le donne non sono disciplinate, ergo non saranno mai superiori all'uomo
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figurati, non era certo per sminuire le tue parole in ogni caso.
Osservate bene tutto quello che vi circonda , ogni oggetto complesso , macchinario , prodotto tecnologico , la Filosofia ,la maggior parte della letteratura , la quasi totalità della musica , a parte qualche canzonetta . Tutto opera di uomini , tra cui tanti neurodivergenti . In tempi di presunta parità non cambia . Un conto è creare , un conto è ripetere come pappagalli idee altrui , come nell'insegnamento o in talune scienze in mano a chi vuole vengano propagate certe idee (la medicina è guidata dalle multinazionali farmaceutiche , per cui non serve più ragionare autonomamente) . Rimettete le donne al loro posto , che non vuol dire sminuirle . Ma il progresso è sempre stata prerogativa dei maschiEgregi amici e amiche del forum,
Il titolo che ho scelto è volutamente provocatorio, ma sono convinto ci sia una profonda verità in ciò che esprimo, una verità che pochi sembrano disposti ad accettare. L'idea che uomini e donne ricoprano la stessa importanza e detengano lo stesso potere, sia in natura che nella nostra società moderna, credo sia un'illusione.
Le strutture politiche e legislative, a mio avviso, servono a mantenere un precario equilibrio sociale, rendendo in qualche modo tollerabile una convivenza che altrimenti si trasformerebbe in una lotta spietata per la dominazione, una lotta che costa la vita (penso all'Iliade). Sebbene suoni crudo, la storia e la natura ci mostrano dinamiche di competizione acuta. Una donna, spesso, non ha bisogno di forza fisica per influenzare queste dinamiche; può stimolare rivalità tra uomini, osservando come "due scimpanzé" si contendano la sua attenzione, anche per motivi pretestuosi.
Non solo il campo della riproduzione è totalmente nelle loro mani, ma anche l'educazione (appannaggio esclusivo di professoresse in proporzione di 1 a 10 coi colleghi maschi), e tanti altri campi in cui prima gli uomini avevano un loro esclusivo spazio, sono oggi infiltrati dalle donne, che ne detengono in realtà il monopolio sebbene ci siano figure maschili più o meno in numero paritario (politica, giustizia, medicina etc).
Se l'uomo domani scomparisse, il mondo non ne perderebbe nulla. Se le donne domani sparissero, gli uomini si appenderebbero tutti alla corda entro poco tempo, e l'umanità finirebbe per sempre (non so questo se sarebbe un bene o un male, in ogni caso).
Le donne sono inoltre più capaci di noi nel multitasking, nel gestire casa, lavoro, prole. Hanno un'autostima più alta, vivono con più leggerezza. L'uomo moderno dispiace dirlo, è ridotto a un ameba, un inutile fantasma, al più un inquilino scomodo con cui le donne faticosamente convivono, quando non sono continuamente da loro molestate e infastidite.
Sono consapevole che queste affermazioni possano risultare scomode e generare dibattito. Ma è proprio da questa scomodità che, forse, può nascere una riflessione più onesta e profonda sui veri equilibri di potere e influenza tra i sessi nella nostra società.
Io mi affido a ChatGPTChi lo ha deciso che non le sappiano gestire? Non mi pare che i medici o gli avvocati donna siano meno preparate dei loro colleghi maschi, anzi, spesso sono più in gamba. Io ho due genitori medici, e mi sono sempre affidato a mia madre per la salute.
