La Profuga ed il Padrone

Le donne non vanno picchiate ma vanno distrutte psicologicamente, vanno ridotte ad una larva a livello mentale ed emotivo. Solo così ne potete disporre a piacimento senza che vengano influenzate dall'esterno.
Assodato che le np sono esseri altamente influenzabili (ne abbiamo discusso varie volte), che seguono le mode e la massa, bisogna distruggere la loro capacità di essere influenzabili.
Esatto, la violenza non serve a niente, è controproducente nel medio e lungo termine, talvolta anche nel breve temine. E in qualunque situazione umana, non solo nei confronti delle donne! Solo l'autodifesa in caso di minaccia esplicita o aggressione subita è da considerarsi legittima.

Le donne sono emotive, manipolabili, insicure e volubili per natura. Servono un maschio fermo e con le palle, sicuro di sè e un ambiente sociale e culturale allineato, com'era ai tempi. Oggi (solita discussione) la modernità ci sta renendo sempre più isolati quindi una donna può pensare (e spesso si illude soltanto) che lasciando un uomo pu trovarne uno migliore, come l'esempio di Gandalf.

Una società più matura (com'era ai tempi, prima del "progressismo") funzionava perchè le donne non erano tanto sottomesse, quanto "acculturate": tutti gli uomini erano uguali e si rispettavano tra loro. Nessuno avrebbe viziato o coccolato più del minimo stretto necessario la sua donna. Se trovavi l'uomo che ti manteneva dicevi grazie e basta, altro che ipergamare e cagate varie!

Perciò in una società morente in cui la fratellanza e la civiltà sta scemando, l'unica soluzione funzionale è quella di #23:59
 
guarda che almeno metà dei matrimoni nel patriarcato erano in quel modo...

per cui... di che parliamo ? c'hanno costruito l'Italia in quel modo e gli uomini campavano meglio di adesso, che l'80% si fa le seghe, garantito
Senza dubbio compà, ma questo succedeva cent'anni fà, la società cambia (in meglio o peggio) tu oggi mica vai in giro con il calesse?! io voglio sapere se tu saresti soddisfatto OGGI di avere una relazione così, secondo me no...
 
Assolutamente no. Va scritto che io non sono messo male per cui in una società un pò normale non troverei sulla base di riconoscenza, soldi o mancanza di alternativa da parte sua.
Esatto, il problema è che oggi la società su alcune cose è passata all'estremo opposto, la cosa giusta sarebbe quella di riequilibrare il tutto, in una società sana tu non staresti qui
 
per millenni è stato così, es. i soldati romani a volte "catturavano" la moglie come schiava ecc. e poi, magari dopo anni ed averci fatto figli, la "liberavano", rendendola liberta

oppure la compravano, al mercato, come coi polli, per le faccende di casa, cucinare e, ovviamente, per scoparsela pure ma poi molti le liberavano e quelle restavano con loro ecc. ecc.

idem anche gente ricca e facoltosa magari si prendeva che so una prostituta schiava , comprandola e poi finiva in quel modo, Poppea era una troia ma era finita a stare con l'imperatore...

queste usanze erano MOLTO comuni nel mondo antico, ci si sono costruite civiltà con le prede di guerra es. della guerra di Troia o delle guerre persiane, ed anche gli egizi, seppure in misura minore, facevano cose simili es. si prendevano schiave dalla nubia ecc.

la questione è che il femminismo è una forma DISTRUTTIVA di ribellione delle np, distruttiva per le società umane

quello che era lecito in passato contribuiva a costruire progresso e civiltà, il femminismo distrugge e basta
Quello che scrivi tu è vero, tuttavia resta sempre il quesito della validità morale di forzare una persona ad avere rapporti sessuali con chi non vuole.
MarioGiordano ha ragione.
La svolta parte da un piano culturale, mettendo nella testa delle persone il principio "a ciascuno il suo": tu sei brutta da 3 semi-ritardata? Vai con il tuo simile!
 
Ma voi sareste contenti di avere una donna con voi solo per riconoscenza, per soldi o mancanza di alternativa?
Ovviamente no, in una società meno tecnologica in cui la natura è più brutale in tutti i sensi, nè le donne nè gli uomini hanno il lusso di stare apensare tanto alle alternative: quello che intendo io è sei uomo e ti interessano le donne, stare da solo non è una grande alternativa perchè è naturale fare figli, per la donna stessa cosa a specchio.

