Elezioni USA: l'ultima pagliacciata prima della fine

Il voto a Donald Trump è il voto agli uomini alfa gonfi di soldi vincenti nella società capitalistica, che arraffano la figa. Il primo nemico sono loro.

ASTENSIONE-ASTENSIONE-ASTENSIONE.
Dai, non sono assolutamente pari. Ho appena visto il filmato di un nero che va a contestarlo a un comizio e lui che lo sfotte e gli dice di andarsi a trovare un lavoro, mentre i militanti sommergono il negro di spinte e "vaffa" vari. Dalla Harris invece ti fottono il portafoglio e poi i vaffa te li becchi te, bianco privilegiato.
 
Dai, non sono assolutamente pari. Ho appena visto il filmato di un nero che va a contestarlo a un comizio e lui che lo sfotte e gli dice di andarsi a trovare un lavoro, mentre i militanti sommergono il negro di spinte e "vaffa" vari. Dalla Harris invece ti fottono il portafoglio e poi i vaffa te li becchi te, bianco privilegiato.
Di queste cose non mi fotte un cavolo. Poi ai comizi di quella Harris non ci vanno i bianchi?
Il nemico è il sistema di cui tali personaggi sono rappresentanti. Pensare che ci sono incel che non hanno mai bacciato una donna che votano per Donald Trump, il classico maschio vincente nel sistema capitalista e pieno di soldi che gli usa per comprare le donne, mi fa accoponare la pelle, si meritano auto-erotismo a vita.
 
a me quello che fa un po' ridere di questo forum è che vedete complotti ovunque (nasoni, alieni ecc) quando il vero complotto è davanti ai vs occhi e non ve ne accorgete

Ecco un riassunto dei punti principali e dei rischi maggiori del "Project 2025":
  • Decapitazione della burocrazia: piano per sostituire fino a 50.000 dirigenti federali con personale selezionato per fedeltà al presidente e impegno nell’agenda conservatrice, applicando un nuovo spoil system per rimpiazzare posizioni amministrative protette dalla legge.
  • Controllo sulla giustizia: la giustizia e l'FBI verrebbero posti sotto il diretto controllo della Casa Bianca, eliminando l’autonomia attualmente garantita.
  • Uso dell’esercito per l’immigrazione: impiego delle forze armate per identificare e deportare milioni di immigrati clandestini già presenti nel Paese, oltre alla costruzione di nuovi campi di detenzione per famiglie e bambini.
  • Soppressione delle politiche ambientali: cancellazione delle azioni di contrasto al cambiamento climatico e chiusura della NOAA, considerata da alcuni sostenitori del piano come "strumento di allarmismo ambientale".
  • Schedule F: reintroduzione dell’ordine esecutivo che consente il licenziamento di migliaia di dirigenti federali con funzioni politiche, eliminando il principio di neutralità della burocrazia pubblica.
  • Culture wars: promozione del nazionalismo cristiano e della famiglia tradizionale, con una riduzione dei diritti per la comunità LGBTQ, restrizioni sulla sanità, e l’eliminazione del Ministero della Pubblica Istruzione.
  • Limitazioni alla libertà di scelta: introduzione di normative più restrittive sui diritti riproduttivi, vietando la distribuzione di pillole abortive.
Rischi principali:
  • Concentrazione di potere: rischio di perdita dell’equilibrio dei poteri, poiché si prevede una maggiore centralizzazione e controllo del potere esecutivo su istituzioni tradizionalmente autonome.
  • Attacco alla democrazia: la sostituzione di funzionari con fedelissimi del presidente potrebbe trasformare l’amministrazione in uno strumento politico, minando i principi democratici di neutralità e imparzialità.
  • Rottura sociale: un approccio radicale e l’uso dell’esercito per questioni di immigrazione rischiano di accrescere le tensioni interne e dividere ulteriormente la società americana.
Il piano rappresenta un manifesto per una “seconda rivoluzione” conservatrice e, se attuato, potrebbe produrre cambiamenti duraturi e profondi nell’assetto istituzionale americano.
 
a me quello che fa un po' ridere di questo forum è che vedete complotti ovunque (nasoni, alieni ecc) quando il vero complotto è davanti ai vs occhi e non ve ne accorgete

Ecco un riassunto dei punti principali e dei rischi maggiori del "Project 2025":
  • Decapitazione della burocrazia: piano per sostituire fino a 50.000 dirigenti federali con personale selezionato per fedeltà al presidente e impegno nell’agenda conservatrice, applicando un nuovo spoil system per rimpiazzare posizioni amministrative protette dalla legge.
  • Controllo sulla giustizia: la giustizia e l'FBI verrebbero posti sotto il diretto controllo della Casa Bianca, eliminando l’autonomia attualmente garantita.
  • Uso dell’esercito per l’immigrazione: impiego delle forze armate per identificare e deportare milioni di immigrati clandestini già presenti nel Paese, oltre alla costruzione di nuovi campi di detenzione per famiglie e bambini.
  • Soppressione delle politiche ambientali: cancellazione delle azioni di contrasto al cambiamento climatico e chiusura della NOAA, considerata da alcuni sostenitori del piano come "strumento di allarmismo ambientale".
  • Schedule F: reintroduzione dell’ordine esecutivo che consente il licenziamento di migliaia di dirigenti federali con funzioni politiche, eliminando il principio di neutralità della burocrazia pubblica.
  • Culture wars: promozione del nazionalismo cristiano e della famiglia tradizionale, con una riduzione dei diritti per la comunità LGBTQ, restrizioni sulla sanità, e l’eliminazione del Ministero della Pubblica Istruzione.
  • Limitazioni alla libertà di scelta: introduzione di normative più restrittive sui diritti riproduttivi, vietando la distribuzione di pillole abortive.
Rischi principali:
  • Concentrazione di potere: rischio di perdita dell’equilibrio dei poteri, poiché si prevede una maggiore centralizzazione e controllo del potere esecutivo su istituzioni tradizionalmente autonome.
  • Attacco alla democrazia: la sostituzione di funzionari con fedelissimi del presidente potrebbe trasformare l’amministrazione in uno strumento politico, minando i principi democratici di neutralità e imparzialità.
  • Rottura sociale: un approccio radicale e l’uso dell’esercito per questioni di immigrazione rischiano di accrescere le tensioni interne e dividere ulteriormente la società americana.
Il piano rappresenta un manifesto per una “seconda rivoluzione” conservatrice e, se attuato, potrebbe produrre cambiamenti duraturi e profondi nell’assetto istituzionale americano.
Si, ne ho sentito parlare in canali di informazione indipendente. Ti sei scordato più liberismo in economia, riduzione del ruolo dei sindacati.
 