Uhm, sulla rivoluzione industriale non possiamo parlare di un ruolo femminile del tutto passivo: nell' Inghilterra dei secoli XVIII-XIX, fabbriche e miniere pullulavano di donne, e la stessa Festa della Donna l' 8 Marzo parte da una giornata in cui in una fabbrica statunitense scoppiò un incendio in cui morirono molte donne. Invece per quanto riguarda il discorso delle invenzioni, delle scoperte scientifiche, la donna fece poco, anche perché tradizionalmente era tenuta fuori da quelli ambiti, si ricordano nell' 800 un paio di donne che dettero un contributo alla scienza: Marie Curie, quella della radioattività, e una tipa, mi pare si chiamasse Lovelace, che introdusse gli algoritimi; in assenza di esclusione avremmo certamente avuto qualche nome femminile in più.Concordo anche io con la tua analisi! Ci tengo solamente a fare un'ulteriore considerazione. L'importanza tecnica che l'uomo ha/ha rivestito, nonché i lavori manuali che ha sempre svolto, erano comunque finalizzati (oltre che alla mera sopravvivenza) anche all'ottenimento della copula, in qualche modo al "sorpassare" gli altri uomini con quello che oggi chiamiamo il fattore Money/Status (nonchè, quello che nel mio post era in epoca preistorica la lotta mortale, che oggi per via delle leggi non si può fare -per fortuna-). Il sesso è dunque il motore di tutta la modernità, l'uomo medio vivrebbe benissimo come i preistorici, cacciando le gazzelle e andando a dormire davanti al fuoco in una grotta, invece che lavorare 10 ore al giorno, pagare le bollette e ammazzarsi di seghe su youporn. Le donne non hanno preso parte attiva a questo "progresso" perché semplicemente non ne avevano alcun bisogno, ne hanno tratto beneficio senza impegnarsi, ci pensavano gli uomini a usurarsi per inventare, progettare, architettare, lavorare... alla donna bastava (e basta) esistere, tutto qui. In sostanza anche in passato l'uomo era lo schiavo della donna, seppure in maniera sottile e non immediatamente percepibile. Invito tutti quanti alla lettura di un libretto, molto piccolo e molto illuminante (scritto per altro da una donna, che è stata immediatamente emarginata da tutte le comunità femministe e dalla maggior parte delle altre donne) intitolato: The manipulated man, di Esther Villar.
Sisi voglio vedere senza uomini le fortissime donne come faranno, considerando che i lavori pesanti che mandano avanti il mondo (quelli veri, non le cazzate da ufficio) sono svolti esclusivamente da uominiEgregi amici e amiche del forum,
Il titolo che ho scelto è volutamente provocatorio, ma sono convinto ci sia una profonda verità in ciò che esprimo, una verità che pochi sembrano disposti ad accettare. L'idea che uomini e donne ricoprano la stessa importanza e detengano lo stesso potere, sia in natura che nella nostra società moderna, credo sia un'illusione.
Le strutture politiche e legislative, a mio avviso, servono a mantenere un precario equilibrio sociale, rendendo in qualche modo tollerabile una convivenza che altrimenti si trasformerebbe in una lotta spietata per la dominazione, una lotta che costa la vita (penso all'Iliade). Sebbene suoni crudo, la storia e la natura ci mostrano dinamiche di competizione acuta. Una donna, spesso, non ha bisogno di forza fisica per influenzare queste dinamiche; può stimolare rivalità tra uomini, osservando come "due scimpanzé" si contendano la sua attenzione, anche per motivi pretestuosi.
Non solo il campo della riproduzione è totalmente nelle loro mani, ma anche l'educazione (appannaggio esclusivo di professoresse in proporzione di 1 a 10 coi colleghi maschi), e tanti altri campi in cui prima gli uomini avevano un loro esclusivo spazio, sono oggi infiltrati dalle donne, che ne detengono in realtà il monopolio sebbene ci siano figure maschili più o meno in numero paritario (politica, giustizia, medicina etc).
Se l'uomo domani scomparisse, il mondo non ne perderebbe nulla. Se le donne domani sparissero, gli uomini si appenderebbero tutti alla corda entro poco tempo, e l'umanità finirebbe per sempre (non so questo se sarebbe un bene o un male, in ogni caso).
Le donne sono inoltre più capaci di noi nel multitasking, nel gestire casa, lavoro, prole. Hanno un'autostima più alta, vivono con più leggerezza. L'uomo moderno dispiace dirlo, è ridotto a un ameba, un inutile fantasma, al più un inquilino scomodo con cui le donne faticosamente convivono, quando non sono continuamente da loro molestate e infastidite.
