Come gestite i messaggi, quando se ne approfittano?

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Outsider

Outsider

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Parliamoci chiaro: è impossibile che una ragazza non controlli il suo cellulare almeno ogni quarto d'ora.
Noi scriviamo, dimostrando interesse, e loro ci fanno pagare la loro tassa. Utilizzano le notifiche a comparsa per leggere senza attivare la spunta del messaggio letto. In questo modo, si mettono al comando dello scambio comunicativo, dal punto di vista meramente psicologico. Noi siamo già in svantaggio per essere quelli che dimostrano interesse, e loro surplussano questo vantaggio giocando con il tempo. Un cinismo inarrivabile, per me.
Ed inoltre è anche una grande mancanza di rispetto.

Immaginate una persona che vi sta rivolgendo la parola: "Ciao, come va?" Voi fate finta di non vederlo e continuate a farvi i cazzi vostri. Dopo un'ora rispondete: "Ehi, tutto bene". Non sareste degli stronzi? È esattamente questo quel che succede.
Questo in realtà è un atteggiamento che mi sta sul cazzo in tutti gli ambiti sociali, non solo con le ragazze, ma io giustifico SOLO le persone che lavorano (e fino a un certo punto. Se una persona lavora non vuol dire che in 12 ore non ha cinque minuti per risponderti).

Ma quali sono i modi migliori per affrontare psicologicamente questa angheria sociale? Non vale la risposta "non scriverle".
 
Outsider ha detto:
Parliamoci chiaro: è impossibile che una ragazza non controlli il suo cellulare almeno ogni quarto d'ora.
Noi scriviamo, dimostrando interesse, e loro ci fanno pagare la loro tassa. Utilizzano le notifiche a comparsa per leggere senza attivare la spunta del messaggio letto. In questo modo, si mettono al comando dello scambio comunicativo, dal punto di vista meramente psicologico. Noi siamo già in svantaggio per essere quelli che dimostrano interesse, e loro surplussano questo vantaggio giocando con il tempo. Un cinismo inarrivabile, per me.
Ed inoltre è anche una grande mancanza di rispetto.

Immaginate una persona che vi sta rivolgendo la parola: "Ciao, come va?" Voi fate finta di non vederlo e continuate a farvi i cazzi vostri. Dopo un'ora rispondete: "Ehi, tutto bene". Non sareste degli stronzi? È esattamente questo quel che succede.
Questo in realtà è un atteggiamento che mi sta sul cazzo in tutti gli ambiti sociali, non solo con le ragazze, ma io giustifico SOLO le persone che lavorano (e fino a un certo punto. Se una persona lavora non vuol dire che in 12 ore non ha cinque minuti per risponderti).

Ma quali sono i modi migliori per affrontare psicologicamente questa angheria sociale? Non vale la risposta "non scriverle".
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guarda io la penso così, pensiero mio poi ognuno è libero di dissentire... semplicemente secondo me dovresti prendere a modello questa amara regola purtroppo : non hai il controllo su niente e non puoi controllare le altre persone.
Mi spiego meglio, il fatto che tu illustri questa situazione come un'ingiustizia deriva dal fatto che hai dentro di te una sorta di "aspettativa" sul comportamento che dovrebbe avere qualcun'altro; la tipa in questo caso.
Se io giro per strada e rispetto il prossimo, dentro di me ho l'aspettativa che l'ambiente circostante mi risponda alla stessa maniera, ma purtroppo non è valida questa cosa, nelle relazioni sociali ancora meno, questa ha i suoi cazzi e tu vieni per ultimo o comunque non si degna di investire tempo su di te.
Tieni presente poi che con ste tipe la cosa si complica ulteriormente perchè fanno tutto a random nella loro testa di merda..
A questo punto cosa fare, non c'è niente da fare di pratico, c'è da prendere a modello questa regola e decidere che tu la tua parte l'hai già fatta e sei a posto, ma non con lei, con te stesso, è l'unica consolazione (amara sicuramente) che puoi avere ma la più reale.
Hai già dato quello che dovevi dare.
Vedila in questo modo, sapendo già in partenza che è tutto perso per perso e che non riuscirai a chiavarla né a concludere l'unica cosa che ti rimane da portare a casa è la tua dignità. E' l'unica cosa che ti resta e che vale la pena di tenersi stretta.
Distaccati dall'ipotetico risultato, non fare cose per ottenere in cambio altre, fai quello che devi fare, le hai scritto ? Ok, non risponde, benissimo cazzi suoi, ma non mi rendo schiavo della sua non risposta.
 
