Un mese e mezzo fa, con l'inizio della bella stagione, esco in compagnia in una località fighettina e un'amica porta casulmente una tipa che m'ero pomiciato una vita fa. La tipa, che ora è una dottoressina tutta posata, s'è lasciata dopo una decina d'anni col fidanzato storico, e sin da subito la vedo bella allegra. Non la vedevo da un pezzo e quindi e un continuo di "ti ricordi di tizio? ti ricordi di quell'altro..?" e la serata va spedita con qualche bicchierino di frizzantino, io però non posso bere o divento Barney Gumble. Lei si fa sempre più vicina, mi fissa a tratti, trova pretesti per posarmi la mano sul braccio e ricordarmi quanto sono in forma, e poi ci isoliamo dal gruppo per star a parlare solo io e lei. Mi chiede che faccio il giorno dopo, ma io c'ho da fare e le dico di rimandare l'incontro. Ora, concorderete che pure un sordo e cieco capirebbe che la tipa voleva farsi una scopatina, giusto? La settimana successiva quindi le chiedo se vuole venir lei a casa mia, lei mi fa si, va bene, verrà non appena si troverà in zona, dato che vive ad un'ottantina di km da dove sto io. E poi non succede più un cazzo. Io c'ho da fare, lei pure, tra una cosa e l'altra i messaggi si fanno più radi, ed io non la cerco per non esser pressante, dato che è stata lei a dirmi che mi chiama se è in zona. Recentemente mi hanno riferito che è sta avvistata ad una festa, con un altro tipo. Niente, se non stai sempre sul pezzo, dato che siamo al mercato, arriva uno che fa l'offerta migliore e ti soffia la merce, e poi viene pure criticato il termine "dating market".
M'è sembrato d'esser dal salumiere ad attendere con bigliettino in mano, aspetti ma il tizio prima di te si becca l'ultimo pezzo di porchetta. E quando è il tuo turno il salumiere ti dice che è rimasto il solito etto di prosciutto...crudo.