Come uomo trovi una donna che ti piace e lei ricambia. I sentimenti ci sono, stima reciproca, voglia ecc. Si fa la famiglia e si resta insieme punto, Ognuno ha le sue priorità biologiche e personalità ma la squadra funziona e si va avanti. Non stai a pensare "oh no è una 5, esisotno anche le 8", "la sua amiche forse fa meglio i pompini" ecc. e lei non pensa "oh no, Gianpierlorenzo guadagna di più", "Antoncesco ha le ossa più grosse" e così via!

Così fanno un po' tutti e la società funziona. Sarebbe una questione più naturale di equilibiro e compromesso. E' che ora l'equilibrio è irrimediabilmente rotto e quello che vediamo adesso è il timido inizio del casino che ci aspetta nei prossimi decenni.
 
Le donne non vanno picchiate ma vanno distrutte psicologicamente, vanno ridotte ad una larva a livello mentale ed emotivo. Solo così ne potete disporre a piacimento senza che vengano influenzate dall'esterno.
Assodato che le np sono esseri altamente influenzabili (ne abbiamo discusso varie volte), che seguono le mode e la massa, bisogna distruggere la loro capacità di essere influenzabili.

Le donne vanno tenute a 100 km di distanza da casa tua.
Anche solo farle entrare per scopare è un rischio. Distruggere psicologicamente il partner è quello che fanno loro, poi se vi voltate arriva ciccio benzina con il capello con la fiamma e la calibro 9, ti dà le botte e ti arresta.
 
Le donne vanno tenute a 100 km di distanza da casa tua.
Anche solo farle entrare per scopare è un rischio. Distruggere psicologicamente il partner è quello che fanno loro, poi se vi voltate arriva ciccio benzina con il capello con la fiamma e la calibro 9, ti dà le botte e ti arresta.
Poco pratico, io vorrei che la mia np fosse un automa biologico, deve cucinare, lavare, pulire e sbocchinarmi quando voglio e sempre con il sorriso sulle labbra. Non devi distruggerla fisicamente ma mentalmente e considerarla come se fosse un hard disk. Immagina di resettare la sua anima e riscriverla con il tuo codice perfetto.
 
Se il post vuole suggerire un parallelismo tra femminismo e la metafora dello schiavo è di una stupidità abissale e va nella stessa direzione della logica marxista ed ebraica dell’emancipazione delle “minoranze”. Nel cosiddetto patriarcato le donne stavano molto meglio di ora a parità di ceto. Ora una percentuale elevata di donne bianche educate e non sono solo ricettacoli di sperma e frustrazione
 
Se il post vuole suggerire un parallelismo tra femminismo e la metafora dello schiavo è di una stupidità abissale e va nella stessa direzione della logica marxista ed ebraica dell’emancipazione delle “minoranze”. Nel cosiddetto patriarcato le donne stavano molto meglio di ora a parità di ceto. Ora una percentuale elevata di donne bianche educate e non sono solo ricettacoli di sperma e frustrazione

Quando c'era il patriarcato in casa volavano le cinghiate e i figli morivano.
C'era quel ragazzo che coso mise nel suo manuale del sesso, incontrato in un bar di non so quale grande città dov'era scappato, cui il padre aveva cercato di tagliare le palle e dato fuoco, e il padre era un medico.
Semplicemente si sta male in questo paese di merda, se ve ne andate in Germania le donne non sono delle redpill versione femmina che pensano che sia meglio scopare con un orso.
 
Ciao a tutti.
Riappaio (dato che sto lurkando) per dirvi che questa è un’ottima discussione.
Si è spostata irrimediabilmente la cosiddetta finestra di Overton anche in questo ambito.
Se si lascia le np a briglia sciolta creano solo danni e non hanno limite:
se per un uomo è considerabile picco della felicità avere una ragazza da scopare a comando, per le np non esiste paradossalmente un tetto e sono capaci di sfanculare anche Elon Musk se le gira
 
Le donne non vanno picchiate ma vanno distrutte psicologicamente, vanno ridotte ad una larva a livello mentale ed emotivo. Solo così ne potete disporre a piacimento senza che vengano influenzate dall'esterno.
Assodato che le np sono esseri altamente influenzabili (ne abbiamo discusso varie volte), che seguono le mode e la massa, bisogna distruggere la loro capacità di essere influenzabili.
Dipende, se tiri troppo la corda nel senso opposto si spezza allo stesso modo.
L’ideale, essendo stato anche un po’ influenzato dai racconti storici e le teorie di @Avanguardia , sarebbe una società estremamente patriarcale e oppressiva nei loro confronti, per poi creare nella vostra intimità familiare e relazione una amicizia che le permetta di essere un po’ più sè stessa con te, dunque per fare un brevissimo esempio di una conversazione tipo:
“Che palle, oggi non ho proprio voglia di cucinare”
“Non preoccuparti, oggi ti aiuto io, ma ricordati che la società (o la religione, mettiamola giu come vogliamo) ci impone stretti ruoli di genere”.

