Come si diventa adulti?

Cessoapedali

Cessoapedali

Well-known member
Come da titolo, domanda seria, mezza provocazione.

Io ho 42 anni e a parte che sono più vecchio, meno in forma, più pelato e brutto, sto facendo praticamente la stessa vita di quando avevo 32 anni, 22 anni e del periodo subito dopo il diploma a 18 anni. Vivo coi miei genitori in pensione, lavoro part-time e tanto tempo libero perchè non ho amici nè donna.

Io ho la "scusa"di essere brutto, sentirmi un vigliacco mezzo fallito e ansia sociale ecc, ma se guardo ad esempio i miei ma anche un sacco di gente che conosco, brutti e non, incel, bluepillati o redpillati, single, fidanzati, sposati ecc, riesco a capire quando una persona è adulta, al di là del'età e della condizione sociale, mentale ecc... ma io non sento di esserci arrivato.

Chi di voi ha avuto questo passaggio, me lo può descrivere? E quanti sono in una situazione come la mia? E per quanti, magari, questa domanda è stupida o mal posta?

Vi leggo volentieri.​
 
“Bisogna essere sè stessi, felici per come si è incondizionatamente dagli altri!”
Neanche io mi sento un adulto 100% (sono giovane) eppure sono felice di aver conservato tratti fanciulleschi e bambineschi. 🙂

Riguardo la tua domanda la colpa è molto dell’ambiente sociale: viviamo in contesti pieni di gente cattiva, avida, cinica ed insensibile. Se non ti omologhi, se non sei carino o hai un passo più lento… beh su larga scala sei emarginato!

Io ho sempre avuto una ferrea volontà nel perseguire i miei sogni: ma cosa cazzo vuoi lottare quando ti affacci verso una realtà che fa molto schifo, dove le ragazze ti disprezzano e vieni facilmente emarginato e non compreso?!

Meglio per me eremitamaxare limitando i contatti al minimo!
 
Come si diventa adulti.. semplice
Come fanno tutti gli animali cioè avendo persone che ti insegnano

Se vedete gli animali non è che imparano a cacciare dal nulla ma vengono spesso istruiti. Non sempre ma aumenta di molto le probabilità di sopravvivenza

Stessa cosa con gli umani, se vieni allevato bene da persone che ti insegnano a stare al mondo aumenti le probabilità .
Se sei circondato da falliti malati di mente gente che non è capace di rapportarsi con le donne ne con le persone diventerai come loro. Non sono scuse ma una analisi molto concreta della realtà

Quindi per rispondere alla domanda.. come si diventa adulti? Di solito imparando , oppure avendo due coglioni grossi come una casa
 
#Anakin said:
Come si diventa adulti.. semplice
Come fanno tutti gli animali cioè avendo persone che ti insegnano

Se vedete gli animali non è che imparano a cacciare dal nulla ma vengono spesso istruiti. Non sempre ma aumenta di molto le probabilità di sopravvivenza

Stessa cosa con gli umani, se vieni allevato bene da persone che ti insegnano a stare al mondo aumenti le probabilità .
Se sei circondato da falliti malati di mente gente che non è capace di rapportarsi con le donne ne con le persone diventerai come loro. Non sono scuse ma una analisi molto concreta della realtà

Quindi per rispondere alla domanda.. come si diventa adulti? Di solito imparando , oppure avendo due coglioni grossi come una casa
Click to expand...
Quello che so di sicuro è che sono figlio unico viziato... i miei sono in gamba nelle loro vite ma mi hanno fatto vivere nella bambagia, non mihanno insegnato nulla o almeno io non ho colto. ancora oggi vivo con loro perchè in effetti è più comodo... solo che se non mi sentissi così brutto magari avrei avuto amici, una ragazza, e mi srebbe venuta voglia di esplorare, fare qualcosa fuori... invece ho continuato a fare il ragazzino e anche se i miei magari sono delusi o dispiaciuti gli va bene così... che merda
 
Cessoapedali said:
Quello che so di sicuro è che sono figlio unico viziato... i miei sono in gamba nelle loro vite ma mi hanno fatto vivere nella bambagia, non mihanno insegnato nulla o almeno io non ho colto. ancora oggi vivo con loro perché in effetti è più comodo... solo che se non mi sentissi così brutto magari avrei avuto amici, una ragazza, e mi sarebbe venuta voglia di esplorare, fare qualcosa fuori... invece ho continuato a fare il ragazzino e anche se i miei magari sono delusi o dispiaciuti gli va bene così... che merda
Click to expand...

Io penso che fuori “sia una giungla”, non tutti geneticamente siamo in grado di adeguarci e combattere bene il mondo fuori.
Sulla “bambagia”, io non me ne farei una colpa, anche perchè molte mie difficoltà dipendono dagli altri in quanto spesso sono emarginato per via della mia goffaggine!
 
Un uomo si vede dai sacrifici che fa. Un adulto é indipendente, ha un lavoro, vive da solo e sa adattarsi senza troppo casino alle situazioni sociali che gli sono proprie. Direi che a 42 anni hai capito chi sei.
 
