Perché non puntare sull'interioritá?

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Si ma qui non siamo tutti Leopardi, molti sono buoni d'animo senza essere poeti, per loro non c'è spazio in questa società, non facciamo gli ipocriti, qui si generalizza, si dice che tutte le ragazze siano superficiali ed opportuniste ma è chiaro che non sia così, certo che se per ottenere una donna matura e consapevole come te bisogna quasi augurarsi che abbia subito soprusi la cosa diventa raccapricciante, tu hai chiaramente sviluppato una interiorità di spessore perché ti sei fatta forza da quello che hai subito, il tuo modo di essere dovrebbe essere la norma ma non lo è.
Io so che ora scriverò qualcosa a cui non crederai, ma ci sono tantissime donne, tante, a cui è successo ciò che è successo a me o qualcosa di simile. Come voi vivete a contatto con amici che vi capiscono, io uguale nelle mie dimensioni di conoscenze e so quanto sia vasto il problema. Ci sono persone a cui la vita ha riservato veramente solo merda e magari finiscono nella merda lo stesso con qualche uomo che le maltratta.. ma ci sono altre che, curandosi e volendosi bene, si innamorano di chi ha dentro altrettanto.
Ma se tu non hai curato il tuo benessere interiore, neanche chi ha fatto questo percorso può notarti. Neanche chi ha capito che l'aspetto estetico non dovrebbe contare, può vederti spiccare tra la folla per i tuoi valori interni. Sarai solo uno dei tanti, con l'aggiunta che si sente brutto, per cui non ci sarà proprio alcuna possibilità mai.

Per Leopardi l'ho scritto perché lo avevi citato, ma in realtà non è il giusto esempio a cui mi riferivo io perché infatti Leopardi ha un talento spiccato e questo porta ad avere un valore in più rispetto ad altri.
Io mi riferisco alla pure e semplicità bontà, quella che ti porta ad amare anche persone crudeli perché capisci che hanno sofferto a loro volta, quella che ti permette di aiutare altre persone (senza zerbinarti intendo), quella che vuole comprendere gli altri, quella che vuole donare a prescindere se dentro di te nessuno ha dato nulla. Io capisco che può solo fare rabbia un discorso del genere ma in realtà penso sia qualcosa che aiuterebbe chi ha vissuto una vita di merda.

Fare questo processo partirebbe da dentro, perché lo daresti in primis a te stesso, ti ameresti come gli altri non hanno saputo fare e ti daresti il valore che il mondo non vede che hai. Una volta che senti che sei bello, allora puoi mostrarlo agli altri, fino al giorno in cui una su un milione è una persona abbastanza bella da vedere la tua di bellezza.

Ma tutto questo viene meno se la rabbia ci cova dentro, va a nostro svantaggio. È più semplice lo so e l'odio porta odio e chiede rivalsa. Ma in realtà stai solo traslando ciò che ti hanno fatto fuori, dentro di te. Perché l'odio fa male principalmente a te. Quando odi fuori in realtà stai odiando una parte o più parti di te stesso
 
Siamo tutte brave persone nella vita reale, per quello siamo incel. Qua uno psicologo (maschio e questo lal dice lunga) spiega che in realtà sono i meno violenti
È la continua criminalizzazione di genere che stanno facendo le femministe a fare alzare la voce a chi si è rotto le palle.

Come si permettono di dire: "tutti gli uomini dovrebbero scusarsi per i femminicidi", implicitamente mi dai dell'assassino perché sono nato maschio. Questa non è misandria?
Essere buoni per "educazione" non è esserlo davvero. Se con le tue amiche sei buono, ma qua scrivi che sei contento che muoiano o le chiami troie o altre cose simili, non è bontà questa. È finta bontà di cui la gente si accorge. Al massimo non sa dare una vera e propria analisi del tuo quadro, ma si accorge dell'odio e del rancore che porti dentro, quando una persona all'interno di sè è veramente buona o lo fa solo per adattamento e/o interesse.