Ludorecchier ha detto:
guarda io la penso così, pensiero mio poi ognuno è libero di dissentire... semplicemente secondo me dovresti prendere a modello questa amara regola purtroppo : non hai il controllo su niente e non puoi controllare le altre persone.
Mi spiego meglio, il fatto che tu illustri questa situazione come un'ingiustizia deriva dal fatto che hai dentro di te una sorta di "aspettativa" sul comportamento che dovrebbe avere qualcun'altro; la tipa in questo caso.
Se io giro per strada e rispetto il prossimo, dentro di me ho l'aspettativa che l'ambiente circostante mi risponda alla stessa maniera, ma purtroppo non è valida questa cosa, nelle relazioni sociali ancora meno, questa ha i suoi cazzi e tu vieni per ultimo o comunque non si degna di investire tempo su di te.
Tieni presente poi che con ste tipe la cosa si complica ulteriormente perchè fanno tutto a random nella loro testa di merda..
A questo punto cosa fare, non c'è niente da fare di pratico, c'è da prendere a modello questa regola e decidere che tu la tua parte l'hai già fatta e sei a posto, ma non con lei, con te stesso, è l'unica consolazione (amara sicuramente) che puoi avere ma la più reale.
Hai già dato quello che dovevi dare.
Vedila in questo modo, sapendo già in partenza che è tutto perso per perso e che non riuscirai a chiavarla né a concludere l'unica cosa che ti rimane da portare a casa è la tua dignità. E' l'unica cosa che ti resta e che vale la pena di tenersi stretta.
Distaccati dall'ipotetico risultato, non fare cose per ottenere in cambio altre, fai quello che devi fare, le hai scritto ? Ok, non risponde, benissimo cazzi suoi, ma non mi rendo schiavo della sua non risposta.
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Non fa una piega, in effetti. Ed è così che la vivo. Ma inevitabilmente, la routine di uno che ci prova con tante, finisce per spingere a creare delle aspettative, anche minime, prima o poi.

È davvero utopistico richiedere un po', un minimo, di rispetto?
 
Quando ti chiama un call center o ti scrive una persona / parente che non ti va di sentire, rispondi con la stessa voglia con cui risponderesti a una persona a cui tieni o di cui ti interessa mantenere i rapporti?

Io non credo proprio

La “tassa” è dovuta al fatto che suscitiamo poco interesse o meglio non abbiamo impressionato secondo le nostre aspettative

In questi casi bisogna comunque avere la schiena diritta e girare le spalle… è inutile seminare tanto e poi ricevere il contentino tanto per
 
Una cosa che vorrei chiedervi è...se noi dobbiamo vivere "non aspettandoci" un messaggio di risposta, come facciamo seriamente ad essere sul pezzo per essere propositivi e, quanto più possibile, in un assetto mentale utile ad ottenere un risultato?
Se io non mi aspetto niente da una persona, non mi aspetto la considerazione o la risposta, tantomeno la risposta positiva, come faccio ad avere la mentalità che mi faccia scegliere le parole giuste per relazionarmi eccetera... come si convogliano queste due cose...?

per capirci, se non mi aspetto di essere considerato, finisco per non considerare la persona. Sceglierò delle parole che la svalutano, e questa avvertirà la cosa ed ancora più difficilmente sarà volenterosa nel rispondere...
 
Outsider ha detto:
Una cosa che vorrei chiedervi è...se noi dobbiamo vivere "non aspettandoci" un messaggio di risposta, come facciamo seriamente ad essere sul pezzo per essere propositivi e, quanto più possibile, in un assetto mentale utile ad ottenere un risultato?
Se io non mi aspetto niente da una persona, non mi aspetto la considerazione o la risposta, tantomeno la risposta positiva, come faccio ad avere la mentalità che mi faccia scegliere le parole giuste per relazionarmi eccetera... come si convogliano queste due cose...?

per capirci, se non mi aspetto di essere considerato, finisco per non considerare la persona. Sceglierò delle parole che la svalutano, e questa avvertirà la cosa ed ancora più difficilmente sarà volenterosa nel rispondere...
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scrivile come se stessi scrivendo ad un amico che vedi solo una volta all'anno o con una persona che senti raramente. Scegli parole distaccate ma non che possano svalutarla
 
