Eutanasia per la depressione

Contro. Se sei depresso o ti dai una ripigliata o ti ammazzi con le tue mani, non vedo perché dovremmo facilitarti.
 
A favore per depressione grave che non risponde alle terapie farmacologiche disponibili. Bisogna però provarle ed essere seguiti da uno psichiatra. Oggi, con la svizzera Dignitas, ottenere l'ok all'eutanasia per depressione è quasi impossibile, ed in Italia naturalmente è illegale, devi soffrire fino alla fine...
 
Contro. Se sei depresso o ti dai una ripigliata o ti ammazzi con le tue mani, non vedo perché dovremmo facilitarti.
Se ci provi con le tue mani rischi di stare paralizzato o con seri problemi motori-neurologici ,quindi il peso e costi del tuo mantenimento cadono sulla società meglio che fai una donazione allo stato e che ti facciano un iniezione indolore , così ci guadagnano tutti
 
Se ci provi con le tue mani rischi di stare paralizzato o con seri problemi motori-neurologici ,quindi il peso e costi del tuo mantenimento cadono sulla società meglio che fai una donazione allo stato e che ti facciano un iniezione indolore , così ci guadagnano tutti
Il punto è che in un frangente così intimo e delicato né lo stato né alcuna istituzione può farti da balia, il fatto di farlo con le tue mani è una prova che vuoi effettivamente morire altrimenti rischia di essere fatto con troppa leggerezza. Se sei così depresso da non voler più vivere non hai bisogno di aspettare l'ok dello stato.
 
Il punto è che in un frangente così intimo e delicato né lo stato né alcuna istituzione può farti da balia, il fatto di farlo con le tue mani è una prova che vuoi effettivamente morire altrimenti rischia di essere fatto con troppa leggerezza. Se sei così depresso da non voler più vivere non hai bisogno di aspettare l'ok dello stato.
Naturalmente le leggi in Italia sono contro i cittadini ovviamente andrebbe cambiato il modo di operare permettendo al medico di base con una semplice dichiarazione di liberazione da responsabilità di fare procedere al più presto con l'autorizzazione a procedere, ora il problema che un depresso muove soldi, perché deve riempire il conto in banca di figure inutili psicologi e psichiatri,ci guadagnano case farmaceutiche,a scapito delle famiglie
 
Naturalmente le leggi in Italia sono contro i cittadini ovviamente andrebbe cambiato il modo di operare permettendo al medico di base con una semplice dichiarazione di liberazione da responsabilità di fare procedere al più presto con l'autorizzazione a procedere, ora il problema che un depresso muove soldi, perché deve riempire il conto in banca di figure inutili psicologi e psichiatri,ci guadagnano case farmaceutiche,a scapito delle famiglie
Sì perché sull'eutanasia non ci lucra nessuno, vero?
 
Sì perché sull'eutanasia non ci lucra nessuno, vero?
A livello economico rende più uno storpio a vita perché più tempo vive più sanguisughe mungono,a livello politico/populista ci si campa fino a un certo punto,se tutti quelli che perdono tempo in psicoanalisi passassero a miglior vita, una bella fetta di dottoroni dovrebbe cercarsi un lavoro e magari zappare la terra ,con miglioramenti notevoli per tutti
 
Pro, però solamente dopo averti provato ad inserire in un percorso di riabilitazione. Se non hai ottenuto alcun beneficio e preferisci ancora morire, allora sì
 
Quando si è depressi si fanno e pensano le peggiori aberrazioni che uno non farebbe se non lo fosse. Direte voi: grazie al cazzo, ma è la forma più grave di depressione, quella resistente al trattamento farmacologico ed elettroconvulsivo che non ti permette di fare alcunché, toglie anche le forze necessarie per commettere atti di autolesionismo. In Olanda è stato emblematico il caso della ragazza che ha potuto usufruire dell'eutanasia per depressione resistente, ma lo fece in una di quelle finestre temporali in cui si sentiva in grado di articolare meglio i propri pensieri interiori e la propria volontà, per non dover rivivere più quei momenti ad ondata di disperazione nera che avrebbero fatto dannare lei e direttamente i suoi familiari. Da considerare, come detto, anche tutto il giro economico che si cela dietro l'industria sanitaria e la prossima crescita di persone anziane a fronte di pochi giovani che possano sostenerli, in un prossimo futuro si dovrà per forza di cose mettere mano alla materia legislativa che possa garantire una morte dignitosa a chi non trova più motivazioni nel vivere questa vita terrena.
 
Non sono d'accordo ognuno è padrone della propria vita è può scegliere di porre fine a tutto questo quando vuole ( possono metterlo anche a pagamento)
Ma questo pensiero non è in contrasto col mio. Io non voglio criminalizzare il suicidio, a me semplicemente non interessa riconoscere il diritto all'eutanasia a gente instabile psichicamente che proprio in virtù di questa instabilità non ha lucidità. Però pensa a cosa significhi oggettivamente rendere il suicidio disponibile a chi è depresso: un giro di soldi pazzesco tra cliniche, psichiatri, medici, assistenti, scartoffie legali ecc. Tra l'altro, chi decide che tu sei veramente così depresso da meritare la morte? Uno psichiatra? Però voi siete i primi a denigrare psicologi e psichiatri.
È facile dire "ognuno è padrone della propria vita" quando rimane uno slogan fumoso, ma poi all'atto pratico chi avrà abbastanza soldi per avere una morte dignitosa? Pensi che sarà un servizio gratuito esteso a tutti? Diventerà un ennesimo privilegio di pochi.
 
Ho un pò di disagio a rispondere a questa domanda, in quanto sono moderatore e temo di sconfinare nella violazione del punto 8 del Regolamento (fui rimproverato perché su argomenti come questo ero troppo radicale).
Comunque, scrivo quello che disse il grande giornalista Indro Montanelli: <<se io ho diritto alla vita, ho diritto anche alla morte>>. Penso che se la vita è imposizione, già non è più vita.
 
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