Hai ragione che nella vita reale sembriamo tutte brave persone, ma la realtà è che lo è veramente solo una piccola parte della popolazione e questo, conoscendosi, si scopre. E chi guarda all'interiorità, non vedrà valore neanche dentro
 
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Io so che ora scriverò qualcosa a cui non crederai, ma ci sono tantissime donne, tante, a cui è successo ciò che è successo a me o qualcosa di simile. Come voi vivete a contatto con amici che vi capiscono, io uguale nelle mie dimensioni di conoscenze e so quanto sia vasto il problema. Ci sono persone a cui la vita ha riservato veramente solo merda e magari finiscono nella merda lo stesso con qualche uomo che le maltratta.. ma ci sono altre che, curandosi e volendosi bene, si innamorano di chi ha dentro altrettanto.
Ma se tu non hai curato il tuo benessere interiore, neanche chi ha fatto questo percorso può notarti. Neanche chi ha capito che l'aspetto estetico non dovrebbe contare, può vederti spiccare tra la folla per i tuoi valori interni. Sarai solo uno dei tanti, con l'aggiunta che si sente brutto, per cui non ci sarà proprio alcuna possibilità mai.

Per Leopardi l'ho scritto perché lo avevi citato, ma in realtà non è il giusto esempio a cui mi riferivo io perché infatti Leopardi ha un talento spiccato e questo porta ad avere un valore in più rispetto ad altri.
Io mi riferisco alla pure e semplicità bontà, quella che ti porta ad amare anche persone crudeli perché capisci che hanno sofferto a loro volta, quella che ti permette di aiutare altre persone (senza zerbinarti intendo), quella che vuole comprendere gli altri, quella che vuole donare a prescindere se dentro di te nessuno ha dato nulla. Io capisco che può solo fare rabbia un discorso del genere ma in realtà penso sia qualcosa che aiuterebbe chi ha vissuto una vita di merda.

Fare questo processo partirebbe da dentro, perché lo daresti in primis a te stesso, ti ameresti come gli altri non hanno saputo fare e ti daresti il valore che il mondo non vede che hai. Una volta che senti che sei bello, allora puoi mostrarlo agli altri, fino al giorno in cui una su un milione è una persona abbastanza bella da vedere la tua di bellezza.

Ma tutto questo viene meno se la rabbia ci cova dentro, va a nostro svantaggio. È più semplice lo so e l'odio porta odio e chiede rivalsa. Ma in realtà stai solo traslando ciò che ti hanno fatto fuori, dentro di te. Perché l'odio fa male principalmente a te. Quando odi fuori in realtà stai odiando una parte o più parti di te stesso
Grazie
 
Che cavolo vuol dire accrescere la vostra interiorità ? Se la tipa ti reputa brutto c'è poco da fare, bisogna solo continuare con le ragazze che ti trovano soggettivamente carino come minimo.
Vuol dire guarire le proprie ferite, vedere la parte ferita dentro di noi e accoglierla, volerle bene e trattarla bene. Accrescere ciò in cui siamo bravi, sensibilizzarci a noi stessi e a ciò che ci hanno fatto e al male che portiamo dentro. Perché prima di essere rabbia e rancore era sofferenza pure e pulita. Sofferenza che non è stata vista perché non vogliamo essere deboli ai nostri occhi e agli altri e allora reagiamo con odio e rivalsa. Senza capire che stiamo agendo contro quella parte che il mondo ha odiato e che anche noi riteniamo brutta.

Se gli altri, gli adulti, i coetanei, le persone nel mondo non ti hanno saputo maneggiare e trattare con cura, comincia a farlo tu e tratta gli altri come avresti voluto che fossi trattato tu (però intendo veramente, nei pensieri, a livello di parola e di pensiero, non solo nell'azione che poi nasconde un odio sottostante).
Ma se si rimane sempre nel campo dell'estetica, cosa differenzia voi da un uomo bello e superficiale?
A logica, perché una donna dovrebbe scegliere una persona ritenuta socialmente brutta e insicura, e che dentro mostra cattiveria, rispetto ad un uomo altrettanto cattivo ma bello?
 
