Perché non puntare sull'interioritá?

  • Autore discussione Autore discussione nurma
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nurma ha detto:
No non lo sto dando per scontato. Ma non tieni da conto che ciò che sei veramente si percepisce, si sente. Non importa se indossi la maschera di bravo ragazzo nel mondo. Quella la indossano tutti, anche i ragazzi considerati belli.
Lo so bene che la maggior parte di chi scrive qui non si comporta come si comporta in un forum, ma una persona dotata di un minimo di abilità sociali ed interpretative, quando frequenta qualcuno anche per più di una uscita, o a lavoro o in un gruppo di amici, si accorge di ciò che sei. Sente se qualcosa non quadra. Percepisce che fai qualcosa per ottenerne un'altra e non per tua vera indole.

L'interiorità sana, buona e integra non vuole dire essere zerbini e fare favori gratis e idolatrare le donne. Non è questo essere una bella persona.
Come non è esserlo per finta, educati e gentili nel mondo, cattivi in un forum.

La maschera indossata non sarà visibile ma ognuno di noi sente e vede, a sensazione, cosa gli altri hanno dentro
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Altra obiezione già sentita.
L'unica cosa che gli altri hanno percepito di me è che sono un po' depresso. Non che sono un mostro che pianifica una sparatoria, o uno che considera la donna come un soprammobile, o un buco dentro cui svuotarsi.
Tra l'altro i più grandi misogini del pianeta, quelli che considerano le donne come oggetti con cui divertirsi, spruzzare e buttare via, sono i seduttori. I playboy. Ma siccome loro sono belli, sono ben liete di subirne di ogni. Inclusi tradimenti, umiliazioni e botte.
E sono misogini per lo stesso motivo per cui se io perdo 100€ per strada mi dispero, ma se li perde Jeff Bezos nemmeno ci fa caso. Questione di abbondanza.
 
nurma ha detto:
Ps. Dolcissimo e ragazzo d'oro equivale a dirti che fai troppo per loro e sei esageratamente gentile, ripeto che non equivale ad essere belli e buoni realmente. A combattere per le giuste cause, ad aiutare gli altri, ad amare senza aspettarsi qualcosa in cambio, a capire la sofferenza altrui senza rimanere solo nella propria. A curare le proprie ferite affinché non causino danni agli altri prima o poi. A vedere l'interiorità altrui, tralasciando ciò che è solo uno specchietto per le allodole.
Essere "belli" non è fare il bravo bambino che mangia le verdure così la mamma gli dà una carezza. È farsi carico delle proprie sofferenze e assumersene le proprie responsabilità e volere un mondo diverso per gli altri, così che non subiscano ciò che hai subito tu
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Mi hai scambiato per un cuck femminista che scende in piazza a Bologna a protestare con quelle cretine di NUDM contro il patriarcato e l'oggettificazione della donna? Non sono questo e non lo sarò mai. Non lo saremo mai.
Hai scelto il posto sbagliato per venire a fare propaganda liberal-femminista.
Ah, e io non ho un cazzo di cui scusarmi. ;)
 
nonmipiaci ha detto:
Altra obiezione già sentita.
L'unica cosa che gli altri hanno percepito di me è che sono un po' depresso. Non che sono un mostro che pianifica una sparatoria, o uno che considera la donna come un soprammobile, o un buco dentro cui svuotarsi.
Tra l'altro i più grandi misogini del pianeta, quelli che considerano le donne come oggetti con cui divertirsi, spruzzare e buttare via, sono i seduttori. I playboy. Ma siccome loro sono belli, sono ben liete di subirne di ogni. Inclusi tradimenti, umiliazioni e botte.
E sono misogini per lo stesso motivo per cui se io perdo 100€ per strada mi dispero, ma se li perde Jeff Bezos nemmeno ci fa caso. Questione di abbondanza.
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Non saprai mai veramente cosa gli altri percepiscono a pelle, di te. Se vuoi andare verso la misoginia, è ovunque, sia in chi scopa che in chi non scopa. Ha semplicemente forme diverse per ovvie ragioni che anche voi sapete.
Io non intendo fare una classifica di chi sia più o meno misogini, più o meno cattivo. Insisto sul fatto che se c'è un motivo per piacere a qualcuno, oltre la bellezza, è ciò che porti dentro. Che se è vuotezza e rancore rimane tale sia che sei brutto, sia che sei bello. A sto punto potresti dirmi che hai diritto ad essere stronzo allo stesso modo in cui lo è uno bello che però scopa?
Sicuramente, ad ognuno quello che vuole essere
 
