Kamala Harris

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Pigramente signora
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Domenica scorsa Joe Biden ha annunciato il ritiro della sua candidatura alla rielezione nelle presidenziali americane del prossimo 5 novembre. Ha appoggiato la vice, Kamala Harris, che in un paio di giorni ha avviato una straordinaria raccolta fondi ed incassato il sì di molti più delegati di quelli che era necessario avere per la nomination, ufficialmente conferita in agosto. E' dunque Kamala Harris la candidata democratica alla presidenza degli USA. Che ne pensate? I sondaggi la danno avanti di due/quattro punti sul maiale.
 
Immagino che ispanici e afroamericani dei quartieri poveri siano molto interessati alle elezioni presidenziali USA.
 
Il giornalettismo politico: avanti nei sondaggi per fanpage, indietro nei sondaggi per il giornale.
I sondaggi lasciano il tempo che trovano, la verità è che Kamala Harris o Trump poco cambia nella sostanza. Fino a quando paesi come il nostro rimarranno schiavi degli USA, così come altri paesi, subiremo le decisioni di una delle nazioni più guerrafondaie della storia. Il male minore sarebbe Trump visto e considerato che si metterebbe fine, a quanto dice, al riempire di armi e soldi l'Ucraina che vuole continuare una guerra infinita che potrebbe trascinarci presto nel conflitto mondiale. Costringendo Putin e Zelensky ad un tavolo di trattative almeno su quel fronte si risolverà qualcosa. Una presidente dem, come tutti i dem, ha tutto l'interesse di questo mondo a continuare a fare la guerra. Tanto le case che bombardano non sono mica le sue.
 
albaserenadv ha detto:
è l'ultimo baluardo per salvare una democrazia
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Una democrazia a parole, in realtà voi dem non siete neanche più l'anticamera del nazismo ma siete in tutto e per tutto l'incarnazione perfetta del nazismo. Tant'è vero che siete gli artefici del ritorno dell'antisemitismo europeo, una cosa per cui Hitler stesso, oggi, vi farebbe i complimenti.
La vostra democrazia si basa su un principio di imposizione che non prevede nessun contradditorio, gli avversari li avete sempre fatti fuori o sparando, o mettendo bombe o facendoli finire in galera. Quindi che tipo di democrazia vorresti salvare se la visione di gente come Kamala Harris è quello di instaurare un regime vero e proprio?
I dem non sono l'ultimo baluardo della democrazia, sono la distruzione della democrazia stessa: pupazzi manovrati da forze estere che hanno interessi economici sulle spalle delle persone. In una democrazia seria partiti come quello di Kamala Harris o del PD italiano sarebbero sciolti e i militanti in galera per cospirazione.
Trump è quel che è, ma è criminale anche solo pensare che l'alternativa possa definirsi "democrazia".
 
albaserenadv ha detto:
La sfida è aperta e Kamala è l'ultimo baluardo per salvare una democrazia che il criminale/buffone/bugiardo seriale Trump vorrebbe stuprare. Io tifo per Kamala, la donna giusta al posto giusto.
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Il populismo cacciarone e il progressismo woke sono entrambi manifestazione dello stesso male, entrambi conducono allo stesso precipizio gli essere umani partendo da sentieri diversi.
 
Avanguardia ha detto:
Il populismo cacciarone e il progressismo woke sono entrambi manifestazione dello stesso male, entrambi conducono allo stesso precipizio gli essere umani partendo da sentieri diversi.
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Per l'appunto.
Pensare che la vittoria o di Trump o della Harris in america possa essere una svolta per la democrazia è qualcosa di fuori dalla realtà. Non esiste alcuna democrazia soprattutto in quel paese.
 
Sto cercando di fare un thread da 10 minuti e questo forum cinese continua a redirectarmi a caso facendomi bestemmiare fixate pd
 
Wild ha detto:
Il giornalettismo politico: avanti nei sondaggi per fanpage, indietro nei sondaggi per il giornale.
I sondaggi lasciano il tempo che trovano, la verità è che Kamala Harris o Trump poco cambia nella sostanza. Fino a quando paesi come il nostro rimarranno schiavi degli USA, così come altri paesi, subiremo le decisioni di una delle nazioni più guerrafondaie della storia. Il male minore sarebbe Trump visto e considerato che si metterebbe fine, a quanto dice, al riempire di armi e soldi l'Ucraina che vuole continuare una guerra infinita che potrebbe trascinarci presto nel conflitto mondiale. Costringendo Putin e Zelensky ad un tavolo di trattative almeno su quel fronte si risolverà qualcosa. Una presidente dem, come tutti i dem, ha tutto l'interesse di questo mondo a continuare a fare la guerra. Tanto le case che bombardano non sono mica le sue.
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mi hai tolto le parole di bocca. poi i giornali posson dire quello che vogliono continuando a dipingere zelensky come il patriota che difende la propria terra...
 
albaserenadv ha detto:
Domenica scorsa Joe Biden ha annunciato il ritiro della sua candidatura alla rielezione nelle presidenziali americane del prossimo 5 novembre. Ha appoggiato la vice, Kamala Harris, che in un paio di giorni ha avviato una straordinaria raccolta fondi ed incassato il sì di molti più delegati di quelli che era necessario avere per la nomination, ufficialmente conferita in agosto. E' dunque Kamala Harris la candidata democratica alla presidenza degli USA. Che ne pensate? I sondaggi la danno avanti di due/quattro punti sul maiale.
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Cioè davvero tu pensi che cambi sostanzialmente qualcosa chi va "formalmente" a governare quel paese? Pensi che sia una democrazia? Credi nel bipolarismo americano?

L'impero ha bisogno delle sue guerre, del sangue e dei soldoni che fanno girare -in un modo o nell'altro- quel sistema malato. Può cambiare qualche legge di contorno per accontentare un elettorato o l'altro , ma sostanzialmente tutto cambia per non cambiare nulla.
 
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