Io so che ora scriverò qualcosa a cui non crederai, ma ci sono tantissime donne, tante, a cui è successo ciò che è successo a me o qualcosa di simile. Come voi vivete a contatto con amici che vi capiscono, io uguale nelle mie dimensioni di conoscenze e so quanto sia vasto il problema. Ci sono persone a cui la vita ha riservato veramente solo merda e magari finiscono nella merda lo stesso con qualche uomo che le maltratta.. ma ci sono altre che, curandosi e volendosi bene, si innamorano di chi ha dentro altrettanto.
Ma se tu non hai curato il tuo benessere interiore, neanche chi ha fatto questo percorso può notarti. Neanche chi ha capito che l'aspetto estetico non dovrebbe contare, può vederti spiccare tra la folla per i tuoi valori interni. Sarai solo uno dei tanti, con l'aggiunta che si sente brutto, per cui non ci sarà proprio alcuna possibilità mai.

Per Leopardi l'ho scritto perché lo avevi citato, ma in realtà non è il giusto esempio a cui mi riferivo io perché infatti Leopardi ha un talento spiccato e questo porta ad avere un valore in più rispetto ad altri.
Io mi riferisco alla pure e semplicità bontà, quella che ti porta ad amare anche persone crudeli perché capisci che hanno sofferto a loro volta, quella che ti permette di aiutare altre persone (senza zerbinarti intendo), quella che vuole comprendere gli altri, quella che vuole donare a prescindere se dentro di te nessuno ha dato nulla. Io capisco che può solo fare rabbia un discorso del genere ma in realtà penso sia qualcosa che aiuterebbe chi ha vissuto una vita di merda.

Fare questo processo partirebbe da dentro, perché lo daresti in primis a te stesso, ti ameresti come gli altri non hanno saputo fare e ti daresti il valore che il mondo non vede che hai. Una volta che senti che sei bello, allora puoi mostrarlo agli altri, fino al giorno in cui una su un milione è una persona abbastanza bella da vedere la tua di bellezza.

Ma tutto questo viene meno se la rabbia ci cova dentro, va a nostro svantaggio. È più semplice lo so e l'odio porta odio e chiede rivalsa. Ma in realtà stai solo traslando ciò che ti hanno fatto fuori, dentro di te. Perché l'odio fa male principalmente a te. Quando odi fuori in realtà stai odiando una parte o più parti di te stesso

messaggi molto profondi! :)

Occorre valorizzare sè stessi, sempre e comunque, trovare il modo di andare avanti ed essere felici!

Infatti io cerco di evolvermi attraverso le vie che considero le piu' idonee: le difficoltà nascono quando ci si trova immersi nei contesti sociali dove, solitamente, la competitività, l'individualismo e la superficialità di non pochi ominidi ti rendono la strada difficile. Meglio isolarsi o circondarsi di persone che possano valorizzarti per come sei.
 
Vengo in pace, giuro.
Mi chiedevo, come mai non pensate di accrescere la vostra interiorità? Chi ha poca bellezza estetica ha effettivamente un vantaggio che non state considerando: ha la possibilità di vedere il mondo attraverso una lente reale e non filtrata, ha la possibilità di vedere gli altri attraverso questa lente e di capire che l'estetica non è altro che involucro. La vera bellezza sta dentro. E in questo mondo che spinge sempre di più all'opposto, dare importanza a ciò che conta, in noi, è l'unica cosa veramente importante e che dará prima o poi i frutti, se fatto con onestà, umiltà e vero e proprio amore per ciò che portiamo.
Quindi mi chiedo, pensate davvero che qualcuno, la fuori, non possa amarvi nella versione migliore di voi stessi?
Non c'è mai un momento, neanche minimo, che vi faccia pensare che è normale, per chiunque (perfino per voi se foste nella stessa situazione) non voler amare una persona che si ritiene brutta fuori ed è poi obiettivamente, per ciò che dice e pensa, brutta dentro?
Capisco che la sofferenza porta ad odio e rancore, ma è proprio perché tutti ragioniamo così che il mondo è ciò che è. Sono poche le persone belle veramente, perché non date l'esempio?
Perché non mostrate il valore dell'interioritá, in un mondo che ci vuole solo involucro?
Sono domande sincere
Sottointendi che esista una natura buona e che questa venga elogiata, tipico degli ipocriti peccatori e infedeli.
"Perchè mi chiami buono? Nessuno è buono se non uno solo"
Vedi Paolo di Tarso, da persecutore a condannato, da cattivo a buono ed ha pagato la sua bontà
Comunque tralasciando la predica, i rapporti sono di natura commerciale considerata la natura egoistixa dell uomo. Quel finto buonismo e ottimismo è ciò di più tossico, siamo tutti opportunisti e ricerchiamo le migliori qualità per quello che possiamo. L eugenetica è il principio e noi seguiamo questo principio, altro è sicuramente la proliferazione incontrollata che serve da sfondo per portare la farsa avanti
 
