Tra le donne che ho incontrato direi che questa era la terza-quarta fantasia (praticabile, quelle impraticabili non le menzioniamo) più comune. Credo sia anche una delle più comprensibili: è un'ennesima, simbolica perdita di controllo - o meglio, cessione dello stesso. Questo dominio della cessione di controllo/regressione/infantilizzazione è di gran lunga quello più diffuso fra le donne occidentali, o almeno così mi è sembrato, e si è mangiato un po' alla volta tutte le altre aree di fantasticherie che un tempo erano più comuni, come si può evincere per esempio dalla letteratura.