Le donne muovono l'economia, pochi cazzi. Giorni fa vedevo le foto di una, borsetta di Dior da 3300 euro, camicia di Balenciaga da 1300 euro, vestitino estivo di Moschino, da 600.
Altri non li ho individuati, non avevo voglia di continuare le ricerche, ma suppongo tutta roba costosa. Se una donna, np come le chiamate, è abituata da genitori e soprattutto paparini a questo tenore di vita, vive in un villone in zona poco trafficata, dove non ha un problema al mondo di sporcizia, vicini molesti, mura deteriorate dall'usura, tutte cose cui chi vive in quartieri popolari conosce molto bene, ed in più, naturalmente, perennemente in viaggio, a fare foto dei piatti a 5 stelle che qualche cuoco gli prepara, che cosa vi aspettate?
Muovono i cazzi, ma muovono anche l'economia.
Quello che dovremmo chiederci, semmai, è perché, visto che tutti siamo ormai convinti della piena parità, continuiamo ad attribuire loro valore come la risorsa più preziosa del pianeta.
Se sono soggetti, e non 'oggetti', non ha senso spendere per loro. Spendessero quel che hanno, se lo hanno.