amare una persona vuol dire anche accettare che scopa con altri?

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#Anakin

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stavo rivedendo un vecchio film..
mi soffermo su una scena in cui la moglie a letto cerca di prendere iniziativa per fare sesso col marito..

e lui a causa di alcuni medicinali (neurolettici) non riesce ad avere erezioni..
il giorno dopo la moglie lascia il bambino per qualche ora in più dalla madre per fare "qualche ora di straordinario". in cui con tutta probabilità
è andata a scopar econ qualcunaltro (essendo il marito non essendo in grado di soddisfare la moglie.. ma al giorno d'oggi penso capiti anche per motivi ben più futili, e forse addirittura anche senza motivo.. ci sono alcune che sono fatte semplicemente così indipendentemente da chi si ritrovano davanti)

e mi chiedevo.. quante volte saranno capitati episodi del genere..
gravidanze false.. gente che a sua insaputa ha 3 figli e manco uno e suo..
o anche semplici scopatine nascoste..

secondo voi amare una vuol dire anche dover accettare qualche volta delle scappatelle?
io forse idealizzando.. anche una mia ragazza.. nonostante non ci sentissimo da un po non l aveva fatto con nessuno e questa cosa mi legava a lei.. dopo un po lo fece con altri e persi completamente l interesse in lei..

non riesco a sopportare questo pensiero.. scopate nascoste e cose del genere.. e mio malgrado sono stato pugnalato più volte nelle mie relazioni (e mi sono vendicato a mia volta.. e l unica volta in cui l ho fatto io per primo.. mi sono sentito veramente in colpa per aver tolto l innocenza ad una.. per modo di dire.. non era manco vergine)

ho sempre sognato un rapporto umano con una donna che mi volesse bene.. senza menzogne..
senza dover restare sempre sul chi va la.. e ho sempre ricevuto merda..

non capisco perche dovrebbe essere una cosa cosi complicata..

come si sopporta tutto questo? bisogna accettare l infedeltà? o tagliarsi fuori da tutto? isolarsi
 
Boh, da fuori direi che non lo accetterei. Ma che si fotta, piuttosto da solo. Una relazione si basa sulla fedeltà e sul rispetto. Il problema penso sia più che altro nei rapporti di forza, magari un uomo lo accetta perché sa che fuori dalla relazione non ne troverebbe un'altra. Così è una merda, però penso sia il caso più frequente. In ufficio in questi giorni stavano parlando di un tizio che conosco di vista: a 20 anni si è sposato con una che era incinta di un altro (e lui lo sapeva). Mah...
 
Assolutamente no, a meno che le due persone non decidano di essere in una relazione aperta (cosa che non fa per me, ma de gustibus).
Se si è in una relazione monogama il tradimento non lo trovo accettabile, per nessuna ragione. Nessuna
 
Per come comunemente si intende l' amore, no, non è accettabile. Tuttavia, nel senso più ampio e alto di amore, che significa "volere il bene dell' altro", "volere la felicità dell' altro", significa accettare che la/il partner abbia rapporti sessuali con altre persone, assecondando la necessità di fare altre esperienze.
 
Se arrivi ad accettare questo vuol dire che in fondo non te ne e' mai fregato un granche' io troncherei subito. Forse ci dimentichiamo che durante il matrimonio ci si scambia dei voti di feldeltà che non hanno piu' valore . Ma il matrimonio secondo me e' una istituzione che andrebbe eliminata
 
l'apoteosi del cuckismo. Ma quante coppie stanno messe così? Magari lui che cornifica lei, e lei che manda giù(a forza di alcool barbiturici) perchè lui la mogga pesantemente a status money. E se lo molla rimarrebbe "barbona", soprattutto se in età da wall.

Coppie che se le fanno a vicenda e lo sanno. Vanno avanti per un po' poi sclerano e scoppiano, magari si riscopano più avanti.

Lei che si fa mezza palestra di giovani chadlite con le scuse più assurde, perchè appunto lui ha ormai cazzo moscio. E la donna sta infoiata come non mai, non credete che la società ipersessualizzata sia solo unilaterale.
 
Se arrivi ad accettare questo vuol dire che in fondo non te ne e' mai fregato un granche' io troncherei subito. Forse ci dimentichiamo che durante il matrimonio ci si scambia dei voti di feldeltà che non hanno piu' valore . Ma il matrimonio secondo me e' una istituzione che andrebbe eliminata
Pure io avrei difficoltà ad accettare una situazione così, per come siamo stati formati, però se per amore si intende "volere bene", "volere la felicità dell' altro", e non "possesso dell' 'altro", significa accettare i bisogni di esperienza dell' altro, tecnicamente.
Sull' abolizione del matrimonio sono d' accordo con te e lo scrivo sempre che va abolito.
 
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