i poveri sono i veri dannati

Piaso (the real) said:
Bella cazzata, la maggior parte degli italiani specie i giovani la maggior parte dei lavori non li vuole fare, vogliono fare solo delle ristrette tipologie di lavori comodi che gli piacciono, se non ottengono quelli piuttosto rimangono per anni e anni disoccupati/"sto cercando"/a fare concorsi pur fallendoli/a "studiare"
Perciò nei prossimi decenni non ci sarà mai la piena occupazione di tutti gli italiani in età da lavoro.
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falso. io lavoro da 25 anni in un settore di nicchia, sono specializzatissimo tanto che si fatica a trovare profili professionali come il mio.
e la mia altissima specializzazione vale tanto quanto una laurea.
avevo un contratto a tempo indeterminato, sono stato licenziato assieme ad altri colleghi perchè il datore di lavoro ha esternalizzato a una ditta di negri. che ovviamente non erano in grado di fare le cose più basilari e il datore di lavoro è stato costretto a cercarsi degli artigiani pagati a peso d'oro per andare avanti.
ora mi candido ANCHE per posti da umile magazziniere e vengo rimbalzato, poi passo casualmente nella zona industriale e vedo solo negri che tirano il transpallet perchè non hanno nemmeno il patentino per il muletto.

ah beh, certo, qua si parla solo di giovani laureati perchè esistono solo quelli.
gli altri sono merda. non fanno statistica.

se il giovane laureato non trova lavoro ed è costretto a lavorare perchè altrimenti non mangia, vai tranquillo che accetta tutto.
e a quel punto, se il mercato del lavoro andasse in negativo, le condizioni migliorerebbero per tutti.
niente più negri che vanno dal datore di lavoro a piangere "capu famme lavurà io te prendo la metà di taliano cativo che no fa un casso e ruba stipindio"
perchè è così la storia. se dite il contrario è perchè siete ancora chiusi in facoltà a segarvi sui libri.
 
Wormboy said:
falso. io lavoro da 25 anni in un settore di nicchia, sono specializzatissimo tanto che si fatica a trovare profili professionali come il mio.
e la mia altissima specializzazione vale tanto quanto una laurea.
avevo un contratto a tempo indeterminato, sono stato licenziato assieme ad altri colleghi perchè il datore di lavoro ha esternalizzato a una ditta di negri. che ovviamente non erano in grado di fare le cose più basilari e il datore di lavoro è stato costretto a cercarsi degli artigiani pagati a peso d'oro per andare avanti.
ora mi candido ANCHE per posti da umile magazziniere e vengo rimbalzato, poi passo casualmente nella zona industriale e vedo solo negri che tirano il transpallet perchè non hanno nemmeno il patentino per il muletto.

ah beh, certo, qua si parla solo di giovani laureati perchè esistono solo quelli.
gli altri sono merda. non fanno statistica.

se il giovane laureato non trova lavoro ed è costretto a lavorare perchè altrimenti non mangia, vai tranquillo che accetta tutto.
e a quel punto, se il mercato del lavoro andasse in negativo, le condizioni migliorerebbero per tutti.
niente più negri che vanno dal datore di lavoro a piangere "capu famme lavurà io te prendo la metà di taliano cativo che no fa un casso e ruba stipindio"
perchè è così la storia. se dite il contrario è perchè siete ancora chiusi in facoltà a segarvi sui libri.
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Vero, ormai la laurea serve solo a render il Curriculum più appetibile ma tanto fai lavori che anche uno con la 3 media lo fa tranquillamente.
Poi ci sono i ragazzetti che pensano solo a fare festa il weekend e lunedì, se arrivano, sono ubriachi (ne ho mandato via uno così)
Poi ci sono le ragazzine laureate che se la tirano ancora più di una np standard.
A volte concordo con l'odio di @Free Soul
 
Wormboy said:
falso. io lavoro da 25 anni in un settore di nicchia, sono specializzatissimo tanto che si fatica a trovare profili professionali come il mio.
e la mia altissima specializzazione vale tanto quanto una laurea.
avevo un contratto a tempo indeterminato, sono stato licenziato assieme ad altri colleghi perchè il datore di lavoro ha esternalizzato a una ditta di negri. che ovviamente non erano in grado di fare le cose più basilari e il datore di lavoro è stato costretto a cercarsi degli artigiani pagati a peso d'oro per andare avanti.
ora mi candido ANCHE per posti da umile magazziniere e vengo rimbalzato, poi passo casualmente nella zona industriale e vedo solo negri che tirano il transpallet perchè non hanno nemmeno il patentino per il muletto.

ah beh, certo, qua si parla solo di giovani laureati perchè esistono solo quelli.
gli altri sono merda. non fanno statistica.

se il giovane laureato non trova lavoro ed è costretto a lavorare perchè altrimenti non mangia, vai tranquillo che accetta tutto.
e a quel punto, se il mercato del lavoro andasse in negativo, le condizioni migliorerebbero per tutti.
niente più negri che vanno dal datore di lavoro a piangere "capu famme lavurà io te prendo la metà di taliano cativo che no fa un casso e ruba stipindio"
perchè è così la storia. se dite il contrario è perchè siete ancora chiusi in facoltà a segarvi sui libri.
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Non ho detto tutti gli italiani. Ho detto la maggior parte dei giovani.
 
Piaso (the real) said:
Non ho detto tutti gli italiani. Ho detto la maggior parte dei giovani.
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si ok lo so, gli under 30 sono quasi tutti rincoglioniti dai social, dove l'instagrammer di turno mangia pistacchio dalla mattina alla sera, e fa un video celebrativo della sua forza interiore perchè si è rotto un dito ed è riuscito a guarire.
e se un domani la musica cambia, saranno cazzi loro. le vere ingiustizie sono altre.
 
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