Blackpill Perché le donne sono superiori all'uomo, specialmente le italiane. Non leggere se non intendi ropemaxxare

Per verità assolute e disperate
non c''e'' nessuna superiorita'', semmai c''e'' un completarsi a vicenda e bilanciarsi nelle varie situazioni della vita dove lui di solito e'' piu'' razionale e calcola tutti gli imprevisti mentre lei e'' piu'' istintiva e coraggiosa e si butta allo sbaraglio senza troppo pensare se andra'' bene o male.. l''uomo e'' piu'' '''devo stare attento''' mentre la donna e'' ''' o adesso o mai piu'' ''', ed essendo due mentalita'' opposte ed estreme unendosi si bilanciano a vicenda trovando un saggio compromesso, avere cautela ma senza frenarsi troppo!! infatti l''uomo di solito ((parlo in generale, non tutti sono cosi'', ci sono sempre le varianti)) quando deve affrontare una situazione si fa 1000 seghe mentali, '''e se succede questo?''', '''e se capita quest''altro?''', insomma troppi se e troppe inibizioni, mentre la donna diciamo e'' piu'' spavalda, anche troppo, e si lascia andare dall''estro del momento, se va bene va bene se no chi cazzo se ne frega!! ecco perche'' molti uomini rimangono col cazzo in mano ((in vari sensi, non solo letterale)) mentre le donne si lanciano senza paura, perche'' prendono la vita piu'' giocosamente di noi e io questo glielo riconosco come gran pregio!! perche'' le donne non parlano mai della morte?? sono sempre gli uomini che riflettono su questi argomenti un po'' tabu'' diciamo, proprio perche'' la donna e'' tutta concentrata sul presente e vuole viverlo al massimo, invece l''uomo e'' piu'' malinconico, nostalgico, cosa succedera'' tra 10, 20 50 anni, alla donna di queste cose non gliene frega un cazzo, vive adesso e lo vive al massimo!! insomma due visioni diversissime dove secondo me la giusta sta nel mezzo.. poi un''altra cosa importante :: il sesso!! gli uomini gli danno un''importanza esagerata, se uno non scopa viene subito etichettato come sfigato, derelitto, froscio ecc.., mentre se una donna non scopa le amiche non glielo fanno pesare, perche'' tra loro non e'' un problema, non lo fai adesso lo farai un giorno, e se non lo farai vivrai lo stesso e bene pure!! cioe'', il sesso per la maggior parte delle donne e'' un accessorio che ha poca importanza, infatti le donne che parlano di cazzi e scopare anche se voi dite che sono tutte cosi'' non e'' vero perche'' sono una minoranza.. la verita'' e'' che per la maggior parte delle donne il sesso se c''e'' bene se no si campa ugualmente.. le donne magari soffrono di piu'' per la mancanza di una figura maschile al loro fianco, di protezione, di affetto, di considerazione, quello si'', ma non per il sesso!! guardate, gia'' il fatto che sono disposte a darla a tutti in cambio di soldi fa capire quanta importanza ha per loro!! se fosse cosi'' importante la darebbero solo a chi amano, giusto?? e quindi cosa succede?? se in una coppia e'' lui a tradire, lei di solito e'' piu'' predisposta a perdonare se e'' stata solo una fugace scappatella e non e'' innamorato dell''altra, se invece e'' stata lei a tradire apriti cielo!! iil fatto di aver dato la figa a un altro gli fa salire il nazismo proprio perche'' l''atto sessuale per l''uomo e'' molto piu'' importante, se lei apre le gambe a un altro anche se di questo non e'' innamorata e'' molto piu'' difficile che lui la perdoni!! io vedo che si parla tanto di donne promiscue che cercano tanti partner per farsi trapanare ma credo che siano un po'' fantasie di noi uomini perche'' vedo che le donne, almeno dalle mie parti, si cercano uno e tendono a rimanere con quello fino alla morte, quindi ci sara'' pure puttanesimo ma sono sempre una minoranza e comunque parliamo di sciacquettine che stanno ancora giocando, poi vogliono tutte stabilizzarsi e rimanere con quello che trovano salvo che si trovino male e allora lo sostituiscono, giustamente.. bo'' basta!!
 
