Diario di • Char •

• Char •

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Ho deciso di fare un diario dei miei approcci/esperienza con le donne.

29/01/24. Ero in biblioteca, si siede di affianco a me una ragazza sui 20/25, scopro che é iraniana, chiacchieriamo un po' in inglese e le chiedo instagram dicendole che la inviterò a uscire. Per ora non mi ha accettato la richiesta quindi boh. Scopabile con bonus occhi azzurri. Poi ho scritto per uscire sabato sera a cena fuori alla ragazza con cui sono uscito sabato. Lei complessivamente scopabile, bonus culo marmoreo da anni di poledance e palestra, malus ragazza seria. Se queste due non vanno scrivo a un'altra tipa che mi ha lasciato il numero e che é super timida cattolica.
 
Ho deciso di fare un diario dei miei approcci/esperienza con le donne.

29/01/24. Ero in biblioteca, si siede di affianco a me una ragazza sui 20/25, scopro che é iraniana, chiacchieriamo un po' in inglese e le chiedo instagram dicendole che la inviterò a uscire. Per ora non mi ha accettato la richiesta quindi boh. Scopabile con bonus occhi azzurri. Poi ho scritto per uscire sabato sera a cena fuori alla ragazza con cui sono uscito sabato. Lei complessivamente scopabile, bonus culo marmoreo da anni di poledance e palestra, malus ragazza seria. Se queste due non vanno scrivo a un'altra tipa che mi ha lasciato il numero e che é super timida cattolica.
lascia perdere
una volta ho avuto a che fare con una di queste qui... minchia che nervoso che mi faceva venire, fingeva che non capiva e capiva benissimo cose banali, era sfuggente su qualsiasi cosa, sempre scuse pronte ecc.

fortunatamente non me ne fotteva un cazzo, era stato quasi "per curiosità" averci parlato la prima volta ma mi stava più sul cazzo delle melanzane e quindi l'ho ghostata male dopo un paio di volte che girava intorno alle cose e faceva sempre ste scenette:
le iraniane sono impossibili, o perché non vogliono mettersi con uno occidentale se sono vere muslim (e fin li lo capisco pure) o perché non gli piaci fisicamente e trovano scuse ecc. per farsi i cazzi loro peggio delle melanzane

lascia perdere, senti a me, non vale proprio la pena, una marocchina o tunisina la vedo meglio ma queste no
 
lascia perdere
una volta ho avuto a che fare con una di queste qui... minchia che nervoso che mi faceva venire, fingeva che non capiva e capiva benissimo cose banali, era sfuggente su qualsiasi cosa, sempre scuse pronte ecc.

fortunatamente non me ne fotteva un cazzo, era stato quasi "per curiosità" averci parlato la prima volta ma mi stava più sul cazzo delle melanzane e quindi l'ho ghostata male dopo un paio di volte che girava intorno alle cose e faceva sempre ste scenette:
le iraniane sono impossibili, o perché non vogliono mettersi con uno occidentale se sono vere muslim (e fin li lo capisco pure) o perché non gli piaci fisicamente e trovano scuse ecc. per farsi i cazzi loro peggio delle melanzane

lascia perdere, senti a me, non vale proprio la pena, una marocchina o tunisina la vedo meglio ma queste no
L'iraniana non mi dispiace, si vede che é vergine o senza troppa esperienza di uomini. Quando un uomo le parla arrossisce ed é anche mansueta sembra. Un po' cessa ma non mi dispiace. Vediamo se abbocca.
 
L'iraniana non mi dispiace, si vede che é vergine o senza troppa esperienza di uomini. Quando un uomo le parla arrossisce ed é anche mansueta sembra. Un po' cessa ma non mi dispiace. Vediamo se abbocca.
guarda
puoi tentare ma sono impossibili, secondo me il rischio di perderci tempo e soldi è alto...

se poi è vergine ancora di più: magari questa si deve mantenere vergine per poi sposarsi uno del suo paese... difficile che la dia a te, occidentale se è come penso io, poi vedi tu, ma se comincia a temporeggiare, ti trova scuse o comincia a volere favori ecc. senza trippa... ghostala subito, poi vedi tu
 
guarda
puoi tentare ma sono impossibili, secondo me il rischio di perderci tempo e soldi è alto...

se poi è vergine ancora di più: magari questa si deve mantenere vergine per poi sposarsi uno del suo paese... difficile che la dia a te, occidentale se è come penso io, poi vedi tu, ma se comincia a temporeggiare, ti trova scuse o comincia a volere favori ecc. senza trippa... ghostala subito, poi vedi tu
le cose si capiscono subito. Se mi aggiunge bene. Se no mi attacco al cazzo. Si va per tentativi.
 
Parlo da Brutto vero che non ha avuto una gioventù.

Credo che alcuni dei miei problemi di vita nascano da due ragioni, essere brutto e idiota, essere nato in una famiglia di pazzi. Da bambino non ricordo un momento in cui mia madre fosse sana di mente, non lo é tutt'ora, da lei ho preso il mio essere stupido. Mio padre sembra un uomo dell'ottocento, lui é il suo forziere, le sue case, i suoi titoli in banca, il loro furioso risparmiare su tutto, contando i centesimi. Mio padre ha preso il pullman rifiutandosi di comprare una macchina per anni, nonostante avesse asset per centinaia di migliaia di euro, di cui alcuni anche liquidi.