Io punto sull interiorità sia mia che di chi conosco,infatti ho la fila fuori di casa e il cellulare che squilla di continuo.
La battuta ci sta ma bisogna saper distinguere le blupillate dalle esperienze di vita vissuta, poi chiaramente ognuno vede le cose in base a quello che passa.
 
messaggi molto profondi! :)

Occorre valorizzare sè stessi, sempre e comunque, trovare il modo di andare avanti ed essere felici!

Infatti io cerco di evolvermi attraverso le vie che considero le piu' idonee: le difficoltà nascono quando ci si trova immersi nei contesti sociali dove, solitamente, la competitività, l'individualismo e la superficialità di non pochi ominidi ti rendono la strada difficile. Meglio isolarsi o circondarsi di persone che possano valorizzarti per come sei.
E se non bastasse? Nel senso, quando dici di circondarsi di persone che possono valorizzarti, perché non pensare che sei tu quella persona? Che puoi essere tu la persona a valorizzare te stesso e gli altri?
La sofferenza ha senso solo se usata per capire il mondo con una complessità maggiore di chi non ha avuto nulla per doversi mettere alla prova e guardarsi dentro a forza. Ma se usata male, porta a odiarsi e odiare e basta.

Io capisco che tanti qua dentro vorrebbero essere dei semplici ragazzi belli che non devono pensare a nulla perché il mondo lì guarda bene già solo per come sono all'esterno.
Ma prima o poi arriva per tutti, con la vecchiaia, la malattia o un incidente, arriva per tutti il dovere guardare cosa si è fatto, oltre alla bellezza estetica, dentro di noi. E meno si è fatto e più cadiamo a picco.
Chi parte sentendosi inadeguato e brutto ha come vantaggio il fatto che può iniziare fin dall'inizio questo processo, fin dall'inizio può fare della propria sofferenza una crescita interiore.
Fin dall'inizio poteva dare importanza alle cose giuste della realtà e mostrare agli altri come si fa.

Ma è difficile, è più facile odiare che lavorare su ciò che siamo dentro
 
La battuta ci sta ma bisogna saper distinguere le blupillate dalle esperienze di vita vissuta, poi chiaramente ognuno vede le cose in base a quello che passa.
Mi piacerebbe circondarmi di bella gente (sono fortunato che ne ho almeno 8). Con le ragazze è più difficile(per me) perchè inevitabilmente il mio occhio deve essere colpito e se non lo è difficilmente poi mostro particolare interesse nel parlarci.A volte anche si,non sono mica un mostro però di solito funziona così.
 
Mi piacerebbe circondarmi di bella gente (sono fortunato che ne ho almeno 8). Con le ragazze è più difficile(per me) perchè inevitabilmente il mio occhio deve essere colpito e se non lo è difficilmente poi mostro particolare interesse nel parlarci.A volte anche si,non sono mica un mostro però di solito funziona così.
Ti sei mai fatto valutare?
 
