Comunque chi da la colpa ai social non capisce che questa dinamica parte da lontano, al massimo i social l'hanno esacerbata ma non rappresentano assolutamente la causa principale.
Il calo demografico causato prima dalla riduzione dei componenti per famiglia e successivamente dalla scomparsa della famiglia stessa è dovuto dal passaggio dalla società rurale e proletaria, quella che necessitava di braccia come forza lavoro ed ogni figlio, prevalentemente maschio, si traduceva in una sorta di polizza, a quella meccanizzata, industriale contemporanea.
Questo passaggio è iniziato nel secondo dopoguerra, quindi a partire da metà anni 50 con il boom economico e la meccanizzazione delle campagne. Io prendo sempre ad esempio la mia famiglia: il mio bisnonno, approssimativamente, durante la prima guerra mondiale aveva 10 figli. Questi 10 figli, che tengo a precisare hanno raggiunto tutti almeno i 50 anni, hanno generato a loro volta 12 figli tra fine anni 40 e fine anni 50. Cosa significa? Che già ai tempi, nonostante non si fosse ancora sdoganato il femminismo, gli lgbtq..., la pretenziosità femminile era constatabile un crollo evidente, collasso che poi è esasperato nei decenni a seguire.
Basti vedere come anche le famiglie straniere, magari di seconda generazione, figliano quanto o poco più degli italiani. Perché passano da una società di stampo prettamente agricolo e povero del loro Paese ad uno automatizzato e manifatturiero come l'italia.