Credo andando a vivere da soli e superando delle difficoltà,poi c'è anche lo stadio genitoriale che arriva quando,essendo sicuri di poter garantire la propria sopravvivenza,si è pure in grado di aiutare e curare gli altri.

Ad esempio avevo un amico che era già da piccolo fratello maggiore di tanti fratellini,e già dalle elementari li curava quando i genitori lavoravano,gli faceva da mangiare puliva ecc.
Poi non era eccessivamente viziato,tornava a casa da solo già alle elementari
Ed infatti era molto più maturo della media

Rimane comunque il fatto che tante persone adulte ed "indipendenti"(perché poi si dipende sempre da supermercato,stipendio,stato,auto ecc) dimostrano molti tratti infantili.

Quindi più che altro,ogni individuo ha in se questi tre lati di bambino,adulto,genitore più o meno bilanciati fra loro

Se vuoi approfondire leggiti "alla ricerca delle coccole perdute" narra di questo problema di infantilitá diffusa nelle società occidentali
 
Alcuni che conosco li ho visti finire gli studi, lavorare e farsi la famiglia.
Quelle persone sono diventate adulte, perché sostanzialmente si occupano di altre persone (moglie e o figli) e mi dicono che la differenza principale é che pensi sempre e solo a come NON spendere soldi a caso. Tutto il giorno.
Per il resto lavorano e vivono con la loro famiglia.
Alcuni sono talmente presi dal lavoro che sono a malapena rintracciabili via cellulare. Credo sia questo il motivo: cerchi sempre di guadagnare per poter permetterti di mantenere una famiglia e te stesso fino alla pensione.
 
Pezzottato said:
Io penso che fuori “sia una giungla”, non tutti geneticamente siamo in grado di adeguarci e combattere bene il mondo fuori.
Sulla “bambagia”, io non me ne farei una colpa, anche perchè molte mie difficoltà dipendono dagli altri in quanto spesso sono emarginato per via della mia goffaggine!
Click to expand...
Fidati che il te allo stato brado ce la farebbe,come un po' tutti, con l'adeguata dose di fortuna per non beccarsi una polmonite o un Leone nella giungla si intende.
È che sto ambiente artificiale sta falciando a prescindere sempre più persone,e in tanti oramai siamo dei disabili.

Ad esempio la scorsa generazione poteva sopportare anche 30 anni di lavoro full time, ora sono sempre di meno,io dopo 2 anni sono già al limite dei limiti,e tanti giustamente si rifiutano.
 
Hutch2000 said:
Alcuni che conosco li ho visti finire gli studi, lavorare e farsi la famiglia.
Quelle persone sono diventate adulte, perché sostanzialmente si occupano di altre persone (moglie e o figli) e mi dicono che la differenza principale é che pensi sempre e solo a come NON spendere soldi a caso. Tutto il giorno.
Per il resto lavorano e vivono con la loro famiglia.
Alcuni sono talmente presi dal lavoro che sono a malapena rintracciabili via cellulare. Credo sia questo il motivo: cerchi sempre di guadagnare per poter permetterti di mantenere una famiglia e te stesso fino alla pensione.
Click to expand...
Però fammi dire che è una Vita di merda
Meglio rimanere bambino che diventare un robot
 
🤢Abitante🦠 said:
Però fammi dire che è una Vita di merda
Meglio rimanere bambino che diventare un robot
Click to expand...
Beh certo, ognuno é liberissimo di fare le sue valutazioni, siamo in fondo in fondo ancora in democrazia, ma c'è un imbuto in cui tutti devono passare per essere adulti: devi lavorare (o spendere) per allevare una prole, o foraggiare la moglie (e te stesso). Accumulare averi e divertirti o praticare hobby evidentemente é un gioco fine a sé stesso, alla fine della vita ti guarderai indietro conscio di aver speso tempo e danaro per sollazzarti o crescere culturalmente... potrai sapere solo in quel momento se ne é valsa la pena.
 
si diventa adulti solo per la società, devi lavorà controvoglia tutta la vita e pagare pagare pagare
appena stacco il turno ritorno un ragazzino e faccio le stesse cose che facevo 10 anni fa, frega un cazzo di essere considerato "grande" dalle persone, io faccio quello che voglio con il mio tempo libero, nerdo come un pazzo, guardo anime, leggo manga, quello che pensano gli altri deve interessarvi 0, la vita è vostra e fine
 
Ryuji said:
si diventa adulti solo per la società, devi lavorà controvoglia tutta la vita e pagare pagare pagare
appena stacco il turno ritorno un ragazzino e faccio le stesse cose che facevo 10 anni fa, frega un cazzo di essere considerato "grande" dalle persone, io faccio quello che voglio con il mio tempo libero, nerdo come un pazzo, guardo anime, leggo manga, quello che pensano gli altri deve interessarvi 0, la vita è vostra e fine
Click to expand...
Com'è fare l'operatore ecologico aka spazzino? Si guadagna discretamente in relazione alle ore di lavoro? Stavo pensando seriamente di tentare anche io quella strada
 
You must log in or register to reply here.
Back
Top