Figli

Vecchio agato

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Figli

Vorreste avere figli? E, a meno che non siate molto benestanti, sareste pronti a ridurre, sensibilmente, le vostre prospettive di crescita economica ed il vostro benessere? Anche considerando le aspettative che qualsiasi donna, non deve essere per forza un'arpia, ma pretendono che si spenda molto per la famiglia.
come apprendereste questa notizia in base alla vostra attuale situazione economica, le vostre abitudini, il vostro tempo libero, tutto dovrebbe essere stravolto.

No moralismi, etica, precetti religiosi, ed altre stronzate.
In alcune culture i maschi hanno una sorta di 'nomadismo' sessuale, che non viene represso con la legge. Chiedo se voi fareste rinunce molto significative, per la vita, non per un periodo.
 
Ritengo i figli una benedizione, la tua vita che continua, ed una ragione di vita. Su un piano personale ne avrei voluto uno a vent'anni, oggi ne avrebbe 30 e chissà che vita condurrebbe in questo mondo malato. Però c'erano degli ostacoli, burocratici (gestazione per altri), morali (a quell'età essere responsabili della vita di un altro è utopistico) e di opportunità (il mio primo marito non ne voleva, l'attuale non ha senso genitoriale). In linea di massima fare un figlio è il più grande atto altruistico che uno possa fare. Ma ho conosciuto donne che lo hanno fatto per motivi egoistici, solo perché andavano verso i 40 ed avevano lo spettro della solitudine in vecchiaia, per le pressioni sociali e di famiglia (se non fai figli sei tipo handicappata).
Poi sfatiamo il mito della maternità che ti completa come donna: ci sono donne completissime senza figli, che sarebbero la rovina di eventuali figli nati perché si deve fare. E chi partorisce non ha alcun diritto di mettere nell'angolo chi sceglie di non avere figli, o di compatirlo.
 
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Fosse andata diversamente la mia vita, chissà? Per carattere ho dovuto sopportare molte cose nella mia esistenza quindi non mi peserebbero eventuali rinunce di tempo e soldi, il mio è più un fattore di esperienze del destino e considerazioni metafisiche sul significato dell'esistenza quindi che esulano dal discorso impostato nel thread. Sono domande che riguardano una intera esistenza personale da considerare a meno di non essere quei tamarri napoletani QI 69 che incominciano a buttarlo già a 15 anni e si ritrovano a mettere incinta Cumcetta, considerando la creatura prossima nascitura O' miracolo de San Gennaro.
 
Si,però dovrei trovare una donna di cui posso fidarmi ciecamente e ovviamente devo essere certo di riuscire a garantire alla famiglia una vita dignitosa anche a livello economico.
 
Non è detto. Mio nipote è stato tirato su con meno di 20k in totale e ora ventenne è già autonomo e addirittura dà soldi alla famiglia. Dipende un po dalla fortuna e molto dall'edicazione che gli dai.
 
Non è detto. Mio nipote è stato tirato su con meno di 20k in totale e ora ventenne è già autonomo e addirittura dà soldi alla famiglia. Dipende un po dalla fortuna e molto dall'edicazione che gli dai.
Tu hai 48 anni. A meno che tu non sia ricco hai perso il treno per avere figli.
 
Si avendo una indole monogamica, non ce la farei a correre appresso a mille donne.
Non mi interessa il perseguire i soldi, a me basterebbe vivere in montagna, avere una famiglia e una comunità intorno.

