Questo sabato sera rivoluzionerò la mia vita. Basta con la blackpill.
Sono ormai 24 anni che sono su questo mondo e non ho mai scopato, a parte una cessa obesa toccata in classe alle medie per sbaglio. Sono anche uno studente fuoricorso, perchè la facoltà di ingegneria elettronica è molto difficile, perchè è molto ambita dagli uomini che vogliono diventare di alto valore, come me. Anche molte ragazze che hanno concluso la facoltà in ritardo mi hanno detto che però non c'è problema poi a trovare lavoro; mi hanno infatti detto che appena laureate le aziende hanno fatto a gara per assumerle, e credo sarà così anche per me.
Dopo i primi tre anni passati sul forum, ho deciso di dare una svolta alla mia vita e andare da una psicologa. L'ho scelta appositamente donna per affrontare i miei bias, e sta funzionando: non credo piu a nulla di quello che si diceva negli ambienti blackpill, e infatti ho appena comprato il completo blu da gutteridge da 388 euro, qualche camicia, scarpe nuove e un profumo. Stasera è la prima volta che sono stato invitato a bere una birra da alcuni ragazzi del club del libro al quale ho iniziato ad andare sotto consiglio della psicologa. Non mi piacevano chissà un gran che quegli incontri, dato che ero invidioso della maggior parte delle ragazze lì dentro in quanto postavano sui social foto da troie che io avrei appunto potuto vedere solo in foto, e i libri erano pure troppo noiosi e infantili, ma non ho mai desistito: infatti, è stata proprio una delle ragazze del gruppo a invitarmi alla birra.
Non ho piu bisogno ormai di andare dalla psicologa, e lei me lo ha confermato, la terapia è finita. Dispongo ormai di tutti gli strumenti cognitivo-comportamentali per negare la realtà ogni singola volta che mi si presenta, le mie doti di ginnastica cognitiva sono impeccabili. Doccia, mewing veloce per pompare un attimo i muscoli degli zigomi e mettere la lingua nella postura corretta, mi metto i miei nuovi vestiti e intanto faccio un priming con qualche video di sigma male nelle orecchie.
Il video di oggi è un video su Tommy Shelby, ma lo finisco giusto prima della frase ad effetto perchè devo stare attento alle risorse che sono sempre sotto casa mia: tre anni fa non era così. Non che io abbia paura - penso infatti che non abbiano voglia di attaccare grane dato che sono tutti accompagnati da ragazze italiane al fianco, quindi penso si vogliano godere la serata - ma meglio tenere gli occhi aperti. Arrivo al locale stabilito e mi tolgo cuffie e telefono e vengo accolto dai membri del club del libro e da altri ragazzi mai visti prima d'ora, molti dei quali abbracciati alle mie migliori amiche del club del libro. Finora me ne avevano solo parlato, e del resto non li vedevo mai nelle foto dei profili social di queste ragazze, che sapevo del resto essere molto timide, e infatti sono sempre state molto timide anche con me. Me li presentano tutti, e ricordo tutto quello che ho imparato dalla psicologa per fare amicizia. Ci sono anche altri ragazzi che non stanno con le mie amiche del club del libro, e che sono invece i ragazzi di un gruppo di ragazze che s'è appena aggiunto, delle ragazze che fanno medicina. Ho sempre pensato che le ragazze che fanno medicina, a differenza di quelle che fanno ingegneria, fossero molto piu empatiche e gentili per via della propensione alla loro professione, e quindi mi faccio coraggio e decido di andare a presentarmi ad alcune di esse. Mi fanno i complimenti per il vestito di gutteridge, e io gli rispondo che anche loro sono molto carine anche se sono vestite sportive, loro non hanno bisogno di vestirsi eleganti. Non avendo però modo di parlare di argomenti comuni con loro, però, dato che non frequentano il club del libro a differenza delle mie amiche, lascio perdere e osservo. Arriva infatti in ritardo uno studente molto alto e bello ed elegante, anch'esso di medicina e fuoricorso, che da un baciò alla piu bella di tutte e le stringe il culo. Che marca è quella giacca?
Lui si che ci sa fare, penso: e proseguo così la serata fino alla fine ricordandomi di quanti progressi abbia fatto rispetto a quando ho iniziato il mio percorso dalla psicologa: da incel odioso, rancoroso, suicida e omicida, a una persona perfettamente normale, ben curata, che sta finendo gli studi e che sa godersi una compagnia in amicizia senza aspettarsi secondi fini. Infatti, alla seduta di riepilogo, dopo un mese di stacco, dalla psicologa, lei mi cionferma che sto andando benissimo e che devo essere fiero di me.
Mentre torno a casa le ragazze italiane che accompagnavano le risorse sono quasi tutte defilate; nonostante mi dovrei sentire felice, ascolto una canzone di Brennan Savage tirando subtio fuori il telefono non appena mi prende una ondata di tristezza che non so spiegarmi. E non appena apro il portone del palazzo in cui vivo, sento una pesantissima botta alla testa e, riverso di lato, vedo una risorsa vista all'andata con una mazza in mano che ride, urla qualcosa in arabo a Becky che scappa via, e lui entra nel mio palazzo mentre i miei occhi si chiudono, il sangue mi scorre dalle tempie, e mi chiedo a cosa tutto questo selfimprovement sia servito.
