Ennesimo delirio femminista

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Io sono su un Forum di una squadra di calcio e nella sezione altri temi dello stesso Forum si é aperto un topic.

Titolo:

la mattanza (o è una guerra civile?)​


103 donne uccise dal compagno, marito, fidanzato, amante, innamorato, presente o ex che fosse.

in 11 mesi. è insostenibile questa cosa.

è anche assurdo che questo forum così sensibile a tanti argomenti non abbia nulla dedicato al recente rapimento e quindi assassinio di Giulia Cecchettin.

mi sento inerme e corresponsabile di tanto linguaggio e pensiero sbagliato. che fare?



Rispondono orde di padri 50enni che brancolano nel buio e fanno mea culpa e qualche donna che ovviamente sa tutto.

Donna che sa tutto:
Ho solo una cosa a dire, poi credo che su questo e sul resto degli argomenti non interverrò più. Sono orgogliosamente figlia di una cultura che ha cambiato tante donne. Ho sempre creduto che potesse cambiare anche gli uomini, ma mi sono sempre sbagliata. Tocca a voi uomini, cambiare gli uomini. E' una battaglia vostra e dovete farla.

Io vorrei tanto rispondere che hanno fatto un bel lavoro contribuendo a costruire una societá di merda.

Non me la sento. Piove merda e finirei per lordare la mia persona senza nessun risultato.
lascia perdere
sono trappole, qui possiamo parlare liberamente, sono esche in quei forum per sgamare i dissidenti...e punirli
 
Un Tajani che chiede scusa alle donne, a nome e per tutti gli uomini, è l'inizio di un bruttissimo discorso, questo vuole essere il nuovo Hitler.
not in my name

non l'ho mai votato e mai lo voterò, tra l'altro... e dopo un'uscita del genere un uomo che vota FI è un demente...
 
Ragazzi io sarò ripetitivo ma lo ribadisco per noi da oggi saranno CAZZI AMARI lo erano già prima ma ora , puttana miseria ragazzi per quelli come noi sarà l'inferno , mentre per i chad per quelli non cambierà mai nulla facevano la bella vita prima e continueranno a farla anche adesso
è già un inferno
non cambia un cazzo, aumenteranno solo questi delitti a dismisura
 
Ragazzi io sarò ripetitivo ma lo ribadisco per noi da oggi saranno CAZZI AMARI lo erano già prima ma ora , puttana miseria ragazzi per quelli come noi sarà l'inferno , mentre per i chad per quelli non cambierà mai nulla facevano la bella vita prima e continueranno a farla anche adesso
In che senso cazzi amari? Reietti prima, reietti adesso, reietti per sempre, almeno per me😀
Incel si nasce, incel si muore🔥🔥🔥
 
Intervento di un padre 50enne:

Io io due figli, faranno 22 e 20 anni a marzo, "il grande" uomo, "la piccola" donna.

Alla donna ho fatto capire fin da piccola che doveva pretendere un rapporto paritario, che al fidanzato di turno neanche in buona fede doveva permettere di acquisire crediti che la potevano mettere in condizione di sentirsi in inferiorità (penso ad esempio a quando a quattordici anni stava con ragazzetto di un anno più grande a cui i genitori davano una buona disponibilità economica, quando andavano a prendersi un gelato, un panino, qualsiasi cosa, dovevano comunque pagare una volta per uno). E mai accettare sensi di colpa, a mia nipote a diciassette anni il ragazzetto le diceva che se lo lasciava si sarebbe suicidato ho detto che le aveva dato proprio il motivo per lasciarlo, che non si trattava di cinismo ma di amore verso se stessa (e anche rispetto per l'altro!)

A mio figlio ho più volte fatto notare come il fatto di essere due anni più grande, di essere stato in qualche modo un modello, di pesare il doppio, di essere alto 1.80 vs 1.60, porta a volte la sorella a reagire "esageratamente" per ottenere di essere ascoltata. Che deve lavorare su se stesso per non usare quegli "argomenti" per ottenere una pseudo autorevolezza. Con la sorella, ma poi nei rapporti affettivi, con le amiche, al lavoro, eccetera.

Poi so di aver fatto e di fare anche tanti errori, sono del 1968 e secoli di cultura patriarcale non si dimenticano facilmente. Quando me ne accorgo ci lavoro e cerco di rimediare, spero che le volte che non me ne accorgo siano in numero ridotto e che le persone che mi stanno vicino tengano conto del tutto che mi appartiene e che mi rappresenta.


La belva che lui chiama piccola puó reagire ´´esageratamente´´. Ma lo fa solo per essere ascoltata sia chiaro...ahahahah
 
Intervento padre 50enne:

Io io due figli, faranno 22 e 20 anni a marzo, "il grande" uomo, "la piccola" donna.