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Se l'uomo sparisse, sparirebbe anche la donna. Non può esistere femminile senza maschile e viceversa. L'uomo è diventato obsoleto perchè la maggior parte dei lavori non è più manuale e non richiedono sforzo fisico. Nelle società preindustriali l'80-90% della popolazione era contadina e doveva zappare! Anche il lavoro dell'artigiano era faticoso. Il commerciante faceva lunghi viaggi, redditizi ma molto pericolosi. Anche l'esploratore. è chiaro che nei lavori d'ufficio, nel servizi in generale le cosa cambiano completamente perchè subentra un discorso di cura in cui le donne sono tendenzialmente più portate. Però ci dimentichiamo che alle donne viene in occidente di fatto negata la loro funzione centrale, costitutiva, ancestrale. La maternità. Oggi le donne dovrebbero secondo la narrativa lavorare e realizzarsi esattamente con un uomo e nel contempo fare figli, fare la madre, curare la casa. Ma come si fa. Essere madre non è di fatto valorizzato a parte le ciance che si sentono. Nel paleolitico e nel neolitico. quado non esisteva il patriarcato e non esisteva la famiglia, ma dei clan che si spostavano, c'era il culto della dea madre. Si parla di matriarcato. Tutte le statuette votive rinvenute, rappresentavano una donna formosa sempre. gravida. In poche parole la donna era sacralizzata in quanto dispensatrice di vita. Questi presunti vantaggi che le donne hanno acquisito in realtà nascondono questo sopruso, la negazione della loro essenza.
 
Ho tirato fuori il paleolitico per far capire che la maternità è sempre stato un fattore costitutivo della donna, sia in una società patriarcale che matriarcale
 
Egregi amici e amiche del forum,

Il titolo che ho scelto è volutamente provocatorio, ma sono convinto ci sia una profonda verità in ciò che esprimo, una verità che pochi sembrano disposti ad accettare. L'idea che uomini e donne ricoprano la stessa importanza e detengano lo stesso potere, sia in natura che nella nostra società moderna, credo sia un'illusione.

Le strutture politiche e legislative, a mio avviso, servono a mantenere un precario equilibrio sociale, rendendo in qualche modo tollerabile una convivenza che altrimenti si trasformerebbe in una lotta spietata per la dominazione, una lotta che costa la vita (penso all'Iliade). Sebbene suoni crudo, la storia e la natura ci mostrano dinamiche di competizione acuta. Una donna, spesso, non ha bisogno di forza fisica per influenzare queste dinamiche; può stimolare rivalità tra uomini, osservando come "due scimpanzé" si contendano la sua attenzione, anche per motivi pretestuosi.

Non solo il campo della riproduzione è totalmente nelle loro mani, ma anche l'educazione (appannaggio esclusivo di professoresse in proporzione di 1 a 10 coi colleghi maschi), e tanti altri campi in cui prima gli uomini avevano un loro esclusivo spazio, sono oggi infiltrati dalle donne, che ne detengono in realtà il monopolio sebbene ci siano figure maschili più o meno in numero paritario (politica, giustizia, medicina etc).

Se l'uomo domani scomparisse, il mondo non ne perderebbe nulla. Se le donne domani sparissero, gli uomini si appenderebbero tutti alla corda entro poco tempo, e l'umanità finirebbe per sempre (non so questo se sarebbe un bene o un male, in ogni caso).

Le donne sono inoltre più capaci di noi nel multitasking, nel gestire casa, lavoro, prole. Hanno un'autostima più alta, vivono con più leggerezza. L'uomo moderno dispiace dirlo, è ridotto a un ameba, un inutile fantasma, al più un inquilino scomodo con cui le donne faticosamente convivono, quando non sono continuamente da loro molestate e infastidite.

Sono consapevole che queste affermazioni possano risultare scomode e generare dibattito. Ma è proprio da questa scomodità che, forse, può nascere una riflessione più onesta e profonda sui veri equilibri di potere e influenza tra i sessi nella nostra società.
Osservate bene tutto quello che vi circonda , ogni oggetto complesso , macchinario , prodotto tecnologico , la Filosofia ,la maggior parte della letteratura , la quasi totalità della musica , a parte qualche canzonetta . Tutto opera di uomini , tra cui tanti neurodivergenti . In tempi di presunta parità non cambia . Un conto è creare , un conto è ripetere come pappagalli idee altrui , come nell'insegnamento o in talune scienze in mano a chi vuole vengano propagate certe idee (la medicina è guidata dalle multinazionali farmaceutiche , per cui non serve più ragionare autonomamente) . Rimettete le donne al loro posto , che non vuol dire sminuirle . Ma il progresso è sempre stata prerogativa dei maschi
 
Chi lo ha deciso che non le sappiano gestire? Non mi pare che i medici o gli avvocati donna siano meno preparate dei loro colleghi maschi, anzi, spesso sono più in gamba. Io ho due genitori medici, e mi sono sempre affidato a mia madre per la salute.
Io mi affido a ChatGPT
 
