La solitudine è positiva

celoduro

Well-known member
Mentre la privazione sessuale è negativa, la solitudine è positiva.

Affezionandoci da una persona, dipendendo da una persona, che sia una fidanzata o un amico, ci stiamo esponendo al rischio del tradimento e all'abbandono quando noi non gli saremo più utili.

L'umanità è cattiva ed egoista. L'unico motivo per cui ha creato le società è per la sopravvivenza. Senza creare gruppi gli uomini, deboli fisicamente, sarebbero stati facilmente sopraffatti da altri animali. Senza la motivazione della sopravvivenza, si accoltellerebbero alle spalle l'un l'altro.

La religione è un cope per nascondere la cattiveria dell'uomo e tenere buone le persone.

Il volontariato non è bontà, ma una forma di narcisismo e appagamento personale. I volontari non agiscono per gli altri, ma per sentirsi migliori.
 
Mentre la privazione sessuale è negativa, la solitudine è positiva.

Affezionandoci da una persona, dipendendo da una persona, che sia una fidanzata o un amico, ci stiamo esponendo al rischio del tradimento e all'abbandono quando noi non gli saremo più utili.

L'umanità è cattiva ed egoista. L'unico motivo per cui ha creato le società è per la sopravvivenza. Senza creare gruppi gli uomini, deboli fisicamente, sarebbero stati facilmente sopraffatti da altri animali. Senza la motivazione della sopravvivenza, si accoltellerebbero alle spalle l'un l'altro.

La religione è un cope per nascondere la cattiveria dell'uomo e tenere buone le persone.

Il volontariato non è bontà, ma una forma di narcisismo e appagamento personale. I volontari non agiscono per gli altri, ma per sentirsi migliori.
Onestamente non sono molto d'accordo. Se si ragiona in questo modo, ogni esperienza nella vita verrebbe evitata con la paura che "possa andare male". Siamo animali sociali, e fidati la solitudine in qualche modo dopo un po' diventa deleteria e negativa; dopo un giorno che la mia fidanzata non sta a casa mia per vari motivi, sento parecchio la sua mancanza (e fidati, non e' questione di privazione sessuale, per svuotarmi le palle esistono altri modi).
 
Mentre la privazione sessuale è negativa, la solitudine è positiva.

Affezionandoci da una persona, dipendendo da una persona, che sia una fidanzata o un amico, ci stiamo esponendo al rischio del tradimento e all'abbandono quando noi non gli saremo più utili.

L'umanità è cattiva ed egoista. L'unico motivo per cui ha creato le società è per la sopravvivenza. Senza creare gruppi gli uomini, deboli fisicamente, sarebbero stati facilmente sopraffatti da altri animali. Senza la motivazione della sopravvivenza, si accoltellerebbero alle spalle l'un l'altro.

La religione è un cope per nascondere la cattiveria dell'uomo e tenere buone le persone.

Il volontariato non è bontà, ma una forma di narcisismo e appagamento personale. I volontari non agiscono per gli altri, ma per sentirsi migliori.
In linea generale non sono d'accordo con te: affezionarsi alle persone senza dipenderne è naturale e positivo (forse non per tutti).

Sono d'accordo con le ultime due cose che hai detto però.
 
Quando odi il prossimo come è una manna dal cielo. Peccato che comunque, per il minimo indispensabile, bisogna avere a che fare con la società e con i membri che la compongono.
Sogno un totale isolamento da ogni ritardato che calpesta questa terra.
 
Quando odi il prossimo come è una manna dal cielo. Peccato che comunque, per il minimo indispensabile, bisogna avere a che fare con la società e con i membri che la compongono.
Sogno un totale isolamento da ogni ritardato che calpesta questa terra.
Non ti piacere l'idea di interagire con chi non lo è?
 
Non ti piacere l'idea di interagire con chi non lo è?
Esseri umani con cui riesco ad interagire senza repulsione sono molto rari (ho 2 amici per farti un esempio, che vedo 3/4 volte l'anno aggiungerei). La probabilità di trovare gente compatibile è così rara da non giustificare il mio impegno nel coltivare relazioni umane, che nel 99.99% dei casi mi causerebbero fastidio e repulsione.
 
Mentre la privazione sessuale è negativa, la solitudine è positiva.

Affezionandoci da una persona, dipendendo da una persona, che sia una fidanzata o un amico, ci stiamo esponendo al rischio del tradimento e all'abbandono quando noi non gli saremo più utili.