Alla donna ho fatto capire fin da piccola che doveva pretendere un rapporto paritario, che al fidanzato di turno neanche in buona fede doveva permettere di acquisire crediti che la potevano mettere in condizione di sentirsi in inferiorità (penso ad esempio a quando a quattordici anni stava con ragazzetto di un anno più grande a cui i genitori davano una buona disponibilità economica, quando andavano a prendersi un gelato, un panino, qualsiasi cosa, dovevano comunque pagare una volta per uno). E mai accettare sensi di colpa, a mia nipote a diciassette anni il ragazzetto le diceva che se lo lasciava si sarebbe suicidato ho detto che le aveva dato proprio il motivo per lasciarlo, che non si trattava di cinismo ma di amore verso se stessa (e anche rispetto per l'altro!)

A mio figlio ho più volte fatto notare come il fatto di essere due anni più grande, di essere stato in qualche modo un modello, di pesare il doppio, di essere alto 1.80 vs 1.60, porta a volte la sorella a reagire "esageratamente" per ottenere di essere ascoltata. Che deve lavorare su se stesso per non usare quegli "argomenti" per ottenere una pseudo autorevolezza. Con la sorella, ma poi nei rapporti affettivi, con le amiche, al lavoro, eccetera.

Poi so di aver fatto e di fare anche tanti errori, sono del 1968 e secoli di cultura patriarcale non si dimenticano facilmente. Quando me ne accorgo ci lavoro e cerco di rimediare, spero che le volte che non me ne accorgo siano in numero ridotto e che le persone che mi stanno vicino tengano conto del tutto che mi appartiene e che mi rappresenta.


La belva che lui chiama piccola puó reagire ´´esageratamente´´. Ma lo fa solo per essere ascoltata sia chiaro...ahahahah
non volendo sta mettendo in pericolo sia il figlio che la figlia… che dire
 
Ovviamente è un falso storico femminista che tutti gli uomini siano predatori violenti. Ora si cavalca l'onda dell'uccisione di questa poveretta per attaccare TUTTI gli uomini. Su questo sono d'accordo con voi. Uno non deve scusarsi in quanto uomo, semmai deve scusarsi se ha una mentalità violenta e repressiva, perché moralmente complice dei violenti.
 
Ovviamente è un falso storico femminista che tutti gli uomini siano predatori violenti. Ora si cavalca l'onda dell'uccisione di questa poveretta per attaccare TUTTI gli uomini. Su questo sono d'accordo con voi. Uno non deve scusarsi in quanto uomo, semmai deve scusarsi se ha una mentalità violenta e repressiva, perché moralmente complice dei violenti.
ha ammazzato perché bluepillato, debole e femminista. Non perché lo ha cresciuto Mike Tyson a stupri e pugni
 
Scioperano nel senso che per un po' non si fanno inculare da chad, negri, clandestini, mafiosi, fratelli bianchi e chi più ne ha più ne metta 🤣
Una di loro potrebbe dirti "Sostengo i miei diritti ma sono pur sempre una donna con le mie esigenze".
 
In che senso cazzi amari? Reietti prima, reietti adesso, reietti per sempre, almeno per me😀
Incel si nasce, incel si muore🔥🔥🔥
Nel senso che oltre a essere degli sfigati reietti alla prima occasione ci accuseranno di colpe immaginarie , e chi di noi (bruttini normaloidi sfigati) proverà a cercarsi una donna come è naturale che sia passerà se possibile le pene dell'inferno con loro che difficilmente verranno da sole con loro che se anche riusciste a mettervi assieme vorranno continuare a farsi i cazzi loro e se poco poco gli direte che non vi sta bene o che provate a essere gelosi vi molleranno o peggio vi denunceranno , in ognuno di noi adesso con le leggi restringenti che attueranno vedranno un possibile pericolo
 
Intervento di un padre 50enne:

Io io due figli, faranno 22 e 20 anni a marzo, "il grande" uomo, "la piccola" donna.

Alla donna ho fatto capire fin da piccola che doveva pretendere un rapporto paritario, che al fidanzato di turno neanche in buona fede doveva permettere di acquisire crediti che la potevano mettere in condizione di sentirsi in inferiorità (penso ad esempio a quando a quattordici anni stava con ragazzetto di un anno più grande a cui i genitori davano una buona disponibilità economica, quando andavano a prendersi un gelato, un panino, qualsiasi cosa, dovevano comunque pagare una volta per uno). E mai accettare sensi di colpa, a mia nipote a diciassette anni il ragazzetto le diceva che se lo lasciava si sarebbe suicidato ho detto che le aveva dato proprio il motivo per lasciarlo, che non si trattava di cinismo ma di amore verso se stessa (e anche rispetto per l'altro!)

A mio figlio ho più volte fatto notare come il fatto di essere due anni più grande, di essere stato in qualche modo un modello, di pesare il doppio, di essere alto 1.80 vs 1.60, porta a volte la sorella a reagire "esageratamente" per ottenere di essere ascoltata. Che deve lavorare su se stesso per non usare quegli "argomenti" per ottenere una pseudo autorevolezza. Con la sorella, ma poi nei rapporti affettivi, con le amiche, al lavoro, eccetera.

