Il miglior paese in cui un italiano possa emigrare è l'Argentina

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Ahahaha i pellerossa certo che venivano trattati da stranieri a casa loro gli attuali sono invasori ibridi che non capiscono una sega ma che ne possono capire sti qua come funziona il mondo cosa vuol dire essere trattati diversamente a casa propria che non ce l'hanno una nazione.
 
Sparate sempre cazzate senza conoscere la situazione sono ultra razzisti e violentissimi anche le donne e i ragazzini contro gli stranieri se ne fottono delle loro origini e sono particolarmente razzisti con gli italiani. Si credono una razza a parte a sé e hanno un'intolleranza e ripeto di nuovo una violenza spaventosa impossibile che là vivi bene e meglio.
Sono poveri e arretrati in tutto come tutta l'America Latina.
È da pazzi volerci andare.
Ma come fai a conoscere così bene usi e costumi di ogni popolo
 
contava solo avere uan identità nazionale.. comunque se ci fate caso gli americani dicono sempre "born & raised" quando si presentano
quindi ci tengono a specificare che sono nati e cresciuti in un determinato posto degli stati uniti..

vabeh saranno razzisti pure li ma tra i paesi al mondo è quello dove ci sono più probabilità di diventare un connazionale..
di sicuro in giappone puoi vivere anche 50 anni ma non sarai mai considerato un giapponese e cosi anche in islanda..
l unico modo è sposarsi con una di quelle nordiche e metterle incinta per far parte della famiglia nordica.. o anche negli states. trovare una via di fuga tramite la moglie
 
Ahahaha i pellerossa certo che venivano trattati da stranieri a casa loro gli attuali sono invasori ibridi che non capiscono una sega ma che ne possono capire sti qua come funziona il mondo cosa vuol dire essere trattati diversamente a casa propria che non ce l'hanno una nazione.
Non dicevo i pellerossa. Un WASP (withe anglosaxon protestan) del Massachussets viene trattato come uno straniero se osa trasferirsi in Texas o in Arizona.
 
Non ragioni per nulla continui a dire stronzate su stronzate.
Mi fai venire in mente che pochi giorni fa ho visto casualmente un video di un finto americano finto bianco che andava nel Sud degli Usa e diceva che era come essere in una nazione diversa nonostante tutto era uguale il paesaggio , l'architettura ahahahaha se viene qua in Europa crede di essere in tanti pianeti diversi 🤣🤣🤣🤣🤣.
 
Per favore non diffondiamo troppo la voce.

In caso di guerra nucleare il 90% di Italioti bluepill deve rimanere sul territorio a proteggere le pensioni degli anziani e il presidente della repubblica. :D
 
Non ragioni per nulla continui a dire stronzate su stronzate.
Mi fai venire in mente che pochi giorni fa ho visto casualmente un video di un finto americano finto bianco che andava nel Sud degli Usa e diceva che era come essere in una nazione diversa nonostante tutto era uguale il paesaggio , l'architettura ahahahaha se viene qua in Europa crede di essere in tanti pianeti diversi 🤣🤣🤣🤣🤣.
te che fai tanto il razzista sai come vengono percepiti gli italiani dai bianchi nordici? intendo tedeschi inglesi e persone del genere..
non lo dico che è meglio.. probabilmente anche in america..
in effetti basta vedere gli italoamericani..

tu chiami negri e zingari chiunque ma fuori da qua te verresti percepito proprio nello stesso identico modo..
 
perche sarebbe un buon posto dove andare se appunto presentano molte cose in comune con gli italiani?
e quindi sicuramente le donne saranno pretenziose e ci sarà corruzione e furbetti ovunque?

i migliori paesi prima delle invasioni dove andare erano la scandinavia.. ma ormai completamente invase da arabi e negri e quindi già saturi, ma tornando indietro li bisognava andare fin da subito in modo da integrarsi e sposarsi una bella svedese o anche finlandese va bene tipo inka evelina.

come difetto è che sono quasi tutti depressi ma meglio essere depresi con una bella figa e un paeseche funziona piuttosto che andare in argentina in mezzo ai cartoneros o come cazzo si chiamano.. gli argentini saranno tali e quali ai meridionali . le similitudini sono parecchie mi sembra
In scandinavia il rischio di vivere da depresso e senza figa (e quindi suicidarsi) è molto concreto.
C'è un ipergamia lì che non ha eguali in altri posti.
Prova ad interagire con ragazze svedesi o norvegesi e te ne accorgerai.
 
contava solo avere uan identità nazionale.. comunque se ci fate caso gli americani dicono sempre "born & raised" quando si presentano
quindi ci tengono a specificare che sono nati e cresciuti in un determinato posto degli stati uniti..

vabeh saranno razzisti pure li ma tra i paesi al mondo è quello dove ci sono più probabilità di diventare un connazionale..
di sicuro in giappone puoi vivere anche 50 anni ma non sarai mai considerato un giapponese e cosi anche in islanda..
l unico modo è sposarsi con una di quelle nordiche e metterle incinta per far parte della famiglia nordica.. o anche negli states. trovare una via di fuga tramite la moglie
Sbagli tantissimo Anakin. In America non hanno il concetto di integrazione, ma solo quello di assimilazione. Sono due cose molto diverse. L'integrazione è quella che mettiamo in atto noi paesi Europei, che integriamo nella nostra società immigrati, riconoscendone la diversità e accettandola, fornendogli lavoro, istruzione, ecc. In America invece vige l'assimilazione, ovvero le tue origini le devi eradicare, devi essere cittadino americano al 100%, tant'è che sei davvero americano solo se nasci lì, vieni educato lì, ecc... Se arrivi lì che hai già delle origini diverse alle spalle non sarai mai americano, avrai sempre due volti, e un paese come l'America, una potenza globale, non lo può accettare questo, non può accettare di avere divisioni interne. Se hai divisioni interne, non puoi dominare il mondo. I tuoi figli, se nasceranno in America, saranno cittadini americani, tu no ormai. Infatti, diversamente da noi, gli americani non hanno il concetto di immigrato di generazione zero, ma partono direttamente dalla generazione 1, quella della prole che nasce sul territorio e può essere assimilata completamente.
 