L'umanità è cattiva ed egoista. L'unico motivo per cui ha creato le società è per la sopravvivenza. Senza creare gruppi gli uomini, deboli fisicamente, sarebbero stati facilmente sopraffatti da altri animali. Senza la motivazione della sopravvivenza, si accoltellerebbero alle spalle l'un l'altro.

La religione è un cope per nascondere la cattiveria dell'uomo e tenere buone le persone.

Il volontariato non è bontà, ma una forma di narcisismo e appagamento personale. I volontari non agiscono per gli altri, ma per sentirsi migliori.
<<Il volontariato non è bontà, ma una forma di narcisismo e appagamento personale. I volontari non agiscono per gli altri, ma per sentirsi migliori.>>
Hai colto nel segno, si penso pure io che molte persone si buttino lì per questo motivo, ed anche per vantaggi in termini lavorativi e sociali.

Riguardo il discorso della solitudine, ammetto che quella sessuale-sentimentale mi fa stare davvero molto male. Il non frequentare amici invece non mi fa stare male, a differenza che in adolescenza, forse perché a questa età, 46 anni, non si farebbero cose divertenti come da ragazzini. L' essere disoccupato, l' essere fuori dal mondo del lavoro, al di là dei soldi, non mi pesa per niente, ho fobia sociale, per cui stare in un contesto di lavoro organizzato sarebbe per me una violenza.
La solitudine sessuale-sentimentale, come ho scritto prima, mi fa stare molto male, perché entra in gioco la biologia, la natura, e forse l' unico modo per non soffrirne è l' eremitaggio nella natura selvaggia.
 
Mentre la privazione sessuale è negativa, la solitudine è positiva.

Affezionandoci da una persona, dipendendo da una persona, che sia una fidanzata o un amico, ci stiamo esponendo al rischio del tradimento e all'abbandono quando noi non gli saremo più utili.

L'umanità è cattiva ed egoista. L'unico motivo per cui ha creato le società è per la sopravvivenza. Senza creare gruppi gli uomini, deboli fisicamente, sarebbero stati facilmente sopraffatti da altri animali. Senza la motivazione della sopravvivenza, si accoltellerebbero alle spalle l'un l'altro.

La religione è un cope per nascondere la cattiveria dell'uomo e tenere buone le persone.

Il volontariato non è bontà, ma una forma di narcisismo e appagamento personale. I volontari non agiscono per gli altri, ma per sentirsi migliori.
Sono d'accordo, tuttavia nel lungo percorso dell'evoluzione l'essere umano ha sviluppato caratteristiche differenti e diversificate rispetto al mero istinto di sopravvivenza, nel momento in cui le sofisticatezze dell'esistenza allontanano gli uomini dal loro originario stato di natura; non a caso il buon Aristotele definì l uomo zoen politiken, traslitterando dal greco antico, animale sociale quindi, dedito a comportamenti caratterizzanti l'individuo all'interno di una società umana avanzata.
Se al nostro attuale stato di evoluzione fossimo fermi in uno stato originario prinitivo non staremmo neppure scrivendo in questo forum cercando il confronto coi nostri simili.
 
Se si è introversi la solitudine, entro certi limiti e modalità , diventa piacevole.
Poi la nostra è una società sempre più individualista, socializzare è importante solo nella misura in cui si trovino persone simili a noi e di buon cuore.
 
COPE
Forse intendevi dire che "in una societa del genere, per il maschio medio la solitudine è il compromesso migliore", e ti darei ragione. Ma la solitudine non è positiva per niente. In tutti questi deliranti video mgtow, sigma male e simili in cui la solitudine viene lodata, vengono presi come esempio persone come Newton, Tesla e intellettuali famosi vari con un iq che tutti qui ci sogniamo. Persone che magari erano particolari di natura e non soffrivano la solitudine come l'uomo medio, e/o se la soffrivano compensavano con le loro abilità lavorative. Ma noi non siamo Tesla, siamo solo degli oofydoofy.
 
COPE
Forse intendevi dire che "in una societa del genere, per il maschio medio la solitudine è il compromesso migliore", e ti darei ragione. Ma la solitudine non è positiva per niente. In tutti questi deliranti video mgtow, sigma male e simili in cui la solitudine viene lodata, vengono presi come esempio persone come Newton, Tesla e intellettuali famosi vari con un iq che tutti qui ci sogniamo. Persone che magari erano particolari di natura e non soffrivano la solitudine come l'uomo medio, e/o se la soffrivano compensavano con le loro abilità lavorative. Ma noi non siamo Tesla, siamo solo degli oofydoofy.
Probabilmente erano asessuali, altrimento non sarebbero stati così produttivi.
 