Sono consapevole che queste affermazioni possano risultare scomode e generare dibattito. Ma è proprio da questa scomodità che, forse, può nascere una riflessione più onesta e profonda sui veri equilibri di potere e influenza tra i sessi nella nostra società.
Gli uomini senza le donne coperebbero amazzandosi tra di loro, già a volte lo fanno già.Le donne senza uomini perderebbero la loro unica funzione cioè far rizzare cazzi.
Gli uomini senza donne farebbero girare il mondo come sempre, troverebbero un cope per la mancanza di donne.
A raccogliere e coltivare le donne ci riuscirebbero benissimo, anche ad allevare polli ed a pescare.Sisi voglio vedere senza uomini le fortissime donne come faranno, considerando che i lavori pesanti che mandano avanti il mondo (quelli veri, non le cazzate da ufficio) sono svolti esclusivamente da uomini
Le donne non hanno creato gli attrezzi di cui parli non perchè non ne fossero in grado, ma perchè non ne hanno avuto bisogno. C'erano gli scimpanzè a lavorare per loro, a spaccarsi la schiena nei campi, a lavorare in fabbrica, mentre le donne stavano a casa davanti al caminetto a fare di uncinetto e cucinare, spesso queste attività erano svolte insieme alle amiche.Osservate bene tutto quello che vi circonda , ogni oggetto complesso , macchinario , prodotto tecnologico , la Filosofia ,la maggior parte della letteratura , la quasi totalità della musica , a parte qualche canzonetta . Tutto opera di uomini , tra cui tanti neurodivergenti . In tempi di presunta parità non cambia . Un conto è creare , un conto è ripetere come pappagalli idee altrui , come nell'insegnamento o in talune scienze in mano a chi vuole vengano propagate certe idee (la medicina è guidata dalle multinazionali farmaceutiche , per cui non serve più ragionare autonomamente) . Rimettete le donne al loro posto , che non vuol dire sminuirle . Ma il progresso è sempre stata prerogativa dei maschi
Tranquillo , per me può chiamare il carro atrezziCosa succede quando una donna mediamente carina buca lo pneumatico per strada? Si mette fuori dalla macchina con sguardo finto disperato (furbo, ha già un piano in mente). ll primo uomo che passa di lì, col nemmeno troppo celato intento di prendere il numero di telefono, si mette immediatamente all'opera per prendere il crick e sostituirle la gomma, sprecando il proprio tempo, sporcandosi per terra, e mettendo gratuitamente a disposizione la propria competenza. Cosa succede a un uomo che buca il copertone? Che se non sa sostituirsi la gomma da solo farà meglio a chiamare un rimorchio. Per questo la donna è yin. Manipola l'uomo come vuole ottenendo il risultato, senza che l'uomo abbia capito nemmeno cosa sia successo.
Se vedi una tettona di 20 anni che ti fa gli occhi dolci non ti fermi? Io si (se sapessi sostituire un copertone lol) poi lo so che sono coglione, ma il nostro istinto è questo. Magari il tuo no... ottimo, ma il 99% degli uomini lo farebbe.Tranquillo , per me può chiamare il carro atrezzi
i cope per la mancanza di donne ci sono già solo che non sono socialmente accettabili, ad esempio la bambola gonfiabileLe donne senza uomini perderebbero la loro unica funzione cioè far rizzare cazzi.
Gli uomini senza donne farebbero girare il mondo come sempre, troverebbero un cope per la mancanza di donne.
ci credo a raccogliere raccolgono subumani e a allevare allevano polli da spennare in tribunale dopo una convivenzaA raccogliere e coltivare le donne ci riuscirebbero benissimo, anche ad allevare polli ed a pescare.
Vabbè siamo all'abdicazione dell'essere uomo e dell'amor proprio. Contenti voi.