Iniziare a fare un lavoro manuale per non fare il neet

Lo studio l'ho gia fatto e l'ho finito, e sono cosi accasciato che non ho piu forza per studiare.
Il problema è che non c'è tanto lavoro per la mia laurea. MI è stato suggerito di fare altre lauree, ma sono COTTO. Non ce la faccio a reggere altri tre anni almeno di studio.

Il problema è che se non trovo il lavoro "intellettuale", nel quale è vero mi sentirei comunque solo per la verginita, ma almeno mi sfogherei lavorando e poi fisicamente con lo sport,
se faccio un lavoro fisico mi sentirei solo IL DOPPIO, perchè almeno nel lavoro intellettuale avrei un incentivo a usare l'intelletto, e lo sport per il fisico, mentre in un lavoro fisico mi troverei certo a fare un lavoro che seppur faticoso da soddisfazione, specialmente se in un bel posto (il mio sogno sarebbero le alpi) ma con gli uomini che fanno quel lavoro non avrei nulla da convididere e rischierei di suicidarmi per la solitudine, avendo decine di persone intorno e nessuno che mi capisce.
Rishierei quindi di fare un lavoro manuale per decenni, per tornare ogni giorno a casa per alla fine che cosa? Le energie poi a fine giornata finiscono, e non hai voglia di leggere o pensare. E poi lo vedo gia ora, che non ho nessuno con cui parlare, che neanche studio e penso, tanto è inutile. Il rischio del lavoro fisico è che ok, campi, ma uno come me si sentirebbe ingabbiato.
Scusa, se capisco bene hai una laurea per cui non c'è domanda. Nulla di tecnico immagino. Giusto per farne qualche uso, hai mai pensato al pubblico?
 
Non è facile consigliarti, perché sei soggetto a stati d' animo contrastanti.
Tuttavia, visto che i lavori intelletuali richiedono concentrazione, che tu adesso non hai, e ti porterebbero a stare con persone che ti stanno sulle palle, ti consiglio di tentare se ci riesci, qualche lavoro manuale, fisico.
 
Qualcuno di voi li fa? Si sente alienato o affaticato? Penso che alla fine ognuno invidia l'altro: ora he sono annoiato e scoppio di energia vorrei lavorare ma penso un lavoratore vorrebbe il contrario
Io ho iniziato da qualche mese, lavoro con mio padre e non mi sento né allienata né affaticata, anche se non si tratta di un lavoro fisicamente impegnativo.
Sono contenta di avere le giornate occupate da un lavoro che mi stimola, non è affatto ripetitivo o monotono.
 
Io lavoro prevalentemente con il cervello e culo sulla sedia, mi affascina molto il lavoro manuale, io farei il falegname, tanto per capire che non fa per me e tornare col culo sulla sedia
 
Io faccio un lavoro manuale da 11 anni, sempre lo stesso, che dire ci sono alcuni pro e tanti contro, nel complesso credo che il lavoro d'ufficio sia meglio
 
Ci sono solo due cose da considerare
1) se lavori da dipendente devi capire dove puoi essere scelto, non sei tu che scegli
2) se lavori da indipendente hai mille casini tra p.iva, fatture, futuri affitti (garanzie della banca ecc)

Attualmente l'unica cosa che si trova IN CONCRETO sono qualche mese nella logistica per qualche centinaia di euro

C'è un motivo se 1 su 2 dai 30 ai 40 è disoccupato, così come c'è un motivo se 1 famiglia su 5 è in povertà (dato in aumento) e povertà significa scegliere se mangiare o avere il tetto sulla testa, ci sono Caritas in crisi in alcuni posti.

Il miglior lavoro è lookmaxare e cercarsi una ricca che non si sente bella e quindi mentalmente ti considererà un pariestetico (esistono fidatevi)
 
Ultima modifica:
Intanto prendi un decespugliatore e una sega elettrica a motore e vedrai che trovi da segare erba bei giardini ,primavera estate al tuo vicinato
 
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