COPE
Forse intendevi dire che "in una societa del genere, per il maschio medio la solitudine è il compromesso migliore", e ti darei ragione. Ma la solitudine non è positiva per niente. In tutti questi deliranti video mgtow, sigma male e simili in cui la solitudine viene lodata, vengono presi come esempio persone come Newton, Tesla e intellettuali famosi vari con un iq che tutti qui ci sogniamo. Persone che magari erano particolari di natura e non soffrivano la solitudine come l'uomo medio, e/o se la soffrivano compensavano con le loro abilità lavorative. Ma noi non siamo Tesla, siamo solo degli oofydoofy.

ho scritto:
Mentre la privazione sessuale è negativa

quindi non nego l'importanza dei rapporti sessuali, non sto dicendo ''meglio la castità''.

L'ideale è avere una con cui scopare e poi starsene soli.
 
In linea generale non sono d'accordo con te: affezionarsi alle persone senza dipenderne è naturale e positivo (forse non per tutti).

Sono d'accordo con le ultime due cose che hai detto però.
Non comprendo Affezionarsi senza dipenderne . Se non te ne frega un cazzo non dipendi . Altrimenti dipendi . Tertium non Datur
 
Probabilmente erano asessuali, altrimento non sarebbero stati così produttivi.
Freud sosteneva, a grandi linee, che per essere un grande pensatore o inventore devi essere intelligente, fin qui ci siamo, ma poi devi anche avere una sessualità frustrata: perchè se sei chad o una donna, sei cosi pieno di approvazione che non hai nessun incentivo a doverti inventare qualcosa per attirare l'attenzione della gente, la gente è già intorno a te. Per questo le donne anche oggi che sono privilegiate in ogni ambito fanno schifo: perfino in discipline come infermieristica e biologia in cui 8 persone su 10 o piu sono donne, i top inventori e pensatori sono maschi: perchè mai le donne dovrebbero pensare?
Il problema, però, è che questo stato prolungato di frustrazione può essere retto non certo per decenni. Anzi, per il maschio medio, è piu "motivante" la presenza di una donna al proprio fianco da "trattenere" che la frustrazione sessuale da "trasformare".
L'ideale è quindi avere una frustrazione sessuale che dura per un tempo che si possa reggere, e a una certa ottenere qualcosa con cui attirare una compagna. Perchè altrimenti, al contrario di quanto si dice nella manosfera piu propositiva americana, la solitudine non fa bene, ma fa male, tanto che fa venire un botto di malattie.

Oggi va di moda sottoporsi alla tortura dell'imparare a stare da soli come se fosse necessario farsi una gavetta di stare da soli prima di stare con gli altri, e chi fallisce, anche dopo anni, si deve sentire dire che deve provarci di piu, e che se non sta bene con se stesso non sta bene con gli altri e quindi non si merita una relazione (che è un ragionamento senza senso: è come dire che se non sai camminare non saprai guidare la moto e quindi impara prima a camminare), il che è l'ennessima rigirata di parole senza senso che esce dalla bocca dei normie e dai maschi stessi per fare sembrare la solitudine una cosa bella o addirittura volontaria
 
<<Il volontariato non è bontà, ma una forma di narcisismo e appagamento personale. I volontari non agiscono per gli altri, ma per sentirsi migliori.>>
Hai colto nel segno, si penso pure io che molte persone si buttino lì per questo motivo, ed anche per vantaggi in termini lavorativi e sociali.

Riguardo il discorso della solitudine, ammetto che quella sessuale-sentimentale mi fa stare davvero molto male. Il non frequentare amici invece non mi fa stare male, a differenza che in adolescenza, forse perché a questa età, 46 anni, non si farebbero cose divertenti come da ragazzini. L' essere disoccupato, l' essere fuori dal mondo del lavoro, al di là dei soldi, non mi pesa per niente, ho fobia sociale, per cui stare in un contesto di lavoro organizzato sarebbe per me una violenza.
La solitudine sessuale-sentimentale, come ho scritto prima, mi fa stare molto male, perché entra in gioco la biologia, la natura, e forse l' unico modo per non soffrirne è l' eremitaggio nella natura selvaggia.
E' la stessa cosa dei credenti. Possono pure 'credere' a quello che vogliono, anche alle favole, ma non si comportano in un certo modo, ammesso lo facciano, o seguono irritanti liturgie precompilate, perché sono 'buoni', lo fanno perché vogliono guadagnarsi un posto al sole, in paradiso, pensano, dopo la dipartita. Non c'è una vera generosità di cuore, le virtù sono forzate, non naturali.
Ma, per la legge dei grandi numeri, meglio forzare le virtù in una popolazione, che non averne affatto. Le religioni sono nate in periodi prestorici, dove la gente si ammazzava per una figa o per un preda appena ammazzata, quindi era necessario inventarsi qualcosa per farli essere, se non 'buoni', meno cattivi tra loro.
 
