Gandalf
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Immagina di incontrare una profuga: senza famiglia, senza denaro, senza amici, senza valore.
Siccome sotto lo sporco noti un aspetto decente e sei in fondo una buona persona, decidi di prenderla con te.
Le offri una casa, cibo, vestiti, protezione, magari una volta ogni tanto la porti a vedere un bel posto o a mangiare al ristorante.
In cambio vuoi che: pulisca e tenga in ordine la casa, cucini per voi, facciate sesso quando glielo chiedi.
Dopotutto per lei sei un uomo come un altro ed è disperata, quindi accetta.
Scrivete tutto nero su bianco: un contratto.
Le cose vanno tutto sommato bene, salvo che ad un certo punto lei ti chiede se puoi smettere di picchiarla quando fa qualcosa di sbagliato.
A te tutto sommato neanche piace picchiarla, lo facevi solo per educarla, quindi accetti. Lo scrivete sul contratto.
Passano i giorni e lei diventa un po' mogia: ti dice che vorrebbe uscire ogni tanto da sola, non solo per la spesa, ma per svagarsi.
Alla fine ogni tanto hai bisogno dei tuoi spazi, quindi se lei ogni tanto si leva dalle scatole va pure bene. Acetti e lo scrivete sul contratto.
Piano piano col passare dei mesi e degli anni le richieste aumentano: Visto che in casa ci abitate in due potresti darle una mano a pulire, dato che sei bravo ai fornelli qualche volta potresti cucinare anche tu... Dapprima provi ad opporti, ma poi, pur di tenerla con te e di non avere una rompicoglioni per casa, acetti via via queste richieste. E le mettete nel contratto.
Ad un certo punto lei, che ormai conosce un po' il mondo; ti dice che non è giusto che la obblighi a scopare quando non ne hai voglia. Sarebbe una violenza. Quindi il sesso si fa solo quando volete tutti e due. Alla fine sesso ogni tanto è meglio di niente, per cui, di malavoglia accetti e modificate il contratto.
Se dapprima avevi una serva devota anima e corpo, che faceva tutto per te in cambio della tua dedizione a proteggerla e sostentarla, ora ti ritrovi con una coinquilina non pagante, che nulla ti deve, ma che in cambio riceve gli stessi privilegi iniziali.
Paradossale vero ? Impossibile addirittura.
Eppure questa storia di fantasia mi ricorda qualcosa.
Siccome sotto lo sporco noti un aspetto decente e sei in fondo una buona persona, decidi di prenderla con te.
Le offri una casa, cibo, vestiti, protezione, magari una volta ogni tanto la porti a vedere un bel posto o a mangiare al ristorante.
In cambio vuoi che: pulisca e tenga in ordine la casa, cucini per voi, facciate sesso quando glielo chiedi.
Dopotutto per lei sei un uomo come un altro ed è disperata, quindi accetta.
Scrivete tutto nero su bianco: un contratto.
Le cose vanno tutto sommato bene, salvo che ad un certo punto lei ti chiede se puoi smettere di picchiarla quando fa qualcosa di sbagliato.
A te tutto sommato neanche piace picchiarla, lo facevi solo per educarla, quindi accetti. Lo scrivete sul contratto.
Passano i giorni e lei diventa un po' mogia: ti dice che vorrebbe uscire ogni tanto da sola, non solo per la spesa, ma per svagarsi.
Alla fine ogni tanto hai bisogno dei tuoi spazi, quindi se lei ogni tanto si leva dalle scatole va pure bene. Acetti e lo scrivete sul contratto.
Piano piano col passare dei mesi e degli anni le richieste aumentano: Visto che in casa ci abitate in due potresti darle una mano a pulire, dato che sei bravo ai fornelli qualche volta potresti cucinare anche tu... Dapprima provi ad opporti, ma poi, pur di tenerla con te e di non avere una rompicoglioni per casa, acetti via via queste richieste. E le mettete nel contratto.
Ad un certo punto lei, che ormai conosce un po' il mondo; ti dice che non è giusto che la obblighi a scopare quando non ne hai voglia. Sarebbe una violenza. Quindi il sesso si fa solo quando volete tutti e due. Alla fine sesso ogni tanto è meglio di niente, per cui, di malavoglia accetti e modificate il contratto.
Se dapprima avevi una serva devota anima e corpo, che faceva tutto per te in cambio della tua dedizione a proteggerla e sostentarla, ora ti ritrovi con una coinquilina non pagante, che nulla ti deve, ma che in cambio riceve gli stessi privilegi iniziali.
Paradossale vero ? Impossibile addirittura.
Eppure questa storia di fantasia mi ricorda qualcosa.