nonmipiaci ha detto:
Mi hai scambiato per un cuck femminista che scende in piazza a Bologna a protestare con quelle cretine di NUDM contro il patriarcato e l'oggettificazione della donna? Non sono questo e non lo sarò mai. Non lo saremo mai.
Hai scelto il posto sbagliato per venire a fare propaganda liberal-femminista.
Ah, e io non ho un cazzo di cui scusarmi. ;)
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No altrimenti non saremmo qui a parlarne
 
nonmipiaci ha detto:
Sai quante volte mi son sentito dire che:
- sono una splendida persona
- sono dolcissimo
- sono un ragazzo d'oro
- ho una cultura e un vocabolario ben più ampio della persona media
?
Eppure eccomi qua.

Dai per scontato, come tutti quelli nuovi che sono fuori da questo ambiente, che quello che scriviamo nei forum coincide con come ci presentiamo dal vivo. Questi sono luoghi di evasione, cazzeggio, sfogo, trolling feroce tra utenti e condivisione memes. Fine. Non siamo i nostri nickname e non pianifichiamo nessun omicidio o attentato terroristico (capito cara giornalista che ci segui e ancora ci rompi le patate con Elliot Rodger, unico incel al mondo ad aver commesso un crimine e a cui ci associate?). O sei convinta che quando parliamo con una donna la chiamiamo sborratoio, guardiamo con disprezzo e le diciamo che è buona solo per lavare i piatti?

Questa del forum, tra l'altro, è solo una piccola parte dell'androsfera italiana, tra noi ci sono pure laureati in giurisprudenza, ingegneri e ricercatori universitari. Siamo persone normalissime, siamo il professionista a cui chiedi la perizia per costruire la tettoia, quello che tiene il discorso nell'aula magna, il professore dei tuoi figli, quello che ha sviluppato il software gestionale della tua azienda e a cui telefoni venerdì alle 5 di pomeriggio perchè il software fa i capricci. Il clichè dell'incel come il ragazzetto brufoloso che balbetta all'idea di parlare a una ragazza, è stantio. Ed è un fenomeno troppo ampio per essere limitato a qualche malato mentale: si stima che oggi in Occidente circa il 30% della popolazione maschile sia incel, dove per incel non si intende "iscritto al forum dei brutti", ma "maschio eterosessuale che non riesce a trovare una partner nonostante la cerchi attivamente da anni e anni". La maggior parte degli incel nemmeno è consapevole di essere incel e fino all'altroieri nemmeno conosceva questo forum. O il 30% degli uomini sono matti da curare a suon di strizzacervelli e psicofarmaci, o altrimenti stiamo vivendo un cambiamento epocale nei rapporti uomo-donna che sta penalizzando oltremodo gli uomini (e in modo indiretto anche le donne)
Passo e chiudo.
Buon lavoro e buon articolo (a te o a chiunque altro passerà da qui per scriverlo).
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Esatto, mi dicono tutti anche a me che sono troppo buono, questo è quello che c'ho guadagnato, bullismo ansia sociale ed esclusione dalle relazioni.
Proprio perché bisogna mettersi in testa che la bellezza interiore serve a ricevere complimenti non ad avere una relazione amorosa, la gente bluepillata non lo vuole proprio capire.
Io di lavoro sono ingegnere e mi mantengo da solo, e quando le troietta nei forum femminili mi danno del low iq io gli faccio notare che ho un qi di 130 mentre loro neanche sanno fare un ragionamento logico.

