Durante la prima infanzia ero molto esagitato e pestifero, all'asilo menavo gli altri bambini ed ero abbastanza bello come bambino, biondo occhi azzurri, e le bambine mi venivano dietro, tanto che le uniche fidanzatine che ho mai avuto le ho avute all'asilo, anche se non conta nulla.
Crescendo sono cambiato, ho avuto problemi in famiglia e sono ingrassato e imbruttito, e per tutte le elementari, medie ed inizio superiori ho avuto una vita da semi recluso praticamente senza amici, giocando ai videogiochi e guardando anime.
Poi durante le superiori mi sono sbloccato un po' di più, sono migliorato esteticamente (quindi ho smesso di essere trattato da subumano), ma ormai ero già mezzo "autistico", con quasi nessuna capacità relazionale e con una costante sfiducia per gli altri, sempre per il timore che volessero maltrattarmi.
Mi sono trovato un grosso gruppo di amici durante le superiori e lì ho avuto le prime vere esperienze amicali, ma per le donne ormai ero così negato ed indietro che non avevo nessuna speranza.
Però la mia infanzia ha avuto dei lati positivi alla fine, non sono mai stato eccessivamente povero e non mi è mai mancato nulla di necessario, non ho mai faticato a pagare le attività extracurricolari.