fadetoblack2088
Well-known member
su richiesta del mitico barbafisso pubblico questo magiatrale thread: “Quello che i poveri non capiscono MAI... è che sono *poveri* “
Se capissero il loro stato di indigenza, orrore esistenziale, essere confinati a vivere in tuguri che chiamano "casa"...la consapevolezza gli farebbe dapprima stare male...si vergognerebbero e si sentirebbero nudi e inermi come vermi...ma superato il momentaccio...quelli che si riprenderebbero, farebbero di tutto per evitare spese inutili, accrescere la loro ricchezza e migliorare significativamente la qualità della loro vita e quella dei loro eventuali discendenti...ma questo loop (cerchio chiuso che si ripete all' infinito) gli porta alla pigrizia, monotonia , abitudini, idee fisse, rigidità e un falsissimo benessere appagamento low cost simile a una sorta di sedazione ipnotica con sullo sfondo un ricco Gerry Scotti che gli percula, seguito da alcuni risvegli di pura incazzatura rabbia omicida in cui i poveri si rendono conto di quanto la loro miseria, ottusità e irresponsabilità gli renda di fatto degli infelici cronici con scarsissime possibilità di ampliare i propri orizzonti e chance di miglioramento.
*I poveri odiano* e non capiscono perché sono stupidi...
Questa è la triste verità e i governi si sono organizzati minuziosamente per tenere a bada la volontà vedi crescita materiale del singolo offrendo un idea sfasata e malata di benessere che si traduce di fatto nell' immagine archetipe di uno stupido ciccione con il culo incollato alla TV videogiochi calcio..oppure all' opposto il malato di movimento palestra fitness ma la cui vita di fatto è ferma, stazionaria.
Il vero soggetto che preoccupa il potere è l' individuo che vuole conquistare, non spreca denaro in sciocchezze e ha un obbiettivo materiale da raggiungere.
Filosofi, idealisti, scienziati corrotti, medici pagati e opinionisti e vipponi belli e vuoti "arrivati" vanno assolutamente bene, in quanto confondono e grazie ai potenti strumenti Mass mediatici di cui i governi si sono premuniti, garantiscono la permanenza in uno stato di infantile povertà materiale cronica per miliardi di persone.
Se capissero il loro stato di indigenza, orrore esistenziale, essere confinati a vivere in tuguri che chiamano "casa"...la consapevolezza gli farebbe dapprima stare male...si vergognerebbero e si sentirebbero nudi e inermi come vermi...ma superato il momentaccio...quelli che si riprenderebbero, farebbero di tutto per evitare spese inutili, accrescere la loro ricchezza e migliorare significativamente la qualità della loro vita e quella dei loro eventuali discendenti...ma questo loop (cerchio chiuso che si ripete all' infinito) gli porta alla pigrizia, monotonia , abitudini, idee fisse, rigidità e un falsissimo benessere appagamento low cost simile a una sorta di sedazione ipnotica con sullo sfondo un ricco Gerry Scotti che gli percula, seguito da alcuni risvegli di pura incazzatura rabbia omicida in cui i poveri si rendono conto di quanto la loro miseria, ottusità e irresponsabilità gli renda di fatto degli infelici cronici con scarsissime possibilità di ampliare i propri orizzonti e chance di miglioramento.
*I poveri odiano* e non capiscono perché sono stupidi...
Questa è la triste verità e i governi si sono organizzati minuziosamente per tenere a bada la volontà vedi crescita materiale del singolo offrendo un idea sfasata e malata di benessere che si traduce di fatto nell' immagine archetipe di uno stupido ciccione con il culo incollato alla TV videogiochi calcio..oppure all' opposto il malato di movimento palestra fitness ma la cui vita di fatto è ferma, stazionaria.
Il vero soggetto che preoccupa il potere è l' individuo che vuole conquistare, non spreca denaro in sciocchezze e ha un obbiettivo materiale da raggiungere.
Filosofi, idealisti, scienziati corrotti, medici pagati e opinionisti e vipponi belli e vuoti "arrivati" vanno assolutamente bene, in quanto confondono e grazie ai potenti strumenti Mass mediatici di cui i governi si sono premuniti, garantiscono la permanenza in uno stato di infantile povertà materiale cronica per miliardi di persone.