Critica ai vegani

akira2000

Well-known member
Se siamo tutti animali perché molti animali mangiano altri animali e noi non dobbiamo per una presunta etica. Allora il vegano riconosce che siamo più intelligenti di uno squalo e che quindi non siamo tutti uguali
 
La scelta etica non è solo per evitare sofferenze ad altri animali, ma sta anche nel voler combattere allevamenti intesivi che producono carne di bassa qualità e quindi nocivi anzitutto per l'uomo. Poi la produzione di carne ha un costo idrico e di risorse spropositato, difficili da sostenere nel lungo periodo.
Lo squalo invece, appartiene ad un ecosistema in cui è tutto in ordine, anche il suo essere carnivoro regola tutto il resto.
In ogni caso ne facciamo un uso esagerato, già limitarla sarebbe un'accortezza, scegliendo magari carne di qualità.
 
La scelta etica non è solo per evitare sofferenze ad altri animali, ma sta anche nel voler combattere allevamenti intesivi che producono carne di bassa qualità e quindi nocivi anzitutto per l'uomo. Poi la produzione di carne ha un costo idrico e di risorse spropositato, difficili da sostenere nel lungo periodo.
Lo squalo invece, appartiene ad un ecosistema in cui è tutto in ordine, anche il suo essere carnivoro regola tutto il resto.
In ogni caso ne facciamo un uso esagerato, già limitarla sarebbe un'accortezza, scegliendo magari carne di qualità.
La carne di bassa qualità è comunque migliore dei vegetali, soprattutto quella di ruminanti che hanno il doppio stomaco quindi digeriscono bene anche i cereali.

I vegetali sono dannosi in qualsiasi forma, l'uomo prima dell'agricoltura non ha mai avuto a disposizione tutti questi cereali e frutti grossi e zuccherosi, ogni tanto trovava qualche erba commestibile e qualche minuscolo frutto semi-acerbo. Gli animali invece sono sempre stati nella nostra alimentazione.

Se non è sostenibile mangiare tanta carne riduciamo la popolazione, non roviniamo la salute a chi esiste. Non è meglio 1 miliardo di persone sane che 8 miliardi di cui 1 sano e 7 malati?

Leggiti questi 2 libri di Roberto Cacace:
 
Credo che l'uomo sia l'unico mammifero che mangia principalmente cereali. In natura ci sono gli erbivori che mangiano erba e i carnivori che mangiano carne. Nessun cerealivoro

Già questo dovrebbe fare capire quanto sia sbagliato mangiare cereali.
 
Se non è sostenibile mangiare tanta carne riduciamo la popolazione, non roviniamo la salute a chi esiste. Non è meglio 1 miliardo di persone sane che 8 miliardi di cui 1 sano e 7 malati?
L'ideale sarebbe che mangiassimo tutti tanta carne, uova, latte da animali al pascolo e tanto pesce pescato. Chiaro per 8 miliardi è impossibile, ma per 1 miliardo forse sì, ma anche fossero 100 milioni va bene lo stesso

Ma i Nasoni e miliardari vari non permetterebbero mai una tale riduzione della popolazione, significherebbe meno lavoratori, meno consumatori e meno crescita. Tanto loro la carne e il pesce buoni se li possono permettere sempre, al massimo diranno a noi di mangiare cereali e insetti. E poi se siamo malati ci possono pure vendere la cura, così altri guadagni per loro.
 
L'ideale sarebbe che mangiassimo tutti tanta carne, uova, latte da animali al pascolo e tanto pesce pescato. Chiaro per 8 miliardi è impossibile, ma per 1 miliardo forse sì, ma anche fossero 100 milioni va bene lo stesso

Ma i Nasoni e miliardari vari non permetterebbero mai una tale riduzione della popolazione, significherebbe meno lavoratori, meno consumatori e meno crescita. Tanto loro la carne e il pesce buoni se li possono permettere sempre, al massimo diranno a noi di mangiare cereali e insetti. E poi se siamo malati ci possono pure vendere la cura, così altri guadagni per loro.
Parli di cereali, ma in realtà l'uomo è anche l'unico mammifero che beve latte in età adulta, lo diciamo sempre, l'uomo non è un animale comune, ha cambiato spesso le proprie abitudini: sociali, ambientali, alimentari...
Ad oggi siamo onnivori, ma possiamo per scelta (o per esigenza) seguire altre diete, è inutile stare a pensare a com'eravamo alle origini ed è stupido voler imporre agli altri la propria idea di dieta.
 
Il semplice fatto di diventare vegano è legato a un impatto ambientale e di risorse minore e al non nutrirsi di vita che possiede un sistema nervoso e una coscienza tali da permetterle di provare dolore ed emozioni complesse. Tralasciando la fallacia naturalistica, l’uomo, rispetto ad altre specie, può usare la razionalità ed evitare di cadere negli istinti primordiali.
È vero che i nutrienti della carne hanno avuto un ruolo nell’espansione del nostro cervello, ma la letteratura scientifica sta scoprendo che consumavamo molti più vegetali di quanto si pensasse, ben prima dell’introduzione dell’agricoltura.
È anche difficile quantificare con precisione quale dieta si seguisse durante il nostro percorso evolutivo, perché dipende dalla conservazione delle prove alimentari sotto forma di fossili.
Mentre per i derivati animali rimangono tracce come le ossa e i denti, per i vegetali è molto più difficile (si ipotizza un rapporto di 1 a 20), quindi le stime possibili restano incerte.