Concordo anche io con la tua analisi! Ci tengo solamente a fare un'ulteriore considerazione. L'importanza tecnica che l'uomo ha/ha rivestito, nonché i lavori manuali che ha sempre svolto, erano comunque finalizzati (oltre che alla mera sopravvivenza) anche all'ottenimento della copula, in qualche modo al "sorpassare" gli altri uomini con quello che oggi chiamiamo il fattore Money/Status (nonchè, quello che nel mio post era in epoca preistorica la lotta mortale, che oggi per via delle leggi non si può fare -per fortuna-). Il sesso è dunque il motore di tutta la modernità, l'uomo medio vivrebbe benissimo come i preistorici, cacciando le gazzelle e andando a dormire davanti al fuoco in una grotta, invece che lavorare 10 ore al giorno, pagare le bollette e ammazzarsi di seghe su youporn. Le donne non hanno preso parte attiva a questo "progresso" perché semplicemente non ne avevano alcun bisogno, ne hanno tratto beneficio senza impegnarsi, ci pensavano gli uomini a usurarsi per inventare, progettare, architettare, lavorare... alla donna bastava (e basta) esistere, tutto qui. In sostanza anche in passato l'uomo era lo schiavo della donna, seppure in maniera sottile e non immediatamente percepibile. Invito tutti quanti alla lettura di un libretto, molto piccolo e molto illuminante (scritto per altro da una donna, che è stata immediatamente emarginata da tutte le comunità femministe e dalla maggior parte delle altre donne) intitolato: The manipulated man, di Esther Villar.
Uhm, sulla rivoluzione industriale non possiamo parlare di un ruolo femminile del tutto passivo: nell' Inghilterra dei secoli XVIII-XIX, fabbriche e miniere pullulavano di donne, e la stessa Festa della Donna l' 8 Marzo parte da una giornata in cui in una fabbrica statunitense scoppiò un incendio in cui morirono molte donne. Invece per quanto riguarda il discorso delle invenzioni, delle scoperte scientifiche, la donna fece poco, anche perché tradizionalmente era tenuta fuori da quelli ambiti, si ricordano nell' 800 un paio di donne che dettero un contributo alla scienza: Marie Curie, quella della radioattività, e una tipa, mi pare si chiamasse Lovelace, che introdusse gli algoritimi; in assenza di esclusione avremmo certamente avuto qualche nome femminile in più.
Riguardo l' uomo schiavo della donna, lo penso pure io che sia stato spesso così.
 
Egregi amici e amiche del forum,

Il titolo che ho scelto è volutamente provocatorio, ma sono convinto ci sia una profonda verità in ciò che esprimo, una verità che pochi sembrano disposti ad accettare. L'idea che uomini e donne ricoprano la stessa importanza e detengano lo stesso potere, sia in natura che nella nostra società moderna, credo sia un'illusione.

Le strutture politiche e legislative, a mio avviso, servono a mantenere un precario equilibrio sociale, rendendo in qualche modo tollerabile una convivenza che altrimenti si trasformerebbe in una lotta spietata per la dominazione, una lotta che costa la vita (penso all'Iliade). Sebbene suoni crudo, la storia e la natura ci mostrano dinamiche di competizione acuta. Una donna, spesso, non ha bisogno di forza fisica per influenzare queste dinamiche; può stimolare rivalità tra uomini, osservando come "due scimpanzé" si contendano la sua attenzione, anche per motivi pretestuosi.

Non solo il campo della riproduzione è totalmente nelle loro mani, ma anche l'educazione (appannaggio esclusivo di professoresse in proporzione di 1 a 10 coi colleghi maschi), e tanti altri campi in cui prima gli uomini avevano un loro esclusivo spazio, sono oggi infiltrati dalle donne, che ne detengono in realtà il monopolio sebbene ci siano figure maschili più o meno in numero paritario (politica, giustizia, medicina etc).

Se l'uomo domani scomparisse, il mondo non ne perderebbe nulla. Se le donne domani sparissero, gli uomini si appenderebbero tutti alla corda entro poco tempo, e l'umanità finirebbe per sempre (non so questo se sarebbe un bene o un male, in ogni caso).

Le donne sono inoltre più capaci di noi nel multitasking, nel gestire casa, lavoro, prole. Hanno un'autostima più alta, vivono con più leggerezza. L'uomo moderno dispiace dirlo, è ridotto a un ameba, un inutile fantasma, al più un inquilino scomodo con cui le donne faticosamente convivono, quando non sono continuamente da loro molestate e infastidite.

