volte preferisco avere fame che alzarmi dal letto specialmente nei weekend.

Passo le serate nel letto, ad ascoltare musica o guardare video o leggere sui forum, anche scrivere è molto faticoso. Spesso faccio fatica a dormire ma anche quando dormo 7-8 ore, mi sveglio stanco, ho perennemente sonno, dalla mattina alla sera sbadiglio continuamente, non ho voglia né energie per fare nulla.

Al lavoro faccio pena e credo che mi licenzieranno entro un anno al massimo se non miglioro. Non sono apprezzato né valorizzato da nessuno, e credo che tutti i colleghi mi considerino un povero handicappato mentale da evitare se non quando sono l'unico che può risolvere i suoi problemi. Non conto nulla sul lavoro, e per di più tutti mi moggano e mi fanno sentire inferiore con i loro discorsi e le loro vite seppur non perfette, decisamente più piene e appaganti della mia.

Non riesco nemmeno a giocare ai videogiochi o a leggere libri, che erano gli ultimi hobby che mi rimanevano.
Non ho amici e non ho nessuno che mi aiuta in nulla, anzi ho tutti contro, e se qualcuno mi chiama è per estorcere favori, oppure è mia mamma che si chiede se sono ancora vivo e perché non mi faccio sentire da troppi giorni.

Sento una solitudine estrema, nulla mi distrae, rimpiango i tempi in cui vivevo coi miei, almeno potevo sparare due cazzate a tavola o commentare le notizie al tg. Fare l'hikikomori era un inferno ma non così, questo è anche peggio. Non ho nessun ricordo positivo e anche quelli che avevo ormai sono scaduti perché appartengono a tempi che non torneranno mai più, solo i rimorsi e i ricordi delle crudezze subite restano sempre freschi.

Non ce la faccio più, l'uncellitudine mi sta uccidendo, nel senso che roperò a causa di questo. Se mi dovessero licenziare, penso che durerei massimo una settimana e poi ropemaxxing. Ma anche così temo di avere i giorni contati a sto punto.
 
Ultima modifica:
Non ho la bacchetta magica anche io ho la depressione che come onde ci sono periodi di maggiore o minore umore, però con l'età i periodi bui tolgono di più il fiato,e anche io ho tanti videogiochi ancora incellophanati che rischiano di stare così sempre ,e forse neanche una femmina aiuta,forse ci servono risposte e capire se quelli che ci aspettavamo dalla vita non è arrivato per demerito nostro o per causa di una società ipocrita
 
In questo caso data la complessità della tua sofferenza,credo abbia senso usare la terapia,non per rimanerci in eterno,ma per avere la possibilità di salire a livello di chimica cerebrale,dal buco in cui ti trovi e avere le energie per mandare la vita in una direzione più sopportabile

O magari iniziare dalla salute, alimentazione palestra,stare al sole, dovrebbe togliere un po' di depressione, proprio perché saresti molto più salutare

Se non sei mai andato anche andare a pro
 
Sto davvero male, non ho energie per fare NULLA. Torno dal lavoro (che non è faticoso, sto al computer tutto il giorno) e sono piegato, non riesco neanche a mangiare. E siccome non mangio, sono magro e anche emaciato, probabilmente ho delle carenze di vitamine e altre robe che non funzionano a livello di salute, ma non ne parlo con nessuno, neanche col dottore, perché non mi va di fare esami, tanto lo so che la mia dieta ètotalmente sbagliata quindi non ha senso pagare per fare esami e farmi dire cose che so già. Se proprio ho fame mi mangio un frutto o una merendina e basta, a volte preferisco avere fame che alzarmi dal letto specialmente nei weekend.

Passo le serate nel letto, ad ascoltare musica o guardare video o leggere sui forum, anche scrivere è molto faticoso. Spesso faccio fatica a dormire ma anche quando dormo 7-8 ore, mi sveglio stanco, ho perennemente sonno, dalla mattina alla sera sbadiglio continuamente, non ho voglia né energie per fare nulla.

Al lavoro faccio pena e credo che mi licenzieranno entro un anno al massimo se non miglioro. Non sono apprezzato né valorizzato da nessuno, e credo che tutti i colleghi mi considerino un povero handicappato mentale da evitare se non quando sono l'unico che può risolvere i suoi problemi. Non conto nulla sul lavoro, e per di più tutti mi moggano e mi fanno sentire inferiore con i loro discorsi e le loro vite seppur non perfette, decisamente più piene e appaganti della mia.

Non riesco nemmeno a giocare ai videogiochi o a leggere libri, che erano gli ultimi hobby che mi rimanevano.
Non ho amici e non ho nessuno che mi aiuta in nulla, anzi ho tutti contro, e se qualcuno mi chiama è per estorcere favori, oppure è mia mamma che si chiede se sono ancora vivo e perché non mi faccio sentire da troppi giorni.