Ma dai ma manco nelle barzellette...che minchia ha fatto trump nel suo mandato contro le np e contro ľ ipergamia? Nulla
Da riccastro quale è, non può che essere in favore dell' ipergamia femminile a vantaggio dei ricchi maschi e per l' esclusione dei poveri, dei timidi, degli introversi, insomma di gran parte della gente come noi. E' mai possibile che ci siano tanti qui che si fanno abbagliare da gente così solo perché fa tanto maschio?
 
a me quello che fa un po' ridere di questo forum è che vedete complotti ovunque (nasoni, alieni ecc) quando il vero complotto è davanti ai vs occhi e non ve ne accorgete

Ecco un riassunto dei punti principali e dei rischi maggiori del "Project 2025":
  • Decapitazione della burocrazia: piano per sostituire fino a 50.000 dirigenti federali con personale selezionato per fedeltà al presidente e impegno nell’agenda conservatrice, applicando un nuovo spoil system per rimpiazzare posizioni amministrative protette dalla legge.
  • Controllo sulla giustizia: la giustizia e l'FBI verrebbero posti sotto il diretto controllo della Casa Bianca, eliminando l’autonomia attualmente garantita.
  • Uso dell’esercito per l’immigrazione: impiego delle forze armate per identificare e deportare milioni di immigrati clandestini già presenti nel Paese, oltre alla costruzione di nuovi campi di detenzione per famiglie e bambini.
  • Soppressione delle politiche ambientali: cancellazione delle azioni di contrasto al cambiamento climatico e chiusura della NOAA, considerata da alcuni sostenitori del piano come "strumento di allarmismo ambientale".
  • Schedule F: reintroduzione dell’ordine esecutivo che consente il licenziamento di migliaia di dirigenti federali con funzioni politiche, eliminando il principio di neutralità della burocrazia pubblica.
  • Culture wars: promozione del nazionalismo cristiano e della famiglia tradizionale, con una riduzione dei diritti per la comunità LGBTQ, restrizioni sulla sanità, e l’eliminazione del Ministero della Pubblica Istruzione.
  • Limitazioni alla libertà di scelta: introduzione di normative più restrittive sui diritti riproduttivi, vietando la distribuzione di pillole abortive.
Rischi principali:
  • Concentrazione di potere: rischio di perdita dell’equilibrio dei poteri, poiché si prevede una maggiore centralizzazione e controllo del potere esecutivo su istituzioni tradizionalmente autonome.
  • Attacco alla democrazia: la sostituzione di funzionari con fedelissimi del presidente potrebbe trasformare l’amministrazione in uno strumento politico, minando i principi democratici di neutralità e imparzialità.
  • Rottura sociale: un approccio radicale e l’uso dell’esercito per questioni di immigrazione rischiano di accrescere le tensioni interne e dividere ulteriormente la società americana.
Il piano rappresenta un manifesto per una “seconda rivoluzione” conservatrice e, se attuato, potrebbe produrre cambiamenti duraturi e profondi nell’assetto istituzionale americano.

Mi sembra il mondo ideale. La vera utopia, altro che cazzate socialiste.
 
Alla fine farsi sparare all orecchio è servito.
Alla fine è più servita Taylor Swift e la sua marmaglia, vedere tutti sti fancazzisti strapieni di soldi sostenere Kamala avrà convinto un bel po' di gente a votare Donald, Musk sarà un pazzo ma è uno che lavora e fa lavorare
 
Alla fine è più servita Taylor Swift e la sua marmaglia, vedere tutti sti fancazzisti strapieni di soldi sostenere Kamala avrà convinto un bel po' di gente a votare Donald, Musk sarà un pazzo ma è uno che lavora e fa lavorare
Esattamente, è stato un boomerang per i democratici.
 
Alla fine è più servita Taylor Swift e la sua marmaglia, vedere tutti sti fancazzisti strapieni di soldi sostenere Kamala avrà convinto un bel po' di gente a votare Donald, Musk sarà un pazzo ma è uno che lavora e fa lavorare
Elon Musk è un transumanista impegnato a microchippare i cervelli umani, che ai figli da come nomi codici alfanumerici. Paradossale vedere gente contro la modernità, la tecnologia che poi vota per Elon Musk e Peter Thiel, tra i più impegnati nel costruirci la gabbia bio-informatica.
 
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