te che fai tanto il razzista sai come vengono percepiti gli italiani dai bianchi nordici? intendo tedeschi inglesi e persone del genere..
non lo dico che è meglio.. probabilmente anche in america..
in effetti basta vedere gli italoamericani..

tu chiami negri e zingari chiunque ma fuori da qua te verresti percepito proprio nello stesso identico modo..
Perché si sono identificati con i terroni sai che me ne fotte di loro se sentiamo come loro vengono percepiti dagli altri popoli c'è lo stesso discorso.
E soprattutto stai zitto che sei un immigrato cinegro come ti permetti di parlare male di chi ti ospita a casa sua?
E che cazzo citi gli americani che sono ultra meticci possono solo fantasticare di essere bianchi come noi europei non te perché sei turcoide. Gli italo-americani sono gli ispanici e gli arabi negracci impostori.
 
In scandinavia il rischio di vivere da depresso e senza figa (e quindi suicidarsi) è molto concreto.
C'è un ipergamia lì che non ha eguali in altri posti.
Prova ad interagire con ragazze svedesi o norvegesi e te ne accorgerai.
non penso siano peggio delle italiane in fatto di ipergamia che qua pure le over 60 come ho già dimostrato nell altro topic si mettono in tiro e fanno le troie. peggio di qua ci sarà solo grecia e india quindi, sicuramente è molto più facile scopare in svezia
 
Islanda: pulita, sicura, civile, ma triste e un italiano sarà sempre uno straniero lì, sempre
Mi piacerebbe vivere in uno di quei paesi affacciati sul mare, sotto i ventimila abitanti, a fare un lavoro semplice e dignitoso, mangiare pesce dell'oceano e contemplare l'aurora boreale. La tristezza la si vede dove la si vuol vedere, a me quel tipo di clima e quei paesaggi infondono una calma estrema. Purtroppo quando si è vissuti in solitudine o con il distacco degli altri si andranno a ricercare determinati ambienti che rispecchiano la propria stasi emotiva.
 
Sbagli tantissimo Anakin. In America non hanno il concetto di integrazione, ma solo quello di assimilazione. Sono due cose molto diverse. L'integrazione è quella che mettiamo in atto noi paesi Europei, che integriamo nella nostra società immigrati, riconoscendone la diversità e accettandola, fornendogli lavoro, istruzione, ecc. In America invece vige l'assimilazione, ovvero le tue origini le devi eradicare, devi essere cittadino americano al 100%, tant'è che sei davvero americano solo se nasci lì, vieni educato lì, ecc... Se arrivi lì che hai già delle origini diverse alle spalle non sarai mai americano, avrai sempre due volti, e un paese come l'America, una potenza globale, non lo può accettare questo, non può accettare di avere divisioni interne. Se hai divisioni interne, non puoi dominare il mondo. I tuoi figli, se nasceranno in America, saranno cittadini americani, tu no ormai. Infatti, diversamente da noi, gli americani non hanno il concetto di immigrato di generazione zero, ma partono direttamente dalla generazione 1, quella della prole che nasce sul territorio e può essere assimilata completamente.
vabeh allora non so cosa dire, a me sembrava che l unico paese al mondo con un minimo di probabilità di vederti come connazinale fossero gli usa , ma se dici cosi amen che devo dirti.. non si può fare un cazzo
 
Mi piacerebbe vivere in uno di quei paesi affacciati sul mare, sotto i ventimila abitanti, a fare un lavoro semplice e dignitoso, mangiare pesce dell'oceano e contemplare l'aurora boreale. La tristezza la si vede dove la si vuol vedere, a me quel tipo di clima e quei paesaggi infondono una calma estrema. Purtroppo quando si è vissuti in solitudine o con il distacco degli altri si andranno a ricercare determinati ambienti che rispecchiano la propria stasi emotiva.
Purché accetti tranquillamente di vivere e morire COMPLETAMENTE solo, l'Islanda potrebbe andare bene allora.
 
Perché si sono identificati con i terroni sai che me ne fotte di loro se sentiamo come loro vengono percepiti dagli altri popoli c'è lo stesso discorso.
E soprattutto stai zitto che sei un immigrato cinegro come ti permetti di parlare male di chi ti ospita a casa sua?
prima cosa non l ho deciso io di venire qua ma quei due mongoloidi low iq dei miei genitori
seconda cosa, non parlo male di chi mi ospita è semplicemente un dato di fatto che gli italiani vengono visti male da moltissime popolazioni. in inghilterra persino i negri indiani si permettono di fare i razzisti con gli italiani . sono dati di fatto non opinioni, pure gli indiani vengono visti meglio in inghilterra
 
vabeh allora non so cosa dire, a me sembrava che l unico paese al mondo con un minimo di probabilità di vederti come connazinale fossero gli usa , ma se dici cosi amen che devo dirti.. non si può fare un cazzo
Me è così ovunque, sarai sempre uno straniero fuori dal tuo paese natale, lo sei in parte anche se dal nord ti trasferisci al sud o da sud ti trasferisci al nord del tuo stesso paese, le discriminazioni ci saranno sempre.
 
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