Essere una gattara è cool: come il concetto di “cat lady” sta diventando empowering

mcanrew

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https://www.repubblica.it/moda-e-be...r_swift_vince-423540382/?ref=RHLM-BG-P2-S1-T1

Sola, infelice, sciatta, e anche piuttosto squinternata: il ben noto cliché della cat lady nasce per deridere le donne che non si adeguano al loro ruolo tradizionale di mogli e madri. Riportato sotto i riflettori dalla campagna elettorale americana, sta invece diventando un appellativo di cui le donne vanno orgogliose, anche grazie ad alcune celebrità come Taylor Swift.

Da una prospettiva redpill, questo testo potrebbe essere criticato come un esempio del tentativo della cultura progressista di celebrare scelte di vita che, secondo tale visione, vanno contro i valori tradizionali. Il termine "cat lady" viene rivisitato per rappresentare una forma di empowerment femminile, ma ciò potrebbe essere visto come una risposta ideologica che cerca di giustificare il rifiuto dei ruoli tradizionali di madre e moglie.

La narrativa secondo cui essere una "childless cat lady" è un simbolo di indipendenza e forza femminile potrebbe essere considerata, in chiave redpill, come una razionalizzazione di scelte che conducono alla solitudine e alla mancanza di soddisfazione a lungo termine. L'accento posto sull'amore per i gatti invece che sui figli può essere visto come un tentativo di ignorare l'importanza biologica e psicologica del diventare madre, che viene storicamente riconosciuta come uno dei principali scopi naturali e realizzanti per la donna.

Inoltre, il testo si concentra sull'idea che le donne che scelgono di non avere figli sfidano un patriarcato oppressivo, ma da una visione redpill questo potrebbe essere interpretato come un tentativo di ignorare le dinamiche biologiche e sociali che storicamente hanno portato alla creazione di famiglie. Si potrebbe sostenere che la narrativa moderna di auto-realizzazione basata sull'indipendenza assoluta rischia di promuovere l'infelicità e la mancanza di scopo nelle donne, portando all’isolamento emotivo e alla svalutazione delle relazioni uomo-donna.

Il sostegno a politiche o figure politiche come Kamala Harris, spesso viste come sostenitrici di un’agenda progressista, rafforza l’idea che questo fenomeno è parte di una battaglia culturale più ampia contro i valori tradizionali e conservatori. La rielaborazione dei concetti come "cat lady" sembra puntare più a una guerra ideologica che a una discussione equilibrata sul ruolo delle donne nella società.

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Eppure quelle che conosco non sono né sole né sciatte, amano i gatti e si occupano delle colonie feline pur avendo una vita matrimoniale ed un lavoro. Io la vedo come una bella disposizione di spirito, un altruismo di grande spessore, un afflato anche romantico verso i gatti.
 
Eppure quelle che conosco non sono né sole né sciatte, amano i gatti e si occupano delle colonie feline pur avendo una vita matrimoniale ed un lavoro. Io la vedo come una bella disposizione di spirito, un altruismo di grande spessore, un afflato anche romantico verso i gatti.
Il fumo fa male.
"Eh ma mio zio ha fumato tutta la vita ed è vissuto fino a 104 anni".

Ok.
 
Hanno ragione. Lo spazio riservato nei supermercati al cibo per animali sta erodendo progressivamente
quello riservato agli umani. Ha piu' diritti una bestia di un brutto.
 
Hanno ragione. Lo spazio riservato nei supermercati al cibo per animali sta erodendo progressivamente
quello riservato agli umani. Ha piu' diritti una bestia di un brutto.
Sicuramente un animale riceve più attenzioni ed affetto di un brutto. Crudissimo.
 
essere gattara vuol dire non scopare, a me fanno cagare le gattare come a tutti, avevo già detto che tempo fa scappai da casa di una cessa perchè appena entrato ho sentito immediatamente una puzza di piscio incredibile.

Si possono inventare quello che vogliono, le gattare sono peggio del peggio incel sulla faccia della terra.
 
partiamo dal presupposto che ci sono gattare e gattare, non si può fare di tutt'erba un fascio, ne conosco che sono normali e ne conosco alcune che sono scoppiate sul serio, per lo più sono quelle che si riempiono casa di gatti, ma parliamo di 5+ gatti e cani... ne conosco anche un paio che ne hanno decine.

Il discorso gattare è un luogo comune secondo me.

Premetto che sono felice che esistano persone che amano gli animali, almeno qualcuno li accudisce.

LE gattare intese come pazze ce ne sono 2 o 3 per 100 donne credo forse anche meno, in ogni conglomerato di palazzi ce ne sono un paio quindi sono anche meno di 2 su 100...

Quelle si quelle sono totalmente andate, e tutte hanno la stessa storia dietro, abbandonate dal chad di turno e nn si sono riprese, almeno le due o tre con cui ho avuto modo di parlare.
 
Vi rendete conto di quanto sia facile fare il lavaggio del cervello alle np? Basta qualche articoletto e qualche foto a una "cantante". Quello femminile è un genere creato per seguire, non per comandare.
 
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