Cosa c'è nell'aldilà secondo voi? Credete ai medium e cose simili?

"Questo perché la "vita" è in realtà la nostra esistenza in una dimensione infernale su un pianeta prigione dove il percorso di vita e il destino di ognuno sono scritti come in un libro di fiabe. È una delle esistenze più noiose, distruttive e banali del multiverso, ed è per questo che le guardie della nostra prigione lavorano così duramente per farci sentire in colpa e indottrinarci all'idea di tornare qui dopo la morte per estinguere il "karma". L'inferno perfetto non è un mondo di fuoco e zolfo con demoni che ti scorticano la pelle per l'eternità, perché alla fine il dolore diventa piacere attraverso il masochismo e la tortura spezza la mente fino a quando non è più possibile infliggere una sofferenza significativa. No, l'inferno ideale è un mondo di noioso, cronico e di basso livello di stress, punteggiato da occasionali sprazzi di amore, significato e speranza che ti mantengono perennemente insoddisfatto e in lotta contro un sistema impossibile che cerca costantemente di renderti la vita miserabile.

Nel corso della tua vita, ti ritrovi a guardare la società degenerare, le bollette aumentare, le malattie diventare epidemiche, i tuoi figli rivoltarsi contro di te e l'unico leader che pensavi fosse dalla tua parte ti tradisce. Finalmente capisci la verità e inizi a desiderare un'apocalisse, una rivoluzione, un evento imprevedibile, qualsiasi cosa, non importa quanto indiscriminatamente distruttiva per la civiltà. Ti rendi conto che solo un evento del genere può salvare l'umanità dalle catene del sistema totalitario in cui sei nato, un sistema che diventa sempre più forte e inattaccabile ogni giorno. Ahimè, una tale rottura non avviene mai, perché il mondo è una rappresentazione teatrale e il regista ha dichiarato che "lo spettacolo deve continuare!".

Poi, muori e l'intero ciclo si ripete nella tua prossima vita, senza accesso ai tuoi ricordi.
 
"Questo perché la "vita" è in realtà la nostra esistenza in una dimensione infernale su un pianeta prigione dove il percorso di vita e il destino di ognuno sono scritti come in un libro di fiabe. È una delle esistenze più noiose, distruttive e banali del multiverso, ed è per questo che le guardie della nostra prigione lavorano così duramente per farci sentire in colpa e indottrinarci all'idea di tornare qui dopo la morte per estinguere il "karma". L'inferno perfetto non è un mondo di fuoco e zolfo con demoni che ti scorticano la pelle per l'eternità, perché alla fine il dolore diventa piacere attraverso il masochismo e la tortura spezza la mente fino a quando non è più possibile infliggere una sofferenza significativa. No, l'inferno ideale è un mondo di noioso, cronico e di basso livello di stress, punteggiato da occasionali sprazzi di amore, significato e speranza che ti mantengono perennemente insoddisfatto e in lotta contro un sistema impossibile che cerca costantemente di renderti la vita miserabile.

Nel corso della tua vita, ti ritrovi a guardare la società degenerare, le bollette aumentare, le malattie diventare epidemiche, i tuoi figli rivoltarsi contro di te e l'unico leader che pensavi fosse dalla tua parte ti tradisce. Finalmente capisci la verità e inizi a desiderare un'apocalisse, una rivoluzione, un evento imprevedibile, qualsiasi cosa, non importa quanto indiscriminatamente distruttiva per la civiltà. Ti rendi conto che solo un evento del genere può salvare l'umanità dalle catene del sistema totalitario in cui sei nato, un sistema che diventa sempre più forte e inattaccabile ogni giorno. Ahimè, una tale rottura non avviene mai, perché il mondo è una rappresentazione teatrale e il regista ha dichiarato che "lo spettacolo deve continuare!".

Poi, muori e l'intero ciclo si ripete nella tua prossima vita, senza accesso ai tuoi ricordi.
Porca puttana puro suicidefuel
 
public
 
Penso che non ci sia nulla. Vuoto.

So solo che dopo la mia morte verrò giudicato da 3 persone a caso o familiari, in piedi dentro una cucina, che diranno se ero uno per bene o un farabutto.
 