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Forse intendevi dire che "in una societa del genere, per il maschio medio la solitudine è il compromesso migliore", e ti darei ragione. Ma la solitudine non è positiva per niente. In tutti questi deliranti video mgtow, sigma male e simili in cui la solitudine viene lodata, vengono presi come esempio persone come Newton, Tesla e intellettuali famosi vari con un iq che tutti qui ci sogniamo. Persone che magari erano particolari di natura e non soffrivano la solitudine come l'uomo medio, e/o se la soffrivano compensavano con le loro abilità lavorative. Ma noi non siamo Tesla, siamo solo degli oofydoofy.
Tesla e affini avevano il loro lavoro come pesantissimo cope (praticamente pensavano solo a cio'); per loro il sesso sarebbe stato solo una futile distrazione.
 
Freud sosteneva, a grandi linee, che per essere un grande pensatore o inventore devi essere intelligente, fin qui ci siamo, ma poi devi anche avere una sessualità frustrata: perchè se sei chad o una donna, sei cosi pieno di approvazione che non hai nessun incentivo a doverti inventare qualcosa per attirare l'attenzione della gente, la gente è già intorno a te. Per questo le donne anche oggi che sono privilegiate in ogni ambito fanno schifo: perfino in discipline come infermieristica e biologia in cui 8 persone su 10 o piu sono donne, i top inventori e pensatori sono maschi: perchè mai le donne dovrebbero pensare?
Il problema, però, è che questo stato prolungato di frustrazione può essere retto non certo per decenni. Anzi, per il maschio medio, è piu "motivante" la presenza di una donna al proprio fianco da "trattenere" che la frustrazione sessuale da "trasformare".
L'ideale è quindi avere una frustrazione sessuale che dura per un tempo che si possa reggere, e a una certa ottenere qualcosa con cui attirare una compagna. Perchè altrimenti, al contrario di quanto si dice nella manosfera piu propositiva americana, la solitudine non fa bene, ma fa male, tanto che fa venire un botto di malattie.

Oggi va di moda sottoporsi alla tortura dell'imparare a stare da soli come se fosse necessario farsi una gavetta di stare da soli prima di stare con gli altri, e chi fallisce, anche dopo anni, si deve sentire dire che deve provarci di piu, e che se non sta bene con se stesso non sta bene con gli altri e quindi non si merita una relazione (che è un ragionamento senza senso: è come dire che se non sai camminare non saprai guidare la moto e quindi impara prima a camminare), il che è l'ennessima rigirata di parole senza senso che esce dalla bocca dei normie e dai maschi stessi per fare sembrare la solitudine una cosa bella o addirittura volontaria
Non esageriamo, la solutudine certo ti ammazza prima, perché se ti prende qualcosa non hai qualcuno a salvarti, o più banalmente, non hai qualcuno ad assistere se stai male, prepararti le medicine, i pasti adeguati, il letto. Avete mai avuto una forte influenza e sentirvi talmente straccio da non poter fare nulla? Finché ci sono i genitori fanno loro, poi...
Per il resto, se la natura ti offre già tutto quello che ti basta per vivere, frutti della terra che crescono da soli o quasi, in quantità, con poco sforzo, e selvaggina in abbondanza, chi te lo fa fare di abbattere una foresta, dissodare una dura terra piena di radici, poi seminare, coltivare, raccogliere?
Non lo fai.
Ma, se sei costretto a farlo, diventi rapidamente molto più ricco del (rottinculo) che può permettersi di raccogliere solo banane dagli alberi.
 
Il problema, però, è che questo stato prolungato di frustrazione può essere retto non certo per decenni. Anzi, per il maschio medio, è piu "motivante" la presenza di una donna al proprio fianco da "trattenere" che la frustrazione sessuale da "trasformare".
Come spieghi il caso dei coniugi Curie? Entrambi scienziati geni, eppure non credo che avessero problemi relazionali (beh, grazie al cazzo, erano sposati...)
 
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