Qualche giorno fa stavo tornando dal mare. Tornando a casa (mi stavo avviando alla stazione) passo per un vicoletto. In questa stradina c'è un ufficio di un impianto di depurazione. Passo e vedo 3/4 ragazzi tirare bottiglie di vetro contro questo ufficio. Uno degli impiegati è uscito e gli ha urlato contro e questi se ne sono andati...ma roba da manicomio...e non stiamo parlando di ragazzini di scuola media eh...ma veramente roba da prenderli uno a uno è gonfiarli di mazzate...
E' andata bene che se ne siano andati, e non gli siano andati contro per averli rimproverati.
C'è troppa tensione, troppo odio, troppa voglia di menare le mani e risolverla così, che tanto la giustizia ormai non giudica più nulla e spesso ingiustamente.
Le società sono troppo fatturate. Fare una guerra esterna in queste condizioni è follia pura, del resto le hanno volute fratturare così, proprio per evitare che le monolitiche nazioni di un tempo, tranquille all'interno, potessero scagliare la propria forza verso l'esterno e questo causa guerre. Ma l'essere umano è così, ribolle, in qualche modo si deve sfogare. Prima si sfogava sui campi di battaglia, ora i campi di battaglia sono le strade.
E, non contenti di questo, molti, di quelli che ci hanno reso mollaccioni, e scimmie, pronte a pestarsi per un dito medio dato in auto, vorrebbero unire questa gente, immigrati compresi, per una guerra vecchio stile...
Finirà malissimo, credetemi.