Mio fratello che è stato più fortunato geneticamente durante gli appuntamenti ottenuti con le dating app anche le bruttarelle gli dicono: "sei una persona d'oro ma non sei il mio tipo", un modo carino per dire voglio il chad.
(Solo che lui è un 6 quindi alla fine, dopo innumerevoli appuntamenti una relazione l'ha ottenuta con una pariestetica)
 
Più che puntare sulla nostra interiorità secondo me dobbiamo puntare a stare bene con noi stessi grazie alle nostre passioni e ai nostri interessi affinché sia possibile vivere una vita serena e bella anche senza una donna che ci ami accanto a noi.

Io ad esempio ho quasi 33 anni e non sono mai stato fidanzato e se un giorno dovessi trovare una ragazza che mi apprezza per ciò che sono sia esteticamente che caratterialmente sarei l'uomo più felice del mondo ma dubito fortemente che ciò possa capitare nonostante io sia una persona positiva di natura.

Sicuramente il mio essere timido, insicuro, goffo, impacciato con le ragazze non mi ha mai aiutato e non mi sta aiutando però non posso dire di non averci provato (ho provato con risultati sempre negativi anche io a corteggiare le ragazze).

Diciamo che in questi casi sia realista e come ho sempre detto anche a mia mamma se in 33 anni non sono mai stato fidanzato e possibile che rimanga solo per tutta la vita ma non sono un ragazzo che si "accascia" per tutto ciò.
 
Vaginocentrico ha detto:
Esatto, mi dicono tutti anche a me che sono troppo buono, questo è quello che c'ho guadagnato, bullismo ansia sociale ed esclusione dalle relazioni.
Proprio perché bisogna mettersi in testa che la bellezza interiore serve a ricevere complimenti non ad avere una relazione amorosa, la gente bluepillata non lo vuole proprio capire.
Io di lavoro sono ingegnere e mi mantengo da solo, e quando le troietta nei forum femminili mi danno del low iq io gli faccio notare che ho un qi di 130 mentre loro neanche sanno fare un ragionamento logico.

Mio fratello che è stato più fortunato geneticamente durante gli appuntamenti ottenuti con le dating app anche le bruttarelle gli dicono: "sei una persona d'oro ma non sei il mio tipo", un modo carino per dire voglio il chad.
(Solo che lui è un 6 quindi alla fine, dopo innumerevoli appuntamenti una relazione l'ha ottenuta con una pariestetica)
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"Troppo buono" è un'espressione spesso utilizzata per dire che sei troppo accondiscendente, altruista ai limiti del sacrificio pur di piacere agli altri.
Bontá e integrità interiore sono piuttosto una forma buona di valutare il mondo e se stessi, non equivale ad essere zerbini, che, tra l'altro, non invito affatto ad essere perché non fa bene a nessuno, è ritenersi inferiori e accettare di essere calpestati perché pensate di non valere di più.
Non è questo essere belle persone, non vorrei che venisse frainteso perché è importante non pensare di valere così poco da diventare sacrificabile per chiunque ci sta attorno.

E ripeto che il mio punto non è sul fatto che se siete persone interiormente buone, piacerete a chiunque e alle donne che in passato vi hanno rifiutato. Ma che prima o poi potreste incontrare qualcuno che vede la vostra bellezza e ne è attratta. Ma se quella non c'è, cosa valuterà in voi? È una rarità che quando si incontra, se non si è "pronti" se ne va altrove.

Provo ad essere ancora più schietta e pratica: la maggior parte delle donne sono superficiali e sceglieranno il bello estetico canonico.
2 su 100 guardano altro oltre l'aspetto.
L'89 di queste vi scatteranno a prescindere.
Il giorno in cui per puro caso incrociate le 2 che si non guardano l'aspetto ma guardano dentro, cosa vedranno? Vi sceglierebbero? Cosa dareste a livello interiore in più di un uomo bello?
 
