Ma voi vi divertite?

Polifemo77

Member
Una curiosità: ma voi vi divertite? Negli ultimi anni mi sembra di non divertirmi più, o forse non ne sono mai stato capace. Ho la fortuna (dubbia, ma mi rendo conto che molti qui sopra non sono nella mia posizione e magari la invidiano) di avere un sacco di amici, ma tendo a rimanere a casa sempre di più. Sono depresso? O solamente vecchio? Stasera sono uscito con dei miei amici (ambosessi) e tutti hanno bevuto più del necessario. Erano tutti contenti, eravamo a una specie di festa. Io non ho bevuto un tubo, che mi prende la sbornia triste, e sono rimasto a far tappezzeria e a dirmi: 'era meglio se stavo a dormire'. Secondo me fanno bene a divertirisi, se ci riescono. Scaricano lo stress in maniera semplice e non si stanno a fare tutte le mie paranoie. Bah.
 
Sinceramente sono nella tua stessa situazione. Piena di amici/conoscenze ma mi sento tremendamente sola. A 25 anni sono satura della vita mondana, tutti escono e si divertono ma io non riesco più a trarre piacere dalla solita routine monotona (beccarsi, birretta, ubriacarsi, discoteche etc etc). Non mi diverte più nulla, l’unica cosa che mi stimolano sono i viaggi, le scampagnate o esperienze nuove che mi smuovono la mente.
Nel mio caso credo si tratti di depressione ma sinceramente non mi va di autodiagnosticarmi malattie, sto valutando di parlarne con uno del mestiere così da capire se la mia situazione si può sbloccare.
Mi sento un po’ in una bolla, completamente distaccata dai miei coetanei e dalla realtà.
 
Ho avuto un periodo simile qualche tempo fa: non avevo voglia di uscire e non né volevo saperne di stare con la gente. Era un periodo un po' complicato, non entrerò nei dettagli, ma scrivere ciò che provavo mi aiutava molto.

Arriva un periodo nella nostra vita in cui sentiamo implicitamente il bisogno di dover tornare in contatto con noi stessi. Scrivere un vostro flusso di coscienza potrebbe aiutarvi a capire meglio la vostra condizione. Se mai voleste provare, fatelo dopo aver osservato in silenzio per qualche minuto un paesaggio, lasciatevi ispirare.

Vi sentirete molto meglio, provare per credere. @Polifemo77 @Charlix
 
Sinceramente sono nella tua stessa situazione. Piena di amici/conoscenze ma mi sento tremendamente sola. A 25 anni sono satura della vita mondana, tutti escono e si divertono ma io non riesco più a trarre piacere dalla solita routine monotona (beccarsi, birretta, ubriacarsi, discoteche etc etc). Non mi diverte più nulla, l’unica cosa che mi stimolano sono i viaggi, le scampagnate o esperienze nuove che mi smuovono la mente.
Nel mio caso credo si tratti di depressione ma sinceramente non mi va di autodiagnosticarmi malattie, sto valutando di parlarne con uno del mestiere così da capire se la mia situazione si può sbloccare.
Mi sento un po’ in una bolla, completamente distaccata dai miei coetanei e dalla realtà.
 
Sinceramente sono nella tua stessa situazione. Piena di amici/conoscenze ma mi sento tremendamente sola. A 25 anni sono satura della vita mondana, tutti escono e si divertono ma io non riesco più a trarre piacere dalla solita routine monotona (beccarsi, birretta, ubriacarsi, discoteche etc etc). Non mi diverte più nulla, l’unica cosa che mi stimolano sono i viaggi, le scampagnate o esperienze nuove che mi smuovono la mente.
Nel mio caso credo si tratti di depressione ma sinceramente non mi va di autodiagnosticarmi malattie, sto valutando di parlarne con uno del mestiere così da capire se la mia situazione si può sbloccare.
Mi sento un po’ in una bolla, completamente distaccata dai miei coetanei e dalla realtà.
Ho vissuto quello di cui parlo e si ti consiglio di andare a parlarne con uno del mestiere perché può davvero aiutarti sentire il parere di un esperto e anche banalmente il buttare tutto fuori senza paure
 
Ho vissuto quello di cui parlo e si ti consiglio di andare a parlarne con uno del mestiere perché può davvero aiutarti sentire il parere di un esperto e anche banalmente il buttare tutto fuori senza paure
Io ho avuto un'esperienza abbastanza negativa. Non mi aspetto che risolva i problemi entro 2-3 giorni lavorativi, ma è uno spreco di tempo e denaro nella maggior parte dei casi: io son stato qualche mese, e ho buttato tanti di quei soldi, per risolvere la metà di niente.
Un buon libro - che non sia dello spessore de "Peppa Pig e le avventure nel bosco" - e una buona dose di neuroni e riflessione, questa è la medicina che con me ha funzionato.

