Uuuh quanti ne sono caduti, io ricordo di download zone forum. net, probabilmente il primo di quei tipi di forum che ho conosciuto circa 20 anni fa appena avuto internet e iniziato a pirata le cose, era diventato un luogo dove migliaia di persone si scambiavano messaggi di tutti i tipi, non solo roba pirata. Che ricordi.
io sento già la mancanza
mi dispiace molto
Era un forum di condivisione di torrent, ma strutturato in maniera tale da sembrare una comunità dove tutti condividevano e si impegnavano a recuperare film difficilmente reperibili, materiale raro musicale ed opere dimenticate. Quello che ha subito quel forum è stata una vera e propria sporcata giacché materiale mainstream non vi era pressoché presente.
L'utilizzo di pornografia online alimenta l'ipergamia indirettamente ed il cuckismo direttamente.io sento già la mancanza
boh .... non pensavo tutti sto problemi per una sega sinceramente
Per alcuni tipi di personalità e tipologie cerebrali particolari la pornografia può creare danni enormi che si ripercuotono anche nel vissuto quotidiano. Non è una roba innocua, già il fatto di renderla disponibile gratuitamente e senza controlli alcuni pone alcune domande sul perché sia stato fatto.
?? scusa allora bisognerebbe censurare il porno? forse ti riferisci ai video of, di amatoriale c'è n'è a volontà. Personalmente mi piace un qualcosa di più lungo, che un video di due minuti fatto con il cell
Ricordo avevano la politica di NON condividere opere piu' recenti di due anni.
Ad ottobre od entro fine anno dovrebbe entrare in vigore anche in Italia la normativa europea (già adottata in altri paesi) in cui bisognerà identificarsi con un documento o con la schedatura dell'imaging facciale per poter continuare ad accedere a siti pornografici (non so se valido per quelli più conosciuti oppure per tutti, considerando che il 15% dei siti internet sono pornografici quindi una marea). Il porno è già sotto censura di fatto ma è anche usufruibile da praticamente tutti. Il mio non era un discorso di preferenze sul materiale quanto di salute personale, se a te non crea problemi l'usufruizione e lo vedi come un passatempo, continua come hai sempre fatto. Ad alcuni, che hanno iniziato come passatempo o svago, ha letteralmente rovinato l'esistenza, specialmente a ragazzini in fase di crescita che non capivano (non c'era nessuno che potesse aiutarli) il pericolo nel quale si erano andati ad impelagare con il porno.
Ma secondo te tutti i siti porno si adegueranno alla normativa? A meno che gli ISP non si mettano a fare redirect forzato a un loro middleware, ma significherebbe tracciare TUTTI i siti esistendi, roba praticamente impossibile.
Certo, avevano una sorta di codice etico che rispettavano non condividendo materiale nuovo appena uscito. Il lavoro apprezzabile era di andare a recuperare film molto vecchi, e di nullo valore commerciale ma di immensa importanza artistica, che inevitabilmente sarebbero andati perduti senza l'adeguato supporto digitale e di libri e manuali introvabili. Poi c'è stata anche la problematica dei problemi di salute di uno dei fondatori, la retata della finanza nella casa di altri. In pratica, il forum venne chiuso giusto qualche mese prima dell'inizio della pandemia, da allora le cose sono andate sempre peggio.
Infatti, mi chiedevo se fosse un blocco per aggirare il solito migliaio di siti che generano milioni di visite lasciando l'altro 99% scoperto e quindi usufruibile lo stesso. Anche le performer che operano su Pornhub (uno dei portatili più colpiti, in Francia avevano anche "scioperato" oscurando il sito volutamente per qualche giorno mettendo una immagine del quadro della Libertà di Delacroix) si lamentavano che l'identificazione aveva portato un crollo degli accessi e quindi dei pagamenti è che gli utenti si sarebbero rivolti a "soluzioni" meno sicure e meno conosciute perché bypassavano certi sistemi. Mi sembra di essere ritornato al tempo dei dialer che connettevano a numeri internazionali per colpa di certi banner pornazzi su cui si andava cliccando a caso. Comunque, vuoi o non vuoi, gli smanettoni adolescenti una via la trovano per continuare a segarsi, i boomer andranno avanti con lo spid o la CIE, con la speranza che la prossime femministe nazi non si approfittino del leak dei dati per il solito sputtanamento.
20 anni fa si usavano i circuiti file sharing peer-to-peer, oggi con la banda larga non ci vuole molto a usare tali siti tramite proxy o TOR.
Capisco la tua preoccupazione, specialmente che sei pure educatrice; però il rischio è quello che, per rendere inaccessibili siti porno controllati e "sicuri" come PH e XV, i ragazzini vadano a cercare le "sconcerie" tramite canali non controllati, se non addirittura illegali.
Arrivare a diciott'anni usando solo la fantasia sarebbe una tortura
Vabbè', e' quello che hanno fatto i nostri antenati per millenni.
il problema è che su quei siti ci vanno anche i bambini, non solo i ragazzini o gli adolescenti. Il controllo dovrebbe avvenire da parte delle famiglie, ma sappiamo bene che nella realtà spesso non avviene
non lo so, in qualche modo i minori vanno tutelati
Esistono i parental control per questo scopo. Tu stesso l'hai detto: dove cazzo stanno i genitori?
il problema infatti sono i genitori, non i ragazzi