Sono ormai 24 anni che sono su questo mondo e non ho mai scopato, a parte una cessa obesa toccata in classe alle medie per sbaglio. Sono anche uno studente fuoricorso, perchè la facoltà di ingegneria elettronica è molto difficile, perchè è molto ambita dagli uomini che vogliono diventare di alto valore, come me. Anche molte ragazze che hanno concluso la facoltà in ritardo mi hanno detto che però non c'è problema poi a trovare lavoro; mi hanno infatti detto che appena laureate le aziende hanno fatto a gara per assumerle, e credo sarà così anche per me.
Dopo i primi tre anni passati sul forum, ho deciso di dare una svolta alla mia vita e andare da una psicologa. L'ho scelta appositamente donna per affrontare i miei bias, e sta funzionando: non credo piu a nulla di quello che si diceva negli ambienti blackpill, e infatti ho appena comprato il completo blu da gutteridge da 388 euro, qualche camicia, scarpe nuove e un profumo. Stasera è la prima volta che sono stato invitato a bere una birra da alcuni ragazzi del club del libro al quale ho iniziato ad andare sotto consiglio della psicologa. Non mi piacevano chissà un gran che quegli incontri, dato che ero invidioso della maggior parte delle ragazze lì dentro in quanto postavano sui social foto da troie che io avrei appunto potuto vedere solo in foto, e i libri erano pure troppo noiosi e infantili, ma non ho mai desistito: infatti, è stata proprio una delle ragazze del gruppo a invitarmi alla birra.
Non ho piu bisogno ormai di andare dalla psicologa, e lei me lo ha confermato, la terapia è finita. Dispongo ormai di tutti gli strumenti cognitivo-comportamentali per negare la realtà ogni singola volta che mi si presenta, le mie doti di ginnastica cognitiva sono impeccabili. Doccia, mewing veloce per pompare un attimo i muscoli degli zigomi e mettere la lingua nella postura corretta, mi metto i miei nuovi vestiti e intanto faccio un priming con qualche video di sigma male nelle orecchie.
Il video di oggi è un video su Tommy Shelby, ma lo finisco giusto prima della frase ad effetto perchè devo stare attento alle risorse che sono sempre sotto casa mia: tre anni fa non era così. Non che io abbia paura - penso infatti che non abbiano voglia di attaccare grane dato che sono tutti accompagnati da ragazze italiane al fianco, quindi penso si vogliano godere la serata - ma meglio tenere gli occhi aperti. Arrivo al locale stabilito e mi tolgo cuffie e telefono e vengo accolto dai membri del club del libro e da altri ragazzi mai visti prima d'ora, molti dei quali abbracciati alle mie migliori amiche del club del libro. Finora me ne avevano solo parlato, e del resto non li vedevo mai nelle foto dei profili social di queste ragazze, che sapevo del resto essere molto timide, e infatti sono sempre state molto timide anche con me. Me li presentano tutti, e ricordo tutto quello che ho imparato dalla psicologa per fare amicizia. Ci sono anche altri ragazzi che non stanno con le mie amiche del club del libro, e che sono invece i ragazzi di un gruppo di ragazze che s'è appena aggiunto, delle ragazze che fanno medicina. Ho sempre pensato che le ragazze che fanno medicina, a differenza di quelle che fanno ingegneria, fossero molto piu empatiche e gentili per via della propensione alla loro professione, e quindi mi faccio coraggio e decido di andare a presentarmi ad alcune di esse. Mi fanno i complimenti per il vestito di gutteridge, e io gli rispondo che anche loro sono molto carine anche se sono vestite sportive, loro non hanno bisogno di vestirsi eleganti. Non avendo però modo di parlare di argomenti comuni con loro, però, dato che non frequentano il club del libro a differenza delle mie amiche, lascio perdere e osservo. Arriva infatti in ritardo uno studente molto alto e bello ed elegante, anch'esso di medicina e fuoricorso, che da un baciò alla piu bella di tutte e le stringe il culo. Che marca è quella giacca?
Lui si che ci sa fare, penso: e proseguo così la serata fino alla fine ricordandomi di quanti progressi abbia fatto rispetto a quando ho iniziato il mio percorso dalla psicologa: da incel odioso, rancoroso, suicida e omicida, a una persona perfettamente normale, ben curata, che sta finendo gli studi e che sa godersi una compagnia in amicizia senza aspettarsi secondi fini. Infatti, alla seduta di riepilogo, dopo un mese di stacco, dalla psicologa, lei mi cionferma che sto andando benissimo e che devo essere fiero di me.
Mentre torno a casa le ragazze italiane che accompagnavano le risorse sono quasi tutte defilate; nonostante mi dovrei sentire felice, ascolto una canzone di Brennan Savage tirando subtio fuori il telefono non appena mi prende una ondata di tristezza che non so spiegarmi. E non appena apro il portone del palazzo in cui vivo, sento una pesantissima botta alla testa e, riverso di lato, vedo una risorsa vista all'andata con una mazza in mano che ride, urla qualcosa in arabo a Becky che scappa via, e lui entra nel mio palazzo mentre i miei occhi si chiudono, il sangue mi scorre dalle tempie, e mi chiedo a cosa tutto questo selfimprovement sia servito.
Spendevo giusto per spostarmi in treno e a volte nemmeno quello perché evitavo di pagare il biglietto. Lavoro part time e non ho nemmeno sempre l'auto perché è di mio padre e la usa lui. Il mio amico lavora full time, ma non fa un cazzo in realtà, fa il pompiere ma cazzeggia quasi tutto il giorno fra una rara chiamata e l'altra