@nurma Ho apprezzato le tue parole e probabilmente sono stato l'unico, però non insistere che diventi stucchevole...
 
lucaillucca ha detto:
@nurma esteticamente sei carina?
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Posso non rispondere?
A fatti, sono stata bullizzata per altro nella vita, non per l'estetica. Quindi immagino di non avere problemi esteticamente.
Ma so, per miei motivi, che se fin da piccola non avessi cominciato a disegnare e a usare il disegno come salvezza, a quest'ora sarei una persona molto obesa, perché avrei riversato il mio dolore nel cibo. Per fortuna ho scelto un'altra via.
 
nurma ha detto:
"Troppo buono" è un'espressione spesso utilizzata per dire che sei troppo accondiscendente, altruista ai limiti del sacrificio pur di piacere agli altri.
Bontá e integrità interiore sono piuttosto una forma buona di valutare il mondo e se stessi, non equivale ad essere zerbini, che, tra l'altro, non invito affatto ad essere perché non fa bene a nessuno, è ritenersi inferiori e accettare di essere calpestati perché pensate di non valere di più.
Non è questo essere belle persone, non vorrei che venisse frainteso perché è importante non pensare di valere così poco da diventare sacrificabile per chiunque ci sta attorno.

E ripeto che il mio punto non è sul fatto che se siete persone interiormente buone, piacerete a chiunque e alle donne che in passato vi hanno rifiutato. Ma che prima o poi potreste incontrare qualcuno che vede la vostra bellezza e ne è attratta. Ma se quella non c'è, cosa valuterà in voi? È una rarità che quando si incontra, se non si è "pronti" se ne va altrove.

Provo ad essere ancora più schietta e pratica: la maggior parte delle donne sono superficiali e sceglieranno il bello estetico canonico.
2 su 100 guardano altro oltre l'aspetto.
L'89 di queste vi scatteranno a prescindere.
Il giorno in cui per puro caso incrociate le 2 che si non guardano l'aspetto ma guardano dentro, cosa vedranno? Vi sceglierebbero? Cosa dareste a livello interiore in più di un uomo bello?
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Non c'è nulla da dare a livello interiore, questo è il problema. Basta essere persone normali caratterialmente e non strani percepiti, la differenza sta solo nell'aspetto fisico
 
Barabbabarabba ha detto:
@nurma Ho apprezzato le tue parole e probabilmente sono stato l'unico, però non insistere che diventi stucchevole...
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Ho visto e ti ringrazio e mi bastava anche solo una persona che potesse pensare che ha senso dare valore al proprio contenuto.
La perseveranza nell'essere buoni o nel provarci prima o poi porta a qualcosa e se anche non porta a nulla, è comunque una vita meglio spesa.

Vorrei solo aggiungere che nelle neuroscienze è risaputo che la zona del cervello che si illumina, quando ci si ama in una coppia, non è quando subiamo un'azione d'amore, ma quando amiamo noi. Cioè, quando siamo noi ad amare qualcuno o a fare un gesto d'amore.. questo lo dico a prescindere per sottintendere che forse è meglio vivere una vita in cui si dà senza ricevere che una vita di odio e di rancore che avvelena solo noi stessi.

Ritornando al tuo messaggio grazie ancora.
Edit. Per la stucchevolezza, mi chiedo perché parlare di interiorità e bontá sia un discorso così disagiante da affrontare
 
Ultima modifica:
nonmipiaci ha detto:
Per me ha il cazzo, ha un modo di scrivere troppo lineare e pacato. Si potrebbe verificare anche quello tramite foto 😁
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Non mi interessa rispondere alla provocazione.
Ma piuttosto chiedo, e se anche fosse? Ciò che ho scritto cambia se detto da una donna piuttosto che da un uomo?
 
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