Poi so di aver fatto e di fare anche tanti errori, sono del 1968 e secoli di cultura patriarcale non si dimenticano facilmente. Quando me ne accorgo ci lavoro e cerco di rimediare, spero che le volte che non me ne accorgo siano in numero ridotto e che le persone che mi stanno vicino tengano conto del tutto che mi appartiene e che mi rappresenta.


La belva che lui chiama piccola puó reagire ´´esageratamente´´. Ma lo fa solo per essere ascoltata sia chiaro...ahahahah
Questa cosa di lavorarci sopra ha stufato proprio!
 
cucinava i biscotti alla tipa col grembiulino
Che tenero.
Quando una ragazza mi chiese di cucinare per lei risposi che lo avrei fatto solo se non avesse scambiato la gentilezza per debolezza.
Lo fece, mi mollò alludendo ad una presunta incompatibilità tra di noi e io le dissi semplicemente che non c'erano problemi ma che ero deluso dal suo conformismo femminile e che quindi non volevo assolutamente risentirla e né vederla.
Mi chiese di spiegarle perché la ritenessi "conformista" e le spiegai che ero assolutamente convinto che mi avrebbe lasciato dopo aver mostrato la mia sensibilità cucinando per lei; ma aggiunsi anche che non avrei detto altro e che desideravo che lei non mi contattasse più.
Questo fatto accadde nel 2013, nel 2017 ancora mi scriveva i "Ciao come va?" alla quale non ho mai risposto e che mi infastidivano tantissimo; incredibile come togliendo certezze di potere ad una donna lei si trasformi nella stessa tipologia di stalker che condannano ogni giorno tutte in coro.
 
Che tenero.
Quando una ragazza mi chiese di cucinare per lei risposi che lo avrei fatto solo se non avesse scambiato la gentilezza per debolezza.
Lo fece, mi mollò alludendo ad una presunta incompatibilità tra di noi e io le dissi semplicemente che non c'erano problemi ma che ero deluso dal suo conformismo femminile e che quindi non volevo assolutamente risentirla e né vederla.
Mi chiese di spiegarle perché la ritenessi "conformista" e le spiegai che ero assolutamente convinto che mi avrebbe lasciato dopo aver mostrato la mia sensibilità cucinando per lei; ma aggiunsi anche che non avrei detto altro e che desideravo che lei non mi contattasse più.
Questo fatto accadde nel 2013, nel 2017 ancora mi scriveva i "Ciao come va?" alla quale non ho mai risposto e che mi infastidivano tantissimo; incredibile come togliendo certezze di potere ad una donna lei si trasformi nella stessa tipologia di stalker che condannano ogni giorno tutte in coro.
Vabbè però ha smesso poi?
 
La soluzione è farsi le seghe a stop.
Basta cercare donne, nemmeno pro, basta, tagliare ogni ponte.
E mai guardarle nemmeno più in faccia, soprattutto in luoghi pubblici come palestre, negozi etc...
Bisogna completamente ignorarle.
Non è impossibile, io la faccio già un bel po.
Ad un certo punto viene automatico.
 
Ovviamente è un falso storico femminista che tutti gli uomini siano predatori violenti. Ora si cavalca l'onda dell'uccisione di questa poveretta per attaccare TUTTI gli uomini. Su questo sono d'accordo con voi. Uno non deve scusarsi in quanto uomo, semmai deve scusarsi se ha una mentalità violenta e repressiva, perché moralmente complice dei violenti.
e quale sarebbe la mentalità violenta e repressiva ?
incazzarsi se uno viene cornificato e lasciato ?

le np non si incazzano se il marito le tradisce ? se va a zoccole ? non gli tirano i piatti ? non lo prendono a schiaffi ? non lo graffiano ? no ?
non vanno dall'avvocato per avere separazione/divorzio e rovinarlo economicamente ? non gli tolgono i figli ? non usano i social per ridicolizzarlo magari mettendosi col toyboy ? non uccidono il marito magari a coltellate o avvelenandolo ? non sfregiano la eventuale rivale con un taglierino in faccia ? col l'acido ?

no ? non è così ?

dovete piantarla: le coppie uomo-donna sono coppie in cui esistono reciproci istinti di questo tipo, in cui si è gelosi, in cui la moglie controlla il cellulare al marito ecc. e sbrocca male quando scopre che ha , per esempio, l'amante o che la vuole lasciare ecc.

il caso del barman fuochista non era che lei , saputo della amante di lui, la collega barista inglese, voleva OBBLIGARLO ad avere un figlio per rovinarlo economicamente, pur potendo abortire ? non voleva usare una gravidanza come arma ?

ma quando la smetterete con questa retorica del vittimismo, le np sono colpevoli tanto quanto gli uomini di queste dinamiche e ciò è dovuto al femminismo
 
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