Io ho diverse amicizie, una piccola ma graziosa vita sociale e grazie Dio col tempo ho messo una pezza più o meno buona alla mia stupidità, ai miei problemi in famiglia e al mio bisogno di affetto (altro che chad e simili vorrei una donna che mi desse un goccio di amore, scusate il rantolo). Quando ho capito che l'unico modo per avere un goccio di affetto e amore, era avere uno stralcio di stipendio, una roba indegna da meno di duemila euro al mese, ho capito che il mondo é lo stesso dei miei amati romanzi dell'ottocento, solo che io in Guerra & Pace non compaio, non sono contemplato neanche per essere il servo di qualche riccone, io compaio quando si parla di essere Fantozzi.

Io e un mio amico
Delle volte ci troviamo
E ci diciamo che
Quelli come noi
Che son venuti su un po' strani
E hanno avuto sempre
Poche donne per le mani
E covano le loro solitudini
In segreto, quasi con gelosia
Lasciandosi un po' andare
Solo davanti al vino forte di un bicchiere
Quelli come noi
Così timidi e ambiziosi
Piuttosto silenziosi
E sempre con la testa piena
Di musica, di arte e grandi amori
E solo poche volte fan festa
E spesso invece cantano
Quel che non hanno e quello che gli resta
Quelli come noi
Che non valgono niente
Quelli come noi
Che non gli si darebbe un soldo, e invece
Quelli come noi
Diciamo che valgono molto
E basterà che un giorno
Trovino un po' di forza
E aiuteranno gli altri a dare un calcio al mondo
E prenderanno a pugni il Re e lo Stato
Calpesteranno il Dio
Per cui ogni libertà si fa peccato
Perché quelli come noi
Non han rispetto per nessuno
Non credono più a niente
E solo hanno il difetto

Di essere nati un giorno tra i vigliacchi
Tra i vinti dalla forza della vita
E di scordarselo soltanto
Davanti a una bottiglia ormai finita

Devi passare molti inferni per raggiungere un minimo di normalità. La vita é solo un inferno continuo.
 
Il ritorno dei racconti romanici con un finale pessimistico.
“Mi sono incontrato al ristorante, ho pagato la cena e alla fine non me l’ha data “
 
Cru
Parlo da Brutto vero che non ha avuto una gioventù.

Credo che alcuni dei miei problemi di vita nascano da due ragioni, essere brutto e idiota, essere nato in una famiglia di pazzi. Da bambino non ricordo un momento in cui mia madre fosse sana di mente, non lo é tutt'ora, da lei ho preso il mio essere stupido. Mio padre sembra un uomo dell'ottocento, lui é il suo forziere, le sue case, i suoi titoli in banca, il loro furioso risparmiare su tutto, contando i centesimi. Mio padre ha preso il pullman rifiutandosi di comprare una macchina per anni, nonostante avesse asset per centinaia di migliaia di euro, di cui alcuni anche liquidi.

Io ho diverse amicizie, una piccola ma graziosa vita sociale e grazie Dio col tempo ho messo una pezza più o meno buona alla mia stupidità, ai miei problemi in famiglia e al mio bisogno di affetto (altro che chad e simili vorrei una donna che mi desse un goccio di amore, scusate il rantolo). Quando ho capito che l'unico modo per avere un goccio di affetto e amore, era avere uno stralcio di stipendio, una roba indegna da meno di duemila euro al mese, ho capito che il mondo é lo stesso dei miei amati romanzi dell'ottocento, solo che io in Guerra & Pace non compaio, non sono contemplato neanche per essere il servo di qualche riccone, io compaio quando si parla di essere Fantozzi.

Io e un mio amico
Delle volte ci troviamo
E ci diciamo che
Quelli come noi
Che son venuti su un po' strani
E hanno avuto sempre
Poche donne per le mani
E covano le loro solitudini
In segreto, quasi con gelosia
Lasciandosi un po' andare
Solo davanti al vino forte di un bicchiere
Quelli come noi
Così timidi e ambiziosi
Piuttosto silenziosi
E sempre con la testa piena
Di musica, di arte e grandi amori
E solo poche volte fan festa
E spesso invece cantano
Quel che non hanno e quello che gli resta
Quelli come noi
Che non valgono niente
Quelli come noi
Che non gli si darebbe un soldo, e invece
Quelli come noi
Diciamo che valgono molto
E basterà che un giorno
Trovino un po' di forza
E aiuteranno gli altri a dare un calcio al mondo
E prenderanno a pugni il Re e lo Stato
Calpesteranno il Dio
Per cui ogni libertà si fa peccato
Perché quelli come noi
Non han rispetto per nessuno
Non credono più a niente
E solo hanno il difetto

Di essere nati un giorno tra i vigliacchi
Tra i vinti dalla forza della vita
E di scordarselo soltanto
Davanti a una bottiglia ormai finita

Devi passare molti inferni per raggiungere un minimo di normalità. La vita é solo un inferno continuo.
Crudissimo...la vita è questa purtroppo. Tutti vorremmo essere bellocci, avere una ragazza che ci faccia sentire amati e una famiglia amorevole e non disfunzionale. Non tutti possiamo avere ciò purtroppo...
 
