The_Luke_04
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È da qualche settimana che volevo parlarvi di un problema, che forse è minore rispetto a quelli di cui si parla in questo forum (è fleggato come off topic). Riguarda la mia situazione personale e di quello che talvolta mi causa dei crolli emotivi, la maggioranza di voi ancora non lo sa ma io sto facendo la patente e tutt'ora sto facendo delle guide sia con mio padre che con il mio istruttore. Ora col primo non ho quasi mai problemi eccetto per le varie volte che mi urla contro e mi sgrida fortemente ma usciti dalla macchina poi si calma e sorvolato questo dice che in strada vado in maniera fluida (devo solo imparare a parcheggiare meglio ahaha). Il più grande problema penso che sia il mio istruttore, premetto già col dire che questo qui è un vero stronzo e molti allievi si sono spesso lamentati dei suoi comportamenti ma la cosa più interessante però è che tutti quelli che fanno le guide con lui l'esame pratico lo passano subito ma il punto qual'è: il mese scorso, ho fatto una guida insieme a questo qui ed ha utilizzato dei giudizi molto pesanti nei miei confronti, tant'è che sono tornato a casa in lacrime e il sabato di quella settimana guidando con mio padre ho fatto fiasco (sono passato col giallo e ho fatto infuriare i miei). Mi sono sentito un vero fallito, a causa dei giudizi negativi ricevuti qualche giorno prima ho commesso errori gravi e sono in ansia (che mi ha accompagnato per quasi tutto il mese scorso a causa di altri problemi). Mio zio mi ha detto che devo fregarmene di questi giudizi così come anche mio padre che mi ha consigliato di chiedere spiegazioni se dovessi riceverne altri, ma il fatto è che nonostante le loro parole mi abbiano fatto sentire un po' meglio un briciolo di ansia è rimasto ed ho paura di non essere veramente idoneo a guidare. Questa storia è ormai acqua passata, ribadisco ancora una volta che è successo il mese scorso ed ora sembra andare meglio eccetto oggi che era già incavolato con la ragazza che era prima di me e poi se l'è presa nuovamente con me, ma ormai non ci dò nemmeno più peso anzi provo quasi ribrezzo per un individuo del genere: il suo mestiere è insegnare e gode nel vedermi offeso quando mi insulta, una cosa che a parer mio si commenta da sola. So che forse non è il genere di argomenti alla quale discutete di solito ma volevo solo sfogarmi e parlarne come mi ha consigliato una mia psicologa e magari per vedere se qualcuno ha mai passato situazioni simili, ripeto non è mia intenzione pesare o risultare invadente con questo thread ma è solo una mia forma di liberazione personale