Per i figli il problema è che piu' anni passano e meno senso ha averne. I figli si dovrebbero fare a 25 anni. :(
Con dei figli, o anche uno, ad esempio un mutuo da 600 euro diventa già improponibile se hai uno stipendio medio, se poi ci aggiungi la tua lei che non lavora, o lavora a tempo parziale e tiene quanto guadagna per se, lasciando a te ogni incombenza, capisci che al massimo potrai accontentarti di un bilocale con mutuo da 300 euro mensili, e farai ancora molti sacrifici.
Ne vale la pena? Moralmente ed eticamente ci saranno uno sproposito di "sì", ma vorrei una risposta che vada oltre i moralismi, e badi al sodo, anche all'egoismo, perché no?
Io ho avuto poco, economicamente, dalla vita. Per quale motivo dovrei soffrire ancora, e ancora, e ancora, per sempre? Considera che già ora faccio sacrifici, ma posso togliermi qualche minimo sfizio, tipo avere una casa grande, che non è proprio uno sfizio ma un obiettivo di vita.
La domanda è questa, e penso ne risenta la natalità in generale.
Se si pensa che si riprenda a fare 3-4-5 figli a donna solo perché 'è bello fare i genitori', sti cazzi. I figli un tempo se ne facevano tanti uno perché la mortalità era elevata, due perché erano una risorsa reddituale in capo a pochi anni, oggi sono una spesa costante se va bene fino ai 20 anni, se va male, oltre i 30 e i 40.
 
In un mondo ideale, in cui vi siano regole chiare tra i sessi e che le donne non possano dare di matto e ferirmi economicamente o anche solo psicologicamente, in cui le donne non hanno ormai mostrato cosa pensano di noi quando non possiamo fargli da provider (e anche la piu benestante e privilegiata vuole uno da ipergamare e farsi provvedere)? Certo!
In questo? NO.
Innanzitutto, se viene al mondo maschio, avra una vita di merda; se viene femmina, non le vorrei bene perchè le np non hanno caratteristiche positive, lo si vede oggi, non la stimerei
Poi, problemi psicologici: so che non sarei un buon padre, tutto qui, già tanto se reggo lo stress di studiare, ho il cervello sfanculato da abusi in famiglia e dall'incellitudine
E poi aggiungiamoci la difficolta a trovare una donna adeguata+la mia ormai apatia verso il volere conquistare le donne di cui ho già parlato: in breve, non le stimo e non sarei felice neanche se scopassi 100000 stacy al giorno; forse lo sarei solo se trovassi un angelo che mi voglia bene
Per quanto riguarda impedimenti, forse pure quelli: mi piacerebbe lavorare in università, quindi avere un figlio da un lato ti motiva a fare l'alpha e fare la carriera, dall'altro non sei piu un celibe tipo tesla o newton che pensi tutto il giorno

riassunto: NO grazie
 
Si avendo una indole monogamica, non ce la farei a correre appresso a mille donne.
Non mi interessa il perseguire i soldi, a me basterebbe vivere in montagna, avere una famiglia e una comunità intorno.

Per i figli il problema è che piu' anni passano e meno senso ha averne. I figli si dovrebbero fare a 25 anni. :(
Ormai solo i ricchi fanno figli a 25anni,la media per la gente normale si sta alzando verso i 35anni…
 
Per me ormai è tardi, abbiamo deciso di non averne e siamo felici della decisione. Forse se dieci anni fa ci fossimo trovati nelle condizioni economiche odierne avremmo deciso diversamente, forse no.
 
può essere ma sai a volte non tutti stanno attenti col preservativo
Immagine essere un 4 brutto sui 25 anni con uno o più figli a carico, immagina essere obbligato ad andare a lavoro per mantenerli e magari dare pure una parte alla madre, a volte non so come fanno certi a non spararsi in capa, già la depressione e ansia mi fanno passare giornate nere con problemi miei immaginari, figurati se ho problemi reali.
 
Dipende. Se uno sente la necessità... ok. Però col figlio secondo me è finita. Anche la np diventa wallata orrenda con la panza per il post parto, secondo me alla fine finisci per invidiare i liberi... tu carcerato tra casa lavoro e bambino che strilla.
 
Immagine essere un 4 brutto sui 25 anni con uno o più figli a carico, immagina essere obbligato ad andare a lavoro per mantenerli e magari dare pure una parte alla madre, a volte non so come fanno certi a non spararsi in capa, già la depressione e ansia mi fanno passare giornate nere con problemi miei immaginari, figurati se ho problemi reali.
Potrebbero anche essere una salvezza... Chissà
 
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