Per quanto riguarda la presunta dieta poco salutare, il corpo umano ha bisogno di determinate calorie, macro e micronutrienti per sopravvivere. Se raggiungi questi requisiti con una dieta onnivora, vegetariana o vegana è indifferente per il tuo organismo. Sicuramente una dieta vegana richiede più accortezza per rispettare questi parametri, e l’unica sostanza da integrare perché non presente nei prodotti vegetali in quantità sufficiente è la B12.

In ogni caso, credo che ognuno debba essere libero di fare ciò che vuole, se per te il benessere psicologico derivante dal consumare prodotti animali è superiore alla vita senziente che muore per produrli, allora fai benissimo a continuare così.
 
Parli di cereali, ma in realtà l'uomo è anche l'unico mammifero che beve latte in età adulta, lo diciamo sempre, l'uomo non è un animale comune, ha cambiato spesso le proprie abitudini: sociali, ambientali, alimentari...
Ad oggi siamo onnivori, ma possiamo per scelta (o per esigenza) seguire altre diete, è inutile stare a pensare a com'eravamo alle origini ed è stupido voler imporre agli altri la propria idea di dieta.
Posto che i predatori bevono pure il latte di femmine che stanno allattando quando le ammazzano, ma mica il latte deve essere la base dell'alimentazione. Carne e pesce grassi, inclusi organi (cervello, midollo...) sono gli alimenti migliori, poi si aggiungono un po' di uova e latticini.

Oggi invece l'alimentazione è basata su prodotti di coltivazione come cereali, legumi, frutta gigante che in natura non esistono e non vengono consumati da nessuna specie.

Non sto parlando di "origine" ma di milioni di anni, cioè quasi tutta la storia dell'uomo, l'agricoltura esiste da solo 10.000 anni, che è relativamente pochissimo.

Io non voglio imporre niente, sto solo spiegando il mio punto di vista
 
Ultima modifica:
È vero che i nutrienti della carne hanno avuto un ruolo nell’espansione del nostro cervello, ma la letteratura scientifica sta scoprendo che consumavamo molti più vegetali di quanto si pensasse, ben prima dell’introduzione dell’agricoltura.
Falso. Gli uomini sono vissuti a lungo durante ere glaciali, durante le quali c'erano pochissimi vegetali e solo gli erbivori riuscivano a consumarli.
 
Per quanto riguarda la presunta dieta poco salutare, il corpo umano ha bisogno di determinate calorie, macro e micronutrienti per sopravvivere. Se raggiungi questi requisiti con una dieta onnivora, vegetariana o vegana è indifferente per il tuo organismo. Sicuramente una dieta vegana richiede più accortezza per rispettare questi parametri, e l’unica sostanza da integrare perché non presente nei prodotti vegetali in quantità sufficiente è la B12.
Guardacaso mangiando carne e pesce non ti manca niente mentre mangiando vegetali devi integrare la B12 se no muori.

Guardacaso l'uomo sopravvive senza carboidrati, ma muore senza grassi o proteine, alimenti naturalmente contenuti negli animali.

E sono tanti altri i nutrienti che mancano nelle piante, oltre a contenere antinutrienti poichè le piante si proteggono con essi dai predatori e l'uomo non ha lo stomaco degli erbivori per digerirle.
 
Ultima modifica:
Falso. Gli uomini sono vissuti a lungo durante ere glaciali, durante le quali c'erano pochissimi vegetali e solo gli erbivori riuscivano a consumarli.
Non so che idea tu abbia dell’era glaciale, ma il Sud Europa, l’Africa, il Sud-est asiatico e il Sud America erano ancora rigogliosi, con foreste e piante. Le zone interamente ricoperte dai ghiacci venivano evitate sia dall’Homo sapiens che da altri gruppi umani come i Denisova e i Neanderthal. Va bene tutto, ma non erano così coglioni da andarsi a far congelare il culo.
Come dicevo, la B12 manca effettivamente nella dieta vegana e va integrata a parte. Per il resto, tutti i micronutrienti sono presenti nei vegetali, serve solo più attenzione per bilanciarli correttamente e coprire lo spettro amminoacidico delle proteine. Le fibre noi non le digeriamo, ma sono ottimi prebiotici e sostengono il microbiota, che a sua volta ha effetti positivi sulla salute oltre alla semplice digestione e al defecare. Per gli antinutrienti è vero che sono presenti e che possono ridurre in parte l’assorbimento, però se vengono trattati correttamente si riesce comunque ad avere un’ottima resa, e semplicemente mangiando un po’ di più si compensa facilmente questa perdita.

Non sto dicendo che la dieta vegana sia migliore di quella onnivora, ma che con le giuste accortezze e con un approccio più consapevole rispetto a quello onnivoro si può arrivare allo stesso risultato in termini di salute dell’organismo.
 
Non c'è cosa più naturale di mangiarsi la carne, siamo quel che siamo perchè per milioni di anni lo abbiamo fatto
e non ha senso smettere, quindi i vegetariani,vegani,fruttariani devono andarsene tutti a fanculo
 
Io divido gli animali in 2 categorie : animali che sono felici di vedermi e animali che non sono felici di vedermi e solo dei primi non mi nutrirei. Un tacchino non è un gatto quindi è ok da mangiare, il giorno che i tacchini inizieranno a farmi le fusa smetterò di mangiarli. Una donna non è un gatto quindi è ok da violentare , il giorno che le donne inizieranno a farmi le fusa smetterò di violentarle. Credo sia più probabile che i tacchini inizino a fare le fusa.
 
Indietro
Top