Attimi vitali

Ricordo di quando, andando a Berlino, vidi l'autoritratto di Sabine Lepsius. Il resto della visita al museo, dove questa opera era esposta, l'ho visto frettolosamente, appena mi sono trovata davanti a questo quadro sono rimasta colpita, mi sono totalmente immedesimata. Ho rivisto me e ho ripensato al mio rapporto con l'arte (ho la passione per il disegno da quando son piccola), al rapporto con me stessa, alla sensibilità dell' artista del quadro stesso.
Ho molti altri esempi di "Attimi vitali" legati all' arte, questo è quello più recente.
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benny said:
Ti é andata male, io non educo né “betizzo”nessun bambino. Faccio la babysitter a un bambino autistico che non capisce molto e che non viene educato sicuramente da me perché non ne ho le competenze
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Se vuoi fare una cosa buona nella tua vita, per la prima volta (a parte svuotare le palle a Tyrone) evita di bluepillarlo. Parla continuamente con le persone intorno di Chad e Tyrone cosi lo blackpilli subito e gli eviti la incel rage
 
rickkkk said:
Ricordo di quando, andando a Berlino, vidi l'autoritratto di Sabine Lepsius. Il resto della visita al museo, dove questa opera era esposta, l'ho visto frettolosamente, appena mi sono trovata davanti a questo quadro sono rimasta colpita, mi sono totalmente immedesimata. Ho rivisto me e ho ripensato al mio rapporto con l'arte (ho la passione per il disegno da quando son piccola), al rapporto con me stessa, alla sensibilità dell' artista del quadro stesso.
Ho molti altri esempi di "Attimi vitali" legati all' arte, questo è quello più recente.
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La sensazione di cui parli è la sindrome di Stendhal
 
Di attimi positivi, che mi hanno fatto sentire vivo o mi hanno cambiato come persona non ne ricordo onestamente, ce ne sono stati eh, non è che è tutto una merda, però ho una memoria del cazzo
ho sempre ragionato in maniera troppo realistica con tendenze negative, ma è la vita che ti spinge ad esserlo, tolti tutti i filtri che la società ci ha parato davanti agli occhi cosa resta? difficile che qualcosa mi renda felice per più di mezza giornata, torno sempre al mio mood di default, vorrei apprezzare quello che ho ma il cervello è quel che è, ci si abitua a tutto, si danno per scontato tante cose e si rimane incastrati in un loop di insoddisfazione perenne
 
rickkkk said:
Ricordo di quando, andando a Berlino, vidi l'autoritratto di Sabine Lepsius. Il resto della visita al museo, dove questa opera era esposta, l'ho visto frettolosamente, appena mi sono trovata davanti a questo quadro sono rimasta colpita, mi sono totalmente immedesimata. Ho rivisto me e ho ripensato al mio rapporto con l'arte (ho la passione per il disegno da quando son piccola), al rapporto con me stessa, alla sensibilità dell' artista del quadro stesso.
Ho molti altri esempi di "Attimi vitali" legati all' arte, questo è quello più recente.
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Che bello, l’arte é in grado veramente di darti sensazioni uniche. Raccontale se ti va , amo sentire queste storie
Montebrutto said:
Se vuoi fare una cosa buona nella tua vita, per la prima volta (a parte svuotare le palle a Tyrone) evita di bluepillarlo. Parla continuamente con le persone intorno di Chad e Tyrone cosi lo blackpilli subito e gli eviti la incel rage
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É autistico come ti ho detto, non capisce e anche se glielo dicessi mi risponderebbe a versi e non capirebbe nulla 🙏🏼
 
Montebrutto said:
Che fate virtue signallin" oh io aiuto i down" e poi nelal vita reale se un maschio si mostra un minimo beta (altezza minore di 193cm, cazzo minore di 18, conto in banca minore di 80k (RAL) piu di una lacrima l'anno) lo mandate fare in culo
Io sono alto 191 e per questo la mia vita è finita. Perchè 191cm è meno di 6ft4
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Ciao account ben tornato
 
Kaneki said:
Di attimi positivi, che mi hanno fatto sentire vivo o mi hanno cambiato come persona non ne ricordo onestamente, ce ne sono stati eh, non è che è tutto una merda, però ho una memoria del cazzo
ho sempre ragionato in maniera troppo realistica con tendenze negative, ma è la vita che ti spinge ad esserlo, tolti tutti i filtri che la società ci ha parato davanti agli occhi cosa resta? difficile che qualcosa mi renda felice per più di mezza giornata, torno sempre al mio mood di default, vorrei apprezzare quello che ho ma il cervello è quel che è, ci si abitua a tutto, si danno per scontato tante cose e si rimane incastrati in sto loop di insoddisfazione perenne
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Si dice sempre che le persone più intelligenti sono anche quelle più infelici. Penso che tu volendo possa uscire da questo loop, cosa ti piace fare? Per cosa provi gioia ed entusiasmo? Se potessi scegliere, come vivresti la tua vita ideale e cosa ti blocca dal farlo?
 
Zio Laurence said:
avviso che se d'ora in poi continuate ad andare off topic scrivendo cazzate anche su un thread serio, prendo provvedimenti istant senza neanche warnare, se volete trollare / shitpostare / divertirvi ci sono thread appositi, grazie
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Hai letto "la mia battaglia"?
 
Mi ricordo la prima volta che da bambino presi un aereo: la vista del mondo dall'alto, l'attraversare le nuvole, mi fece acquisire una consapevolezza del mondo che credevo di avere ma in realtà non avevo fino a quel momento.
Ricordo anche il senso di rapimento estatico che è quasi impossibile provare da adulti

Brava @benny, mi hai sbloccato un bel ricordo con questo thread! 😅
 
benny said:
Si dice sempre che le persone più intelligenti sono anche quelle più infelici. Penso che tu volendo possa uscire da questo loop, cosa ti piace fare? Per cosa provi gioia ed entusiasmo? Se potessi scegliere, come vivresti la tua vita ideale e cosa ti blocca dal farlo?
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è lunga da raccontare, attualmente non ho le capacità cognitive per farlo, magari domani
 
Charlix said:
yes, quando feci tirocinio da 300 ore in un'associazione per persone down o con disagi affini. Imparai la gratitudine e l'umiltà stando li dentro, prima di quell'esperienza ero in questo loop di energie negative in cui mi lamentavo di tutto. Capii quanto in realtà avevo tutto tra le mani e non me ne accorgevo. Una delle esperienze più belle della mia vita, mi divertii tantissimo perché si facevano un sacco di attività che non avevo mai fatto prima, conobbi persone fantastiche, e mi liberai di pensieri e giudizi inutili. Persone squisite voto 10/10, da rifare
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Lol

"non tocco una donna dal 2014 chiedo solo un'ultima pompa prima di morire..."

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- "No fai schifo crepa!"
 
Mi è successo in ospedale durante il tirocinio all'università, stavo prendendo i paramentri di un paziente quando quello nel letto accanto ha cominciato a diventare cianotico, bluastro, ogni respiro diventava sempre più pesante e affannoso del precedente, annaspava in tutti modi per cercare di rimanere in vita.
Fu una cosa straziante da vedere ma non riuscivo a smettere di guardare, sono rimasta lì all'angolino per tutto il corso della rianimazione, fino a quando è morto.
Nei mesi successivi poi mi è capitato spesso di sognarlo, o semplicemente di ripensarci , mi è rimasto impresso, è come se per un attimo in quella stanza mi fossi immedesimata in lui e avessi sentito l'istinto di sopravvivenza puro, mi sono resa conto di quanto fosse forte il mio desiderio di vivere
 
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