Vantaggi e svantaggi. Io ho passato i 30 e diciamo che ho vissuto entrambe le fasi. Cioè quella del benessere e la caduta. Ti posso dire che se sei un morto di fame non esistono dentisti, ottici, non esiste sport, non esiste una dieta bilanciata (merendine e schifezze a 1000L/1€ la facevano da padrone), non esiste doposcuola se andavi male, non esistono soldi in tasca per uscire con gli amici, non esistono robe firmate e non esistono vacanze e infatti la baby sitter era la TV. Tu stai descrivendo una famiglia con una situazione economica stabile e già stai tagliando fuori tanta gente.
Ad oggi c’è più benessere perché ci sono più servizi, solo Internet ha innalzato tantissimo la qualità della vita, ma guardati intorno e renditi conto di quanta gente può uscire di casa ed essere indipendente dai genitori, guarda gli stipendi da fame e il lavoro che non c’è. Le donne erano brutte e poco disponibili, probabile, ma avevi decisamente più possibilità. Per fortuna sono riuscito a perdere la V free da adolescente, non esisteva nemmeno Facebook e Internet era per pochi (io sono riuscito a navigare la prima volta solo nel 2007 ed ero a casa di mio zio), se fossi nato 10 anni dopo sarei ancora V, infatti le mie scopatine free le ho fatte, prendendo ciò che c’era certo, ma ad oggi non batto chiodo da qualche annetto. Ghosting, ipergamia straripante, pretese assurde, apparenze che la fanno sempre più da padrone. Questo negli anni ‘90 c’era già, ma decisamente meno. Poi looksmaxing, chirurgia, diete, vero, certo, ma due cose; la tua generazione non ne aveva bisogno, ecco perché oggi si parla di looksmaxing, moneymaxxare e cagate varie, proprio perché senza queste cose rimani con l’uccello in mano a casa di mamma e papà. La tua generazione ha goduto dell’immensa offerta lavorativa del mercato dell’epoca con stipendi più che adeguati. Con la terza elementare andavi a fare l’operaio alla Fiat o alla Bosch e gli stipendi ti permettevano di uscire di casa e vivere indipendente, oggi….no.
Poi tu avrai il tuo orticello e la casa regalata da papà, quindi non fai testo.
Ora dirai che hai avuto un rudere e l’hai tirato su da solo, bene, noi nemmeno quello.