Non sono mai stato felice

Mi rispecchio totalmente nella tua vita ma sappi che alla fine meglio la pillola rossa fin da piccoli che una bolla di sapone idilliaca e fatata: la verità rende liberi nell' affrontare le situazioni dell' esistenza con prontezza e riflessi sopportando l' amarezza della stessa.( A me è servita).Non abbatterti, vai avanti e non fare brutti pensieri.
 
Mi rispecchio totalmente nella tua vita ma sappi che alla fine meglio la pillola rossa fin da piccoli che una bolla di sapone idilliaca e fatata: la verità rende liberi nell' affrontare le situazioni dell' esistenza con prontezza e riflessi sopportando l' amarezza della stessa.( A me è servita).Non abbatterti, vai avanti e non fare brutti pensieri.
A dire il vero, io preferirei vivere nella bolla di sapone fatata in cui sembra abitare la gran parte delle persone. Non mi piace essere diverso e odio la frase "sii te stesso", perché io non voglio essere me stesso: vorrei essere normale, come tutti gli altri. Mi piacerebbe divertirmi, socializzare, andare in discoteca e ai concerti, fare le esperienze che fanno tutti. Essere diverso non mi fa sentire speciale, ma solo inadeguato rispetto al resto del mondo, anche perché l'essere umano è un animale sociale e ha un profondo bisogno di sentirsi parte di una comunità, mentre io mi sento un estraneo, una persona fuori posto.
Posso chiederti in che modo la pillola rossa ti ha aiutato ad affrontare la vita? Personalmente, ho l'impressione che la piena consapevolezza di come funziona il mondo sia solo fonte di dolore e spesso penso che forse sia meglio vivere nell'illusione. C'era una frase di cui non ricordo l'origine che diceva che se sei l'unico a vedere in un mondo di ciechi, paradossalmente, quello limitato sei tu.
 
Posso chiederti in che modo la pillola rossa ti ha aiutato ad affrontare la vita? Personalmente, ho l'impressione che la piena consapevolezza di come funziona il mondo sia solo fonte di dolore e spesso penso che forse sia meglio vivere nell'illusione. C'era una frase di cui non ricordo l'origine che diceva che se sei l'unico a vedere in un mondo di ciechi, paradossalmente, quello limitato sei tu.
Come mi ha aiutato? In vita mia ho fatto sempre del bene e ho dato tutto quello che potevo pensando che le persone fossero dolci e comprensive come me, in virtù della bolla fatata e che l' amore fosse dono gratuito e spontaneo, ma queste non facevano altro che pensare in cuor loro e non che fossi un fesso o una scemo da spennare.Grazie alla pillola rossa ho capito che nessuno ti da nulla nemmeno se lo meriti, ritornando sui miei passi e stando sulle mie, attuando tutte quelle contromisure per non farmi fregare.Pensare che le donne fossero angeli caduti dal cielo che scegliessero il tipo più intelligente e dolce anche se brutto o sovrappeso (sempre secondo il mondo delle fate e degli gnomi) mi ha fatto perdere tempo,energie e salute inutilmente.
 
A dire il vero, io preferirei vivere nella bolla di sapone fatata in cui sembra abitare la gran parte delle persone. Non mi piace essere diverso e odio la frase "sii te stesso", perché io non voglio essere me stesso: vorrei essere normale, come tutti gli altri. Mi piacerebbe divertirmi, socializzare, andare in discoteca e ai concerti, fare le esperienze che fanno tutti. Essere diverso non mi fa sentire speciale, ma solo inadeguato rispetto al resto del mondo, anche perché l'essere umano è un animale sociale e ha un profondo bisogno di sentirsi parte di una comunità, mentre io mi sento un estraneo, una persona fuori posto.
Posso chiederti in che modo la pillola rossa ti ha aiutato ad affrontare la vita? Personalmente, ho l'impressione che la piena consapevolezza di come funziona il mondo sia solo fonte di dolore e spesso penso che forse sia meglio vivere nell'illusione. C'era una frase di cui non ricordo l'origine che diceva che se sei l'unico a vedere in un mondo di ciechi, paradossalmente, quello limitato sei tu.
Leopardi la pensava come noi
 