Vengo in pace, giuro.
Mi chiedevo, come mai non pensate di accrescere la vostra interiorità? Chi ha poca bellezza estetica ha effettivamente un vantaggio che non state considerando: ha la possibilità di vedere il mondo attraverso una lente reale e non filtrata, ha la possibilità di vedere gli altri attraverso questa lente e di capire che l'estetica non è altro che involucro. La vera bellezza sta dentro. E in questo mondo che spinge sempre di più all'opposto, dare importanza a ciò che conta, in noi, è l'unica cosa veramente importante e che dará prima o poi i frutti, se fatto con onestà, umiltà e vero e proprio amore per ciò che portiamo.
Quindi mi chiedo, pensate davvero che qualcuno, la fuori, non possa amarvi nella versione migliore di voi stessi?
Non c'è mai un momento, neanche minimo, che vi faccia pensare che è normale, per chiunque (perfino per voi se foste nella stessa situazione) non voler amare una persona che si ritiene brutta fuori ed è poi obiettivamente, per ciò che dice e pensa, brutta dentro?
Capisco che la sofferenza porta ad odio e rancore, ma è proprio perché tutti ragioniamo così che il mondo è ciò che è. Sono poche le persone belle veramente, perché non date l'esempio?
Perché non mostrate il valore dell'interioritá, in un mondo che ci vuole solo involucro?
Sono domande sincere
Chiedilo a Leopardi quanto contasse l'interiorità . Ma secondo me lo sai benissimo e provochi
 
Cribbio e poi saremmo noi quelli che devono andare dello psicologo...

Prendetevela con le bestie con cui avete avuto a che fare e vi han mezzo rovinato la vita. Qui la maggioranza ha il "problema" di non essere nati chad ed essere introverso. Non farà male ad una mosca in tutta la sua vita.
 
concetti molti elevati che è difficile mettere in pratica, siamo immersi in questa realtà
 
Chiedilo a Leopardi quanto contasse l'interiorità . Ma secondo me lo sai benissimo e provochi
Ho risposto qui:

"Finché vedete le donne come oggetti, non capendo che hanno la loro storia, che sono come voi, che la vita ha tolto loro qualcosa ugualmente come l'ha fatto a voi.. ovvero, io penso che finché non si vede che non siamo le uniche persone a soffrire ma si guarda anche alla sofferenza dell'altro, non si può davvero essere belli dentro e non si può donare agli altri. La bellezza interiore è intesa come una forma di pace e di benessere nel dare, a prescindere di ciò che ricevi indietro.

Ovvio che se si è come Leopardi
Effi_Nitha said:
Perché una tonnah dovrebbe interessarsi alla mia interiorità ,così ,per caso?La selezione è sempre e solo fisica ed estetica.
Altrimenti Leopardi sarebbe stato pieno di gnocca
A conti fatti non si può trovare per una questione di possibilità. Non esci e non ti fai vedere, non vedi gente, non mostri ciò che hai dentro.
Se oggi Leopardi non fosse famoso e fosse povero, ma tanta gente venisse in contatto con ciò che scrive perché magari che so, pubblica i suoi scritti su un social.. avrebbe alcune interazioni e alcune donne interessate."
 
concetti molti elevati che è difficile mettere in pratica, siamo immersi in questa realtà
Grazie, si è difficile ma le difficoltà con cui entriamo in contatto nella vita ci richiedono sfide interiori che se abbracciate ci elevano. Se non abbracciate, si accumulano e ci assediano ed oltre ad una vita di merda, oltre ad una vita che ci ha preso a schiaffi, ci ritroviamo a farlo anche noi con noi stessi.
Non penso che una persona svantaggiata e che soffre e che ha subito danni, meriti ciò.

La realtà è che finché si agisce così, vuol dire che ci sono parti di noi che pensano di meritarsi l'odio ed il maltrattamento altrui, forse andrebbero affrontate quelle
 
Cribbio e poi saremmo noi quelli che devono andare dello psicologo...

Prendetevela con le bestie con cui avete avuto a che fare e vi han mezzo rovinato la vita. Qui la maggioranza ha il "problema" di non essere nati chad ed essere introverso. Non farà male ad una mosca in tutta la sua vita.
Io vado già dallo psicologo, e mi serve e mi aiuta.
Non ci vado perché sono pazza, ma perchè alle volte è difficile rimanere puliti in un mondo come questo, e pur riuscendoci da sola, non è sbagliato farsi aiutare a leggersi dentro. Voglio vivere con dei valori di cui ho bisogno per morire con la dignità che merito, quando tutto ciò che rimarrà sarà la mia coscienza
 
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