Outsider ha detto:
Una cosa che vorrei chiedervi è...se noi dobbiamo vivere "non aspettandoci" un messaggio di risposta, come facciamo seriamente ad essere sul pezzo per essere propositivi e, quanto più possibile, in un assetto mentale utile ad ottenere un risultato?
Se io non mi aspetto niente da una persona, non mi aspetto la considerazione o la risposta, tantomeno la risposta positiva, come faccio ad avere la mentalità che mi faccia scegliere le parole giuste per relazionarmi eccetera... come si convogliano queste due cose...?

per capirci, se non mi aspetto di essere considerato, finisco per non considerare la persona. Sceglierò delle parole che la svalutano, e questa avvertirà la cosa ed ancora più difficilmente sarà volenterosa nel rispondere...
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si vista in questo modo effettivamente si crea un circolo vizioso che abbassa sempre di più l'aspettativa e di conseguenza la motivazione.
L'unica maniera è trovare il senso dell'azione non tanto nel risultato ma quanto più nel fatto che è giusto quello che stai facendo.
In pratica se ti piace una le proponi di uscire perchè secondo te ha senso farlo e sai che se viene con te la potrai sfondare qualitativamente, l'azione acquista senso in sé non tanto a fronte di un risultato previsto che ne determina il suo senso.
Il problema di questi discorsi è che sono tutti facili nella teoria, poi quando uno ci sbatte la testa si demotiva e ti viene da chiederti chi cazzo te lo fa fare per farsi una chiavata...
 
L ultima con cui ho avuto a che fare ha fatto finta di non leggere il messaggio per 5 giorni.Io piuttosto preferisco vedere la spunta blu senza risposta ma così vieni considerato come l ultima delle merde.
E niente mi ha risposto tipo dopo due settimane e io non ho più risposto.Ciao,ciao.
 
Sono anni ormai che non regalo attenzioni alle np né per messaggio e né irl. Non solo l'idea di dover avere a fare con simili esseri abietti mi repelle, ma addirittura provo godimento nel privarle dell'unica cosa che realmente interessa loro: le attenzioni.
Se tutti gli uomini smettessero dall'oggi al domani di dare loro alcuna intenzione, potrei addirittura segarmi a due mani sui cordasaponamenti (garantiti al 100%, non riuscirebbero mai a sostenere una vita di tipo maschile, senza attenzioni, privilegi e occhi di riguardo) di quegli esseri ripugnanti
 
🕰️23:59🕰️ ha detto:
Sono anni ormai che non regalo attenzioni alle np né per messaggio e né irl. Non solo l'idea di dover avere a fare con simili esseri abietti mi repelle, ma addirittura provo godimento nel privarle dell'unica cosa che realmente interessa loro: le attenzioni.
Se tutti gli uomini smettessero dall'oggi al domani di dare loro alcuna intenzione, potrei addirittura segarmi a due mani sui cordasaponamenti (garantiti al 100%, non riuscirebbero mai a sostenere una vita di tipo maschile, senza attenzioni, privilegi e occhi di riguardo) di quegli esseri ripugnanti
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Chattare con le np da sub chad è un delirio
 
🕰️23:59🕰️ ha detto:
Sono anni ormai che non regalo attenzioni alle np né per messaggio e né irl. Non solo l'idea di dover avere a fare con simili esseri abietti mi repelle, ma addirittura provo godimento nel privarle dell'unica cosa che realmente interessa loro: le attenzioni.
Se tutti gli uomini smettessero dall'oggi al domani di dare loro alcuna intenzione, potrei addirittura segarmi a due mani sui cordasaponamenti (garantiti al 100%, non riuscirebbero mai a sostenere una vita di tipo maschile, senza attenzioni, privilegi e occhi di riguardo) di quegli esseri ripugnanti
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Purtroppo il 90% sono morti di figa. Anche se non diamo attenzioni noi, c'è un mondo dietro, che le da ugualmente attenzioni
 
Prova a sollecitare il fatto che ti rispondano più velocemente facendole capire che non tolleri risposte tardive, se non funziona neanche così lascia perdere. Chad non deve forzare nulla, le np gli rispondono subito spontaneamente
 
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