Vecchio agato
Well-known member
Oggi lavoravo in trasferta, e mi fermo a fare colazione in un bar, anche perché dovevo pisciare, e come sapete devi consumare per usufruire dei servizi. Così, me la prendo comoda, adocchio il giornale, e mi metto al tavolo.
Sfoglio, e tra un ragazzino che si è sparato accidentalmente, ed i dazi di Trump, vedo un articolo in cui viene citato il forum dei brutti.
www.ilmessaggero.it
Ovviamente, la giornalista donna, non ha parole tenere. Io le chiederei semplicemente: hai mai parlato con qualcuno di noi, veramente, s'intende, non con gente senza problemi relazionali, o che fingono (che ne sono tanti, li trovi laddove non te lo aspetteresti...) di essere 'normali'? Forse capiresti che sono problemi reali quelli che si trattano qua, e che, qualcuno magari eccede pure, nei commenti, ma, primo non c'è nulla di illegale nell'essere di cattivo gusto, salvo diffamare o minacciare, ma non sono questi i casi; due, sono perlopiù grida disperate di chi cerca ascolto.
E non parlo di me, che ormai ho appeso quel tipo di scarpette al chiodo, quindi nulla pretendo, e di nulla mi lamento, semplicemente osservo la realtà fattuale, e ogni tanto propongo alla ciurma qualche ricordo. Ma ci sono molti giovani che si sentono repressi, e non è accusandoli di non saper 'gestire' i rifiuti, o esigendo una educazione, stile soviet cinese, sui 'sentimenti'. Tutte assurdità, lasciate perdere. Qui c'è gente che vuole sentirsi uomini, ancora con la U maiuscola, anche se a voi da tanto fastidio sentirlo. E l'educazione 'sentimentale', o lo strizzacervelli, servono a nulla.
Parlate come magnate, che per un problema che dite di voler risolvere, o aver risolto, ne avete creati, e ne state creando altri, solo che, di questi ultimi, ve ne infischiate.
Sfoglio, e tra un ragazzino che si è sparato accidentalmente, ed i dazi di Trump, vedo un articolo in cui viene citato il forum dei brutti.

Incel, i deliri nelle chat dei giovani che odiano le donne: «Ilaria e Sara? È colpa loro»
«Non era una santa», «Se l’è cercata», «Finalmente una Stacy in meno, non ci mancherà». È un abisso senza fine, il peggio che va oltre...

Ovviamente, la giornalista donna, non ha parole tenere. Io le chiederei semplicemente: hai mai parlato con qualcuno di noi, veramente, s'intende, non con gente senza problemi relazionali, o che fingono (che ne sono tanti, li trovi laddove non te lo aspetteresti...) di essere 'normali'? Forse capiresti che sono problemi reali quelli che si trattano qua, e che, qualcuno magari eccede pure, nei commenti, ma, primo non c'è nulla di illegale nell'essere di cattivo gusto, salvo diffamare o minacciare, ma non sono questi i casi; due, sono perlopiù grida disperate di chi cerca ascolto.
E non parlo di me, che ormai ho appeso quel tipo di scarpette al chiodo, quindi nulla pretendo, e di nulla mi lamento, semplicemente osservo la realtà fattuale, e ogni tanto propongo alla ciurma qualche ricordo. Ma ci sono molti giovani che si sentono repressi, e non è accusandoli di non saper 'gestire' i rifiuti, o esigendo una educazione, stile soviet cinese, sui 'sentimenti'. Tutte assurdità, lasciate perdere. Qui c'è gente che vuole sentirsi uomini, ancora con la U maiuscola, anche se a voi da tanto fastidio sentirlo. E l'educazione 'sentimentale', o lo strizzacervelli, servono a nulla.
Parlate come magnate, che per un problema che dite di voler risolvere, o aver risolto, ne avete creati, e ne state creando altri, solo che, di questi ultimi, ve ne infischiate.