In breve, il libro è il manifesto della filosofia accelerazionista nata e sviluppatasi a metà del secolo scorso che tende non più a contrastare e cercare di porre rimedio alle storture del turbo capitalismo ma piuttosto ad "accelerare" il processo di autodistruzione che esso stesso porta con sé. È una sorta di nichilismo collettivo ed individuale portato all'estremo che, vedendo lo sfascio sociale del mondo attuale, cerca di velocizzare lo stillicidio, sapendo già che in queste condizioni prima o poi la bomba dovrà scoppiare comunque. Opinabile o meno, è sempre meglio vedere più punti di vista e di pensiero. In questo caso, rapportabile all' ipergamia estrema odierni, la signorina si lamenta che non trova ragazzi con statura superiore al metro e ottantacinque, in un ipotetico discorso vis a vis oppure online gli si potrebbe dire che ancora si accontenta di poco e dovrebbe puntare almeno al metro e novanta. Accelerare l'ipergamia e portarla al collasso fino a quando si renderanno conto che uomini di tre metri non esistono. Una roba che a me sinceramente mette una paura fottuta.