Fateci caso

Prima, la ricchezza era concentrata in mano di pochi prescelti. Però lo schiavetto di turno era comunque consolato con una mogliettina con i baffi e si andava avanti con le difficoltà quotidiane dell'epoca.

Oggi, oltre alla ricchezza, anche le donne sono cominciate ad essere concentrate nelle mani di pochi chad/monetati.

Adesso lo schiavetto che motivazione ha più per pedalare?
Nessuna
 
Allo schiavetto rimane la consapevolezza della propria condizione, può evitare di peggiorarla e cercare di vivere una vita tranquilla (almeno fino alla ipotetica riapertura dei gulag) contenendo o non lasciandosi influenzare dagli influssi malefici dell'irrazionalità e da condizioni per cui non vale la pena lottare. Un tempo si andava avanti per inerzia e conformismo, adesso c'è almeno uno scambio maggiore di informazioni reperibili per evitare di annaspare nell'ignoranza.
purtroppo lo schiavetto consapevolezza non ne ha, e continuerà a buttare soldi in cazzate inutili per uniformarsi alla massa e cercare di apparire agli occhi delle cumcettine che, ovviamente, non lo cagheranno. io per quel nulla che conta ho smesso di spendere in vestiti al passo con i trend che durano un anno e che tempo qualche mese e sono fuori moda, mi limito a comprarmi quelle due robe all'anno di discreta qualità che mi valorizzano un po' il fisico, evito di farmi fregare da bar e ristoranti fottituristi e soprattutto evito di spendere per le tipe più di quanto loro non spendano per me. facessero così tutti crollerebbe sto sistema nel giro di due giorni, a parer mio
 
Prima, la ricchezza era concentrata in mano di pochi prescelti. Però lo schiavetto di turno era comunque consolato con una mogliettina con i baffi e si andava avanti con le difficoltà quotidiane dell'epoca.

Oggi, oltre alla ricchezza, anche le donne sono cominciate ad essere concentrate nelle mani di pochi chad/monetati.

Adesso lo schiavetto che motivazione ha più per pedalare?
E' cosi.....ma per il fatto che le donne avendo molte più richieste(grazie ai social)hanno più filtri,li devi piacere esteticamente,poi devi avere un buon potere di spesa ecc...
Lo so che è triste,parlare schietto,specie x chi è adolescente qui dentro,ma le secchiate d'acqua ghiaccia e piscio,poi arrivano uguale....
Pensate a sistemarvi economicamente,almeno fate sforzi solo per voi stessi,il resto vedremo,perchè il peggio deve venire ,ci saranno e ci sono già stipendi da terzo mondo,in un carovita da 1° mondo ,poi oltre a non avere nessuna possibilità con le donne,farete pure una vita,che nessun significato a d'essere vissuta......
 
purtroppo lo schiavetto consapevolezza non ne ha, e continuerà a buttare soldi in cazzate inutili per uniformarsi alla massa e cercare di apparire agli occhi delle cumcettine che, ovviamente, non lo cagheranno. io per quel nulla che conta ho smesso di spendere in vestiti al passo con i trend che durano un anno e che tempo qualche mese e sono fuori moda, mi limito a comprarmi quelle due robe all'anno di discreta qualità che mi valorizzano un po' il fisico, evito di farmi fregare da bar e ristoranti fottituristi e soprattutto evito di spendere per le tipe più di quanto loro non spendano per me. facessero così tutti crollerebbe sto sistema nel giro di due giorni, a parer mio
In un modo o nell'altro si è tutti schiavetti di qualcuno o qualcosa, ci saranno schiavetti lowIQ e conformisti che hai giustamente citato nel messaggio e schiavetti consapevoli del sistema in cui vivono che cercano di capirne i meccanismi per lottare ad un seppur miglioramento della propria condizione o per evitare guai e casini. La schiavitù inizia dalla nascita: prima si è sotto il controllo della famiglia, poi sotto quello dell'istituzione scolastica ed infine sotto quello statale fino a quando, statalmente ti seppelliscono in terra demaniale. Altri aggiungono la schiavitù moderna dei social, dell'apparenza e dei consumi che hai già citato e che è derivante dalle disfunzioni personali e del sistema. Forse, soltanto la figura di dio è libera dalla condizione di schiavitù ma se ci pensi anch'essa è creazione della mente umana come contrasto all'atavico timore dell'ignoto e della paura.
 
In un modo o nell'altro si è tutti schiavetti di qualcuno o qualcosa, ci saranno schiavetti lowIQ e conformisti che hai giustamente citato nel messaggio e schiavetti consapevoli del sistema in cui vivono che cercano di capirne i meccanismi per lottare ad un seppur miglioramento della propria condizione o per evitare guai e casini. La schiavitù inizia dalla nascita: prima si è sotto il controllo della famiglia, poi sotto quello dell'istituzione scolastica ed infine sotto quello statale fino a quando, statalmente ti seppelliscono in terra demaniale. Altri aggiungono la schiavitù moderna dei social, dell'apparenza e dei consumi che hai già citato e che è derivante dalle disfunzioni personali e del sistema. Forse, soltanto la figura di dio è libera dalla condizione di schiavitù ma se ci pensi anch'essa è creazione della mente umana come contrasto all'atavico timore dell'ignoto e della paura.
esattamente, forse neppure dio è causa sui.
 