Sento una solitudine estrema, nulla mi distrae, rimpiango i tempi in cui vivevo coi miei, almeno potevo sparare due cazzate a tavola o commentare le notizie al tg. Fare l'hikikomori era un inferno ma non così, questo è anche peggio. Non ho nessun ricordo positivo e anche quelli che avevo ormai sono scaduti perché appartengono a tempi che non torneranno mai più, solo i rimorsi e i ricordi delle crudezze subite restano sempre freschi.

Non ce la faccio più, l'uncellitudine mi sta uccidendo, nel senso che roperò a causa di questo. Se mi dovessero licenziare, penso che durerei massimo una settimana e poi ropemaxxing. Ma anche così temo di avere i giorni contati a sto punto.
Sicuramente hai qualche problema fisico come lo ho anche io, ho problemi a respirare quando dormo e mi sveglio anche io sempre stanco, devi solo capire il tuo problema quale è....
 
se non vai dal dottore sarà sempre peggio, almeno ti dice cosa fare. Anche se ti dicesse delle banalità almeno senti una campana competente.
Non pensare che non curandoti tutto passi. Sospetto che tu abbia qualche carenza (anemia, o vitamine come dici tu, oppure qualche virus).
Almeno se ti cura passi da incel che sta male a incel che sta bene.
 
Sto davvero male, non ho energie per fare NULLA. Torno dal lavoro (che non è faticoso, sto al computer tutto il giorno) e sono piegato, non riesco neanche a mangiare. E siccome non mangio, sono magro e anche emaciato, probabilmente ho delle carenze di vitamine e altre robe che non funzionano a livello di salute, ma non ne parlo con nessuno, neanche col dottore, perché non mi va di fare esami, tanto lo so che la mia dieta ètotalmente sbagliata quindi non ha senso pagare per fare esami e farmi dire cose che so già. Se proprio ho fame mi mangio un frutto o una merendina e basta, a volte preferisco avere fame che alzarmi dal letto specialmente nei weekend.

Passo le serate nel letto, ad ascoltare musica o guardare video o leggere sui forum, anche scrivere è molto faticoso. Spesso faccio fatica a dormire ma anche quando dormo 7-8 ore, mi sveglio stanco, ho perennemente sonno, dalla mattina alla sera sbadiglio continuamente, non ho voglia né energie per fare nulla.

Al lavoro faccio pena e credo che mi licenzieranno entro un anno al massimo se non miglioro. Non sono apprezzato né valorizzato da nessuno, e credo che tutti i colleghi mi considerino un povero handicappato mentale da evitare se non quando sono l'unico che può risolvere i suoi problemi. Non conto nulla sul lavoro, e per di più tutti mi moggano e mi fanno sentire inferiore con i loro discorsi e le loro vite seppur non perfette, decisamente più piene e appaganti della mia.

Non riesco nemmeno a giocare ai videogiochi o a leggere libri, che erano gli ultimi hobby che mi rimanevano.
Non ho amici e non ho nessuno che mi aiuta in nulla, anzi ho tutti contro, e se qualcuno mi chiama è per estorcere favori, oppure è mia mamma che si chiede se sono ancora vivo e perché non mi faccio sentire da troppi giorni.

Sento una solitudine estrema, nulla mi distrae, rimpiango i tempi in cui vivevo coi miei, almeno potevo sparare due cazzate a tavola o commentare le notizie al tg. Fare l'hikikomori era un inferno ma non così, questo è anche peggio. Non ho nessun ricordo positivo e anche quelli che avevo ormai sono scaduti perché appartengono a tempi che non torneranno mai più, solo i rimorsi e i ricordi delle crudezze subite restano sempre freschi.

Non ce la faccio più, l'uncellitudine mi sta uccidendo, nel senso che roperò a causa di questo. Se mi dovessero licenziare, penso che durerei massimo una settimana e poi ropemaxxing. Ma anche così temo di avere i giorni contati a sto punto.
Mi colpisce la tua testimonianza, così come mi aveva colpito la tua presentazione. È disperazione muta, senza teatralità. E la capisco: se stai troppo fermo, ci finisci dentro. Non serve chissà che trauma, basta lasciarsi andare.
Sei già mezzo morto, disteso in una cazzo di bara aperta, guardando il soffitto, e ti convinci che non valga neanche la pena alzarsi per sputare in faccia al mondo.
Sto forum a tratti sembra una camera a gas collettiva: non condivisione, ma contagio. Ognuno si specchia nell’altro per trovare la scusa a restare immobile.
Te lo dico senza piedistalli: non serve piangere insieme, serve un atto "assurdo". Un gesto minimo ma violento. Contro sta paralisi. Esci e cammina fino a cadere, fai una corsa ubriaca, spacca un bicchiere sul muro. Qualsiasi cosa ricordi al corpo che esiste ancora. Serve una frattura sul muro che ti sei costruito.
Il tuo racconto non è roba lontana di uno strano tizio in uno strano forum: è un avvertimento. Se resto fermo, ci finisco anch’io.
 
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