Non c’è assolutamente un cazzo
Credere nell’aldilà, a un Dio.. è come credere a babbo Natale

Perculiamo i blupillati, chiamandoli NPC, che credono all’amore, n’altra puttanata che ci raccontiamo noi ‘homo poco sapiens’ per non impazzire, e poi credete a ste favolette della minchia del paradiso, di gesu cristo… eh daje…

Cioè il vostro è un realismo selettivo, per certi argomenti siete lucidi per altri avete i paraocchi, facile così.. dove conviene siete svegli, dove entra in gioco la paura allora vi aggrappate a cagate per anestetizzarvi mentalmente e stare meglio, troppo conveniente, se volete uscire dal Matrix, dovete smetterla di raccontarvi cazzate, eliminare ogni illusione e guardare in faccia la realtà, nuda e cruda, in ogni singola situazione, non solo quando volete voi, dovete usare la vostra testa, non secondo schemi che hanno inventato gli altri, ragionate amici miei…
 
La reincarnazione rimane la teoria più plausibile, considerando anche la mole di testimonianze avute da bambini che si ricordavano di vite passate, difficile intuire i meccanismi di come possa funzionare, forse come un feedback loops?
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"niente si crea, niente si distrugge, ma tutto si trasforma" Lavoisier

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Non c’è assolutamente un cazzo
Credere nell’aldilà, a un Dio.. è come credere a babbo Natale

Perculiamo i blupillati, chiamandoli NPC, che credono all’amore, n’altra puttanata che ci raccontiamo noi ‘homo poco sapiens’ per non impazzire, e poi credete a ste favolette della minchia del paradiso, di gesu cristo… eh daje…

Cioè il vostro è un realismo selettivo, per certi argomenti siete lucidi per altri avete i paraocchi, facile così.. dove conviene siete svegli, dove entra in gioco la paura allora vi aggrappate a cagate per anestetizzarvi mentalmente e stare meglio, troppo conveniente, se volete uscire dal Matrix, dovete smetterla di raccontarvi cazzate, eliminare ogni illusione e guardare in faccia la realtà, nuda e cruda, in ogni singola situazione, non solo quando volete voi, dovete usare la vostra testa, non secondo schemi che hanno inventato gli altri, ragionate amici miei…

raccontami da dove salta fuori la coscienza. Certo che gesù Cristo, il paradiso e Janna non esistono, ma sul fatto che siamo solo carne ci sono molti dubbi. Mi annoio pure di citati almeno 30 studi a riguardo.
 
raccontami da dove salta fuori la coscienza

Dimmi com'è nato l'universo..

e io che minchia ne so frà, non ho parlato di coscienza, ho detto che dopo la morte non c'è una minchia, come prima di nascere

Poi la coscienza è nel cervello sostanzialmente, ed è frutto di milioni di anni di evoluzione, poi non è che posso esprimermi io a riguardo e diventare un luminare, sono solo un demente come chiunque altro, un animale ingenuo qualsiasi, se dovessi dire per forza la mia ti direi che abbiamo avuto solamente culo ad esserci sviluppati in questo modo, potevamo essere noi come le formiche, è stato del tutto casuale, poi se tu ci vuoi vedere del divino li si entra nella fantascienza...
 
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non esiste una sega… molti che conoscono credono in Dio e lo pregano con la speranza poi di essere ricompensati una volta morti e questo non è un vero “credo” ma solo pararsi il culo… d’altronde l’onere della prova di dimostrare qualcosa spetta a chi afferma che qualcosa esisti, come ad esempio Dio… ok provamelo che esiste, sennò anch’io da oggi dico che credo in Goku (o meglio Zeno? @Don Vito ) ad esempio lol son tutte cazzate, la verità è che non ci sarà più nulla per l’eternità e non lo sentiremo manco senza percezione @Kaneki
 
la verità è che non ci sarà più nulla per l’eternità e non lo sentiremo manco senza percezione @Kaneki

Tesi più probabile a livello logico

Le altre opzioni sono favole che vengono raccontate per tranquillizare le menti deboli, per dare un senso a questa inutile esistenza, dopo non c'è niente, per SEMPRE, tra un triliardo di anni sarete ancora morti, non c'è resurrezione, reincarnazione, c'è solo il nulla più totale ad attenderci, la perdità della coscienza, sparito tutto, fino alla fine del tempo stesso, fino al collasso dell'universo, fermatevi un attimo e rifletteteci, finchè non vi starete cagando addosso all'idea, finchè non vi viene un attacco di panico, vuol dire che ancora non avete capito veramente cosa significa svanire nel nulla...
 
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Spero nulla ..ci mancherebbe ancora che debba proseguire sta merda...al limite la reincarnazione degli indu', ma senza esserne coscienti...che poi, se è vero, per vivere di merda come sto vivendo di merda, se è per espiare le colpe di vite passate devo essere tipo la reincarnazione del boia di Treblinka
 
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