Io considero gli psicologi al pari dei cartomanti ormai, gente che spara a cazzo sperando di azzeccarci. Poi magari era la mia terapeuta ad essere una ciofeca, non ho idea. Magari prova uguale @Charlix, ma vola bassa con le aspettative.
 
Stessa situazione, mi hai preceduto, volevo aprire un thread, ma non credo sia semplice depressione
Io credo che il malessere sia da imputare prettamente alla società alienata di oggi. Siamo in genere molto distaccati nei rapporti umani, e chi siamo passa sempre per un filtro artificiale che noi creiamo, che essendo in contrasto con le nostre convinzioni provoca nevrosi.
L'omologazione è la chiave del mondo, il prezzo è noi stessi. Questo crea il malessere.
 
non vi divertite perche'' di rapporti umani veri non ce ne sono piu'', troppo fingere, troppo apparire!! come hai detto, tutti hanno bevuto piu'' del necessario, ma mica bevono per divertirsi, bevono per stordirsi per dimenticare la vita di merda che fanno, da un lato e'' comprensibile ma dall''altro no perche'' tanto non risolvono un cazzo, non c''e'' mica bisogno di sfondarsi di birra per divertirsi, basta avere rapporti onesti e sinceri con gli amici senza dover sempre mostrare di essere fighi e socialoni.. ormai e'' tutto un teatrino che si ripete ogni sabato, durante la settimana gente che manco si guarda in faccia, tutti nervosi presi dal sopravvivere, si ammazzerebbero l''uno con l''altro, poi a fine settimana vai di alcol o di droghe per dimenticare, caz sfido io che tanti preferiscono starsene a casa!! il problema secondo me e'' abbiamo perso il vero senso della vita, tutti vivono per ''' adesso o mai piu'' ''', non c''e'' piu'' umanita'', non ci sono piu'' valori, come se delle forze invisibili spingessero il genere umano a impazzire piano piano.. io ogni mattina quando apro il pc leggo tonnellate di notizie su morti ammazzati, figli che ammazzano genitori, genitori che ammazzano figli, moglie e marito o uno dei due che schiattano, insomma, una mattanza silenziosa perche'' nella tv di questa roba non dicono nulla.. ma anche mi guardo in giro la gente e'' fuori di testa, certi hanno lo sguardo o perso oppure da invasati, poi chiediti come mai qualcuno di questi sbrocca e fa qualche gesto inconsulto..
 
Anch'io non esco più, eppure siamo in luglio, come minimo si potrebbe uscire in spensieratezza 4 giorni a settimana, ma non si fa, visto che in giro trovi sempre le solite banalità. O per lo meno, certo, lo fanno i bellocci che sanno come finirà.
Con la rete web in effetti c'è un paradigma molto diverso rispetto ad una decina di anni fa. Possiamo incontrare sostanzialmente chi ci pare ma alla fine come sempre solo le np "si divertono" con i belli, e gli altri si attaccano... quando in realtà c'è poco di cui divertirsi.
In questo contesto non ha un gran senso programmare il futuro se non hai qualcosa o qualcuno per cui costruire qualcosa , tipo fare soldi, accumulare cose, migliorarsi. Tanto a 70 anni sei sempre il solito vecchietto...
Eppure potenzialmente non c'è cosa di cui non possiamo venire in possesso.
 
Ho avuto un periodo simile qualche tempo fa: non avevo voglia di uscire e non né volevo saperne di stare con la gente. Era un periodo un po' complicato, non entrerò nei dettagli, ma scrivere ciò che provavo mi aiutava molto.

Arriva un periodo nella nostra vita in cui sentiamo implicitamente il bisogno di dover tornare in contatto con noi stessi. Scrivere un vostro flusso di coscienza potrebbe aiutarvi a capire meglio la vostra condizione. Se mai voleste provare, fatelo dopo aver osservato in silenzio per qualche minuto un paesaggio, lasciatevi ispirare.

Vi sentirete molto meglio, provare per credere. @Polifemo77 @Charlix
grazie Tony, già fatto in passato (non sono anziano per niente) ed effettivamente ha un effetto catarsi. Diciamo che questo mio esperimento sul forum è una versione nuova di quell'esperienza (nel senso che invece di scrivere per me scrivo ad altri, sconosciuti).
 