Sono consapevole che queste affermazioni possano risultare scomode e generare dibattito. Ma è proprio da questa scomodità che, forse, può nascere una riflessione più onesta e profonda sui veri equilibri di potere e influenza tra i sessi nella nostra società.
Sisi voglio vedere senza uomini le fortissime donne come faranno, considerando che i lavori pesanti che mandano avanti il mondo (quelli veri, non le cazzate da ufficio) sono svolti esclusivamente da uomini
 
Le donne senza uomini perderebbero la loro unica funzione cioè far rizzare cazzi.

Gli uomini senza donne farebbero girare il mondo come sempre, troverebbero un cope per la mancanza di donne.
Gli uomini senza le donne coperebbero amazzandosi tra di loro, già a volte lo fanno già.

Mamma a 11 anni, quando dissi che le donne non servono, disse che gli uomini senza le donne si pisciano addosso. Vedo sulla mia pelle che è proprio così.
 
Sisi voglio vedere senza uomini le fortissime donne come faranno, considerando che i lavori pesanti che mandano avanti il mondo (quelli veri, non le cazzate da ufficio) sono svolti esclusivamente da uomini
A raccogliere e coltivare le donne ci riuscirebbero benissimo, anche ad allevare polli ed a pescare.
 
Osservate bene tutto quello che vi circonda , ogni oggetto complesso , macchinario , prodotto tecnologico , la Filosofia ,la maggior parte della letteratura , la quasi totalità della musica , a parte qualche canzonetta . Tutto opera di uomini , tra cui tanti neurodivergenti . In tempi di presunta parità non cambia . Un conto è creare , un conto è ripetere come pappagalli idee altrui , come nell'insegnamento o in talune scienze in mano a chi vuole vengano propagate certe idee (la medicina è guidata dalle multinazionali farmaceutiche , per cui non serve più ragionare autonomamente) . Rimettete le donne al loro posto , che non vuol dire sminuirle . Ma il progresso è sempre stata prerogativa dei maschi
Le donne non hanno creato gli attrezzi di cui parli non perchè non ne fossero in grado, ma perchè non ne hanno avuto bisogno. C'erano gli scimpanzè a lavorare per loro, a spaccarsi la schiena nei campi, a lavorare in fabbrica, mentre le donne stavano a casa davanti al caminetto a fare di uncinetto e cucinare, spesso queste attività erano svolte insieme alle amiche.
 
Cosa succede quando una donna mediamente carina buca lo pneumatico per strada? Si mette fuori dalla macchina con sguardo finto disperato (furbo, ha già un piano in mente). ll primo uomo che passa di lì, col nemmeno troppo celato intento di prendere il numero di telefono, si mette immediatamente all'opera per prendere il crick e sostituirle la gomma, sprecando il proprio tempo, sporcandosi per terra, e mettendo gratuitamente a disposizione la propria competenza. Cosa succede a un uomo che buca il copertone? Che se non sa sostituirsi la gomma da solo farà meglio a chiamare un rimorchio. Per questo la donna è yin. Manipola l'uomo come vuole ottenendo il risultato, senza che l'uomo abbia capito nemmeno cosa sia successo.
 
Cosa succede quando una donna mediamente carina buca lo pneumatico per strada? Si mette fuori dalla macchina con sguardo finto disperato (furbo, ha già un piano in mente). ll primo uomo che passa di lì, col nemmeno troppo celato intento di prendere il numero di telefono, si mette immediatamente all'opera per prendere il crick e sostituirle la gomma, sprecando il proprio tempo, sporcandosi per terra, e mettendo gratuitamente a disposizione la propria competenza. Cosa succede a un uomo che buca il copertone? Che se non sa sostituirsi la gomma da solo farà meglio a chiamare un rimorchio. Per questo la donna è yin. Manipola l'uomo come vuole ottenendo il risultato, senza che l'uomo abbia capito nemmeno cosa sia successo.
Tranquillo , per me può chiamare il carro atrezzi
 
Le donne senza uomini perderebbero la loro unica funzione cioè far rizzare cazzi.

Gli uomini senza donne farebbero girare il mondo come sempre, troverebbero un cope per la mancanza di donne.
i cope per la mancanza di donne ci sono già solo che non sono socialmente accettabili, ad esempio la bambola gonfiabile
A raccogliere e coltivare le donne ci riuscirebbero benissimo, anche ad allevare polli ed a pescare.
ci credo a raccogliere raccolgono subumani e a allevare allevano polli da spennare in tribunale dopo una convivenza
 
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