In un modo o nell'altro si è tutti schiavetti di qualcuno o qualcosa, ci saranno schiavetti lowIQ e conformisti che hai giustamente citato nel messaggio e schiavetti consapevoli del sistema in cui vivono che cercano di capirne i meccanismi per lottare ad un seppur miglioramento della propria condizione o per evitare guai e casini. La schiavitù inizia dalla nascita: prima si è sotto il controllo della famiglia, poi sotto quello dell'istituzione scolastica ed infine sotto quello statale fino a quando, statalmente ti seppelliscono in terra demaniale. Altri aggiungono la schiavitù moderna dei social, dell'apparenza e dei consumi che hai già citato e che è derivante dalle disfunzioni personali e del sistema. Forse, soltanto la figura di dio è libera dalla condizione di schiavitù ma se ci pensi anch'essa è creazione della mente umana come contrasto all'atavico timore dell'ignoto e della paura.
sottoscrivo in toto, però sicuramente per quanto saremo tutti schiavi di qualcosa (anche un farmaco salvavita o il lavoro che ci fa campare) quantomeno essere consapevoli della propria condizione ed evitare di esser schiavi di cose sostanzialmente dannose penso sia già un primo passo
 
In un modo o nell'altro si è tutti schiavetti di qualcuno o qualcosa, ci saranno schiavetti lowIQ e conformisti che hai giustamente citato nel messaggio e schiavetti consapevoli del sistema in cui vivono che cercano di capirne i meccanismi per lottare ad un seppur miglioramento della propria condizione o per evitare guai e casini. La schiavitù inizia dalla nascita: prima si è sotto il controllo della famiglia, poi sotto quello dell'istituzione scolastica ed infine sotto quello statale fino a quando, statalmente ti seppelliscono in terra demaniale. Altri aggiungono la schiavitù moderna dei social, dell'apparenza e dei consumi che hai già citato e che è derivante dalle disfunzioni personali e del sistema. Forse, soltanto la figura di dio è libera dalla condizione di schiavitù ma se ci pensi anch'essa è creazione della mente umana come contrasto all'atavico timore dell'ignoto e della paura.
ma appunto tutti sti discorsi sull'indipendenza e la libertà lasciano il tempo che trovano, appassionanti si, ma sembrano sempre arrampiacate intellettuali in pendii scoscesi. Anche scavando bene negli scritti anarchici si nota come la libertà propinata fosse sempre in qualche modo condizionata, e se lo dicevano pure quei russi ubriaconi di metà '800 evidentemente sarà vero.
 
sottoscrivo in toto, però sicuramente per quanto saremo tutti schiavi di qualcosa (anche un farmaco salvavita o il lavoro che ci fa campare) quantomeno essere consapevoli della propria condizione ed evitare di esser schiavi di cose sostanzialmente dannose penso sia già un primo passo
È sacrosanto, ho indicato il sostantivo "schiavetti" ma sarebbe potuta essere qualsiasi altra etichetta per rendere il concetto di sostanziale ineluttabilità di fronte alle leggi di natura cui dobbiamo necessariamente sottostare per questioni di sopravvivenza.
 
Prima, la ricchezza era concentrata in mano di pochi prescelti. Però lo schiavetto di turno era comunque consolato con una mogliettina con i baffi e si andava avanti con le difficoltà quotidiane dell'epoca.

Oggi, oltre alla ricchezza, anche le donne sono cominciate ad essere concentrate nelle mani di pochi chad/monetati.

Adesso lo schiavetto che motivazione ha più per pedalare?
Appunto hai detto tu stesso mogliettina con i baffi, oggi sono tutte fighe e quindi ovviamente i requisiti richiesti sono maggiori xke è cambiata la qualità, ma chi la vuole una mogliettina con i baffi????
Se da domani sul mercato ci fossero solo auto di fascia alta ovvio ke molti rimarrebbero a piedi ma non sono cambiati i prezzi delle auto top, semplicemente non ci sono più utilitarie!!
 
Appunto hai detto tu stesso mogliettina con i baffi, oggi sono tutte fighe e quindi ovviamente i requisiti richiesti sono maggiori xke è cambiata la qualità, ma chi la vuole una mogliettina con i baffi????
Se da domani sul mercato ci fossero solo auto di fascia alta ovvio ke molti rimarrebbero a piedi ma non sono cambiati i prezzi delle auto top, semplicemente non ci sono più utilitarie!!
in realtà anche le auto top hanno subito dei rincari assurdi, però la tua metafora mi è piaciuta molto
 
in realtà anche le auto top hanno subito dei rincari assurdi, però la tua metafora mi è piaciuta molto
E mi dirai non proporzionati all’inflazione ma xke hanno molti più accessori costosi!
Sempre metaforicamente è normale che se una donna investe in accessori gadget estetica vestiti aumenta il suo valore e quindi ‘costa’ di più
 
Ora non abbiamo neanche la cuncettina con i baffi, che però c'è anche da dire che era trasandata e che a 40 anni ne dimostrava gia 80. Non credo che voi avreste voluto vivere quella situazione. Tra l'altro con 5 figli da sfamare, soprattutto al sud. Perciò vivendo nella miseria e non avendo piu voglia di scoparsi una moglie così trasandata.
 
Mio padre e mia madre. Se escono, sempre in coppia.
Le cose sono leggermente cambiate per ovvi motivi di deterioramento temporale: dopo 45 anni mia madre un po' s'è svegliata (cioè invece di stare zitta a testa bassa, ci litiga....ci ha messo 45 anni a trovare il coraggio...rendetevi conto della vita che ha voluto fare) ed il padre padrone ogni tanto (con)cede.
 
Qualche coppia sopravvive dai
Ma molto qui sono incelloni gia dagli anni 70-80 quindi non credo al discorso depopolamento

In questo caso e un fattore proprio culturale

D altro canto basta vedere qualche film vecchio di 20-30 anni per vedere come venissero trasmessi altri principi.. musica film hanno un grande impatto sulla societa.. si trasmettono concetti.. ad esempio ora c e la cosa della “baddie

In pratica viene trasmesso il concetto che la donna piu e una merda e di facili costumi piu e figa.. nzomma.. siamo Messi maluccio

 
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