Sinceramente sono nella tua stessa situazione. Piena di amici/conoscenze ma mi sento tremendamente sola. A 25 anni sono satura della vita mondana, tutti escono e si divertono ma io non riesco più a trarre piacere dalla solita routine monotona (beccarsi, birretta, ubriacarsi, discoteche etc etc). Non mi diverte più nulla, l’unica cosa che mi stimolano sono i viaggi, le scampagnate o esperienze nuove che mi smuovono la mente.
Nel mio caso credo si tratti di depressione ma sinceramente non mi va di autodiagnosticarmi malattie, sto valutando di parlarne con uno del mestiere così da capire se la mia situazione si può sbloccare.
Mi sento un po’ in una bolla, completamente distaccata dai miei coetanei e dalla realtà.
Mi dispiace. Come detto da diversi qui sotto una persona del mestiere può aiutarti....oppure no (già provato anche quello). Alla meno peggio avrai un effetto 'confessionale'. Come diceva @Tony Ciccione è un po' un terno al lotto. A me è servito poco. O meglio, è servito a capire che non mi serviva e che non mi dava soluzioni. Magari tu le trovi.
 
Mi dispiace. Come detto da diversi qui sotto una persona del mestiere può aiutarti....oppure no (già provato anche quello). Alla meno peggio avrai un effetto 'confessionale'. Come diceva @Tony Ciccione è un po' un terno al lotto. A me è servito poco. O meglio, è servito a capire che non mi serviva e che non mi dava soluzioni. Magari tu le trovi.

"La lotta contro l'assurdo è l'unico significato che ho"
- Pinguino nichilista.

@Polifemo77 @Charlix
 
Parlo sempre per me,andare al pub a ubriacarsi non mi diverte,sfidarsi a Cocorido sì,ormai le giornate in cui mi diverto o faccio cose che mi piacciono le conto sulle dita delle mani,la cosa che dà più da pensare è che la metà sono dedicate a cose del passato,insomma al giorno d'oggi non so vivere ,i miei parametri LMS sono scarsissimi , è solo scuola di sopravvivenza,la maggioranza dei giorni trovo solo soddisfazione che non sia successo qualcosa di brutto
 
Semplicemente stai invecchiando,e le cose che prima ti divertivano ,ora le trovi inutili,succede x tutti ,quando io dico ,che oltre una certa età 30anni ,uscire con amici solo uomini,è una cosa deprimente ,essere costretti ad ubriacarsi per alterare la serata,e la percezione di vita di merda x essere schifati da tutte le donne,eppoi una volta passata la sbronza ,tornare soli alla solita vita di merda,impiegati in lavori di merda ,è la peggior strategia si possa applicare x il nostro benessere......l'adolescenza è una fiamma di un fiammifero,passa in fretta ,il grosso della vita viene dopo ,e se non si pianifica strategie per migliorarsi economicamente,e vivere alla meno peggio,poi si che si fa una vita di merda ....
Questo forum dovrebbe essere ,uno scambio di esperienze ,di persone esteticamente non gradevoli ,per cercare di vivere alla meglio,io per mia esperienza ,vi dico di scansare alcool,fumo,droghe ,gioco d'azzardo,imparare a risparmiare ed investire ,perchè se io non avessi fatto cosi ,fregandomene e ubriacandomi e peggio per dimenticare (come in parte faceva mio padre,dimenticare i debiti)la mia vita ora sarebbe veramente una vita infernale di merda ....certo ci vogliono sacrifici personali,ma l'altra alternativa qual'è?
 
A 29 anni uscire mi fa schifo. Vedere il degrado sociale mi mette depressione, un tempo bevevo ma ora non posso più farlo perché sto cercando di smettere. Piuttosto sto a casa a leggere un buon libro o a fare qualcosa di costruttivo
 
Non avete niente, non siete depressi. Il depresso nemmeno si alza dal letto, non apre le finestre di casa, non ha riguardo per la propria persona; altro che uscire di casa ed andare alle feste & co.
Interrogatevi a fondo e siate sinceri con voi stessi prima di andare a regalare soldi.

Se oggi a 28 anni la gente ha già sperimentato quello che i loro nonni non vivevano nemmeno in 2 vite, fatevi due domande. I ragazzini di oggi a 14 ne hanno già viste e vissute quanto i loro genitori di 50 anni. Di questo passo a 20 anni sei uno zombie che gira con la scimmia in astinenza da eroina.
Il tapis roulant emozionale, dopaminico, richiede continue dosi di adrenalina.

Leggete Moravia: "la noia" e "gli indifferenti".
 
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