È la messicanizzazione dell'Italia, un fenomeno politico sociale architettato e sperimentato per testare le resistenze e le varie tipologie di reazione della popolazione a stimoli, influenze, provocazioni, sistemi di ricompensa e punizione, improvvise o croniche mancanze di diritti conquistati. Oggi è la volta degli episodi di violenza perpetrati da stranieri non integrati (o semplicemente nati bestie in un contesto di bestie) e quindi giustificati, con la popolazione locale autoctona che non riesce a far altro che barricarsi in casa (d'altronde nel servizio del TG di regime gli intervistati erano perlopiù gente anziana, con i giovani che stanno in casa a farsi le seghe davanti un monitor oppure studiano e lavorano come muli), domani sarà la volta che tolgono il ticket di qualche patologia dai LEA e dopodomani sarà l'approvazione del progetto del ponte sullo stretto con buona entrata di bustarelle con cui mantenere le prossime cinque generazioni di politici. Siamo un paese di topi da laboratorio, ci testano su e con tutto.