In questo modo lei non ti vedrà più come un nemico da combattere, ma come un alleato e amico nonostante debba sempre rispettare i dogmi patriarcali della società.

L’errore che a mio avviso fanno in molti è quello di voler “schiavizzare” e dominare le ragazze in questa società ginogentrica. È impossibile, le basta chiamare un numero di telefono che venite ingabbiati, divorziati e buttati fuori di casa.
Le regole e norme PER LEI devono venire dalle istituzioni, non se ne scappa in altro modo
 
Ma i comportamenti misogini non andrebbero puniti? Mi pareva di averlo letto nel regolamento.
Comunque meglio che io non parli di femminismo qui dentro sennò rischierei il ban, ma è che è sacrosanto loro abbiano la loro indipendenza e parità non essendo rilegate ad "accessorio maschile", perché se pensate che quello che hai scritto sia giusto è aberrante. Secondo me se la pensate così siete dei patriarchi nostalgici.
Vai a menare le zucche con la mazza da baseball, Mario Giordano di merda scornacchiante servo della nana con gli occhi a palla
 
per millenni è stato così, es. i soldati romani a volte "catturavano" la moglie come schiava ecc. e poi, magari dopo anni ed averci fatto figli, la "liberavano", rendendola liberta

oppure la compravano, al mercato, come coi polli, per le faccende di casa, cucinare e, ovviamente, per scoparsela pure ma poi molti le liberavano e quelle restavano con loro ecc. ecc.

idem anche gente ricca e facoltosa magari si prendeva che so una prostituta schiava , comprandola e poi finiva in quel modo, Poppea era una troia ma era finita a stare con l'imperatore...

queste usanze erano MOLTO comuni nel mondo antico, ci si sono costruite civiltà con le prede di guerra es. della guerra di Troia o delle guerre persiane, ed anche gli egizi, seppure in misura minore, facevano cose simili es. si prendevano schiave dalla nubia ecc.

la questione è che il femminismo è una forma DISTRUTTIVA di ribellione delle np, distruttiva per le società umane

quello che era lecito in passato contribuiva a costruire progresso e civiltà, il femminismo distrugge e basta
Funziona ancora così nelle comunità gypsy
 
Era iniziata come la più bella trama da film porno ed è finita come il più squallido degli sceneggiati Rai.

Sulla questione "saresti soddisfatto ad avere una relazione basata sulla convenienza ecc?" la risposta è no se ci fosse a questo mondo un'alternativa "democratica" alle relazioni. Purtroppo non c'è, abbiamo abolito la schiavitù, abbiamo concesso più diritti e il risultato è che esistono posti come questo, dove un manipolo di maschi tendenzialmente nella media salvo pochi casi disperati, hanno difficoltà a trovare una donna o almeno una donna di qualità che non sia un rottame o una da centro d'igiene mentale che scambia l'amore per debolezza e la fedeltà quando la infrange lei un qualcosa di irrilevante.
E allora dopo anni di questo via vai emotivo ti rendi conto che l'unica via percorribile è di tornare quando nelle relazioni non c'era amore ma solo affari. Quando le famiglie decidevano chi era il "buon partito" e se ti stava male, lato donna principalmente, partivano le cinghiate.
Eh non siamo più a quei tempi... Vero, ciò non toglie che, come ha detto anche qualcuno, abbiamo costruito un paese intero così e i divorzi erano limitati, quando furono introdotti, solo a casi davvero estremi.
Eh sì ma l'amore? L'amore esiste solo nei film e nelle fiabe, nella vita vera solo pochi eletti hanno accesso all'amore quello vero, gli altri passano una vita ad accontentarsi per non morire soli, preso atto di ciò non sarebbe forse il caso di ritornare al concreto anziché continuare a vivere di fantasie?
 
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