Oggi ho un po' di influenza. Il mercato sessuale é di una crudeltà unica come quasi tutto, oggi facevo psicoterapia, parlavo dei miei guai con il mio aspetto da professore, del mio essere non piacente. Il mio psicoterapeuta ha definito il matrimonio un contratto, le relazioni amorose governate da impulsi e bisogni di varia natura. Sembrava un girone dell'inferno, uno sguardo neanche redpillato, ma proprio blackpillato in modo estremo. Mi ha detto che sarebbe potuta andare peggio, e ha ragione. Mi lamento ma i miei anni a sputare il sangue e fare sacrifici stanno ripagando. Non so se sarò un magistrato, non so cosa riuscirò ad essere in futuro ma almeno ho qualcosa in mano e non é poco. Dio ti prego dammi la forza di andare avanti.
 
Oggi ho un po' di influenza. Il mercato sessuale é di una crudeltà unica come quasi tutto, oggi facevo psicoterapia, parlavo dei miei guai con il mio aspetto da professore, del mio essere non piacente. Il mio psicoterapeuta ha definito il matrimonio un contratto, le relazioni amorose governate da impulsi e bisogni di varia natura. Sembrava un girone dell'inferno, uno sguardo neanche redpillato, ma proprio blackpillato in modo estremo. Mi ha detto che sarebbe potuta andare peggio, e ha ragione. Mi lamento ma i miei anni a sputare il sangue e fare sacrifici stanno ripagando. Non so se sarò un magistrato, non so cosa riuscirò ad essere in futuro ma almeno ho qualcosa in mano e non é poco. Dio ti prego dammi la forza di andare avanti.
Ma la psicoterapia funziona?
 
Ma la psicoterapia funziona?
Io sono stato seguito da una psicoterapeuta per 11 anni, dall' età di 19 a 30.
Mi è servito per evitare che oggi fossi in cimitero per suicidio o in prigione. Mi ha trattenuto da fare comportamenti distruttivi e già facevo cazzate o ero talvolta in situazioni di rischio. Purtroppo anche il psicoterapeuta più in gamba ha le armi spuntate contro una società sempre più malata e più di tanto non può fare. Lei mi consigliò, a 21 anni, di mettere annunci in giornali di inserzioni gratuite; seguire quel consiglio mi aiutò perché trovai qualche amica in questo modo e se quello strumento lo avessi usato meglio, i risultati sarebbero stati fantastici. Purtroppo questi giornali oggi non ci sono più e per una psicologa o psicologo sarebbe più difficile consigliare qualcosa.
Ciò che serve a questo punto è un cambio radicale della società, dovremo lavorarci tutti, maschi, femmine ecc. ma i potenti giocano sempre a tirare poco poco su uno e a tirare poco più in basso l' altro. Solo situazioni catastrofiche innescheranno per forza di cose dei cambiamenti significativi. In attesa del tanto agognato avento catastrofico, ci serve un pò di culo; io sono alto e carino quindi potrei essere più agevolato, ma magari neanche tu sei brutto, e da come ti leggo si vede che hai qualità umane interessanti.
 
Io sono stato seguito da una psicoterapeuta per 11 anni, dall' età di 19 a 30.
Mi è servito per evitare che oggi fossi in cimitero per suicidio o in prigione. Mi ha trattenuto da fare comportamenti distruttivi e già facevo cazzate o ero talvolta in situazioni di rischio. Purtroppo anche il psicoterapeuta più in gamba ha le armi spuntate contro una società sempre più malata e più di tanto non può fare. Lei mi consigliò, a 21 anni, di mettere annunci in giornali di inserzioni gratuite; seguire quel consiglio mi aiutò perché trovai qualche amica in questo modo e se quello strumento lo avessi usato meglio, i risultati sarebbero stati fantastici. Purtroppo questi giornali oggi non ci sono più e per una psicologa o psicologo sarebbe più difficile consigliare qualcosa.
Ciò che serve a questo punto è un cambio radicale della società, dovremo lavorarci tutti, maschi, femmine ecc. ma i potenti giocano sempre a tirare poco poco su uno e a tirare poco più in basso l' altro. Solo situazioni catastrofiche innescheranno per forza di cose dei cambiamenti significativi. In attesa del tanto agognato avento catastrofico, ci serve un pò di culo; io sono alto e carino quindi potrei essere più agevolato, ma magari neanche tu sei brutto, e da come ti leggo si vede che hai qualità umane interessanti.
E' un vero peccato che persone come te non siano in cima alla piramide, invece purtroppo ci troviamo analfabeti tatuati e invertebrati vari.
Purtroppo nell'arco della nostra vita non vedremo altro che il modello nel quale abbiamo sempre vissuto, in continuo deterioramento..
 
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