Leopardi la pensava come noi
Il sommo Leopardi ha scritto questo:

«Al passeggio, in Chiesa, andando per le strade, non trovate una befana che vi guardi. Io ho fatto e fo molti giri per Roma in compagnia di giovani molto belli e ben vestiti. Sono passato spesse volte, con loro, vicinissimo a donne giovani: le quali non hanno mai alzato gli occhi; e si vedeva manifestamente che ciò non era per modestia, ma per pienissima e abituale indifferenza e noncuranza: e tutte le donne che qui s’incontrano sono così. Trattando, è così difficile il fermare una donna in Roma come in Recanati, anzi molto di più, a cagione dell’eccessiva frivolezza e dissipatezza di queste bestie femminine, che oltre di ciò non ispirano un interesse al mondo, sono piene d’ipocrisia, non amano altro che il girare e divertirsi non si sa come, non la danno (credetemi) se non con quelle infinite difficoltà che si provano negli altri paesi. Il tutto si riduce alle donne pubbliche, le quali trovo ora che sono molto più circospette d’una volta, e in ogni modo sono così pericolose come sapete»
 
Felicità.. blupill
Penso che a un certo punto chi ha sofferto abbastanza non spera quasi piu nella felicità ma nella serenità .. se non posso essere felice almeno di non soffrire come un cane..

La felicità e dentro di noi.. non lo escludo
Ma non tutti hanno i mezzi e la consapevolezza per intraprendere il cammino e la ricerca..

La bellezza c entra poco.. basta non essere orribili
Anche un bello o una bella possono essere insicuri e vedersi brutti

Viene tutto dalla famiglia.. in passato ho frequentato almeno 3-4 gruppi.. e tutto la
Gente completamente rovinata dalla madre o dal padre..
Mi ricordo di uno che aveva sia lavoro che non era brutto che era disperato per trovarsi una donna .. se non sbaglio viveva con la madre o Cmw aveva una grossa influenza nella sua vita..

Durante una riunione disse che aveva una pistola in macchina e che sarebbe andato a prenderla per farla finita.. brutal
Non era ne brutto ne povero.. ne un fannullone anzi
Eppure.. basta collegare i punti, la presenza soffocante e dominante della madre l aveva rovinato completamente a tal punto da renderlo quasi un disabile affettivo disperato

Stessa cosa x i bambini adottati se vedete vengono da brutte realtà e quasi tutti diventano disturbati da adulti e mostrano gia segni da piccoli..

L infanzia e un periodo troppo importante della vita e le persone che ti ritrovi come genitori ti cambieranno ma vita per sempre che tu lo voglia o no..

E non e prerogativa di nessuno avere due palle quadrate per cambiare un malessere e disagio generazionale.. ma non escludo che qualche individuo speciale possa farcela

L anno scorso mi era capitato di sedermi in un punto e osservare.. vedevo che tra colleghi le persone simili si attiravano. Intendo anche come amici, alcuni sembravano sorelle o fratelli, nel senso che erano simili anche fisicamente.. quindi il simile si attrae in un certo senso.

E se sei un disgraziato mentalcel chi vuoi attirare.. una normie che non ti crea problemi l ti da una ventata di positivita nella vita? Dubito fortemente..




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Brutal
 
Io fino ai 14 anni nutrivo qualche speranza, da lì ho capito che per me era finita, e come da nickname sono rimasto indietro... Sono bloccato a quel 14enne che non ha vissuto, che poi non è solo la scopata in sé ma è tutto il contorno... Sappiamo insomma cosa intendo dire, non serve che lo ripeto di nuovo
 
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