La solitudine mi sta ammazzando

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BelloDeZia

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Sono anni che sono solo, all'incirca 4 anni fa ho cominciato ad isolarmi sempre di più da quei pochi amici che avevo a causa del mio senso di inadeguatezza, per via delle mie insicurezze e delle esperienze non fatte rispetto a tutti gli altri, e adesso non ho più nessuno. Tra chi è fidanzato, chi si è trasferito, con chi non ho mai avuto realmente un rapporto profondo il gruppo (già piccolo) si è sciolto e sono rimasto solo.

Senza considerare i rapporti sentimentali con le ragazze che non ne ho mai avuti (sentimentali si intende), mai avuto chi mi dicesse ti amo o che provasse un po' di affetto per me.

Ma la cosa peggiore è non avere mai nessuno con cui organizzare nulla, con cui conversare o cazzeggiare, condividere qualche medesima esperienza. Fare sempre tutto da solo.

Il problema è che anche quelle volte che stavo in compagnia c'era sempre qualcosa che mi faceva dissociare, che non mi faceva connettere spontaneamente con gli altri e con la situazione in cui ci trovavamo.

Mi sembra di non avere via di scampo, mi sento come Travis: fin da piccolo la solitudine mi ha perseguito, a volte penso che sono nato per essere solo.
 
Può anche essere che sei nato per stare solo, ma può anche essere che sei solo a causa dei tuoi comportamenti, io ho imparato che nelle frequentazioni di qualsiasi tipo siano bisogna applicare il concetto dell'andare incontro, cedere il passo, essere condiscendenti, quando ci manca qualcosa la prima cosa che dobbiamo domandarci è se ci siamo recati presso di essa con la nostra volontà, o se siamo stati a anelare passivamente, naturalmente il comportamento altrui positivo o negativo che sia va preso con serenità, in quanto è esterno al nostro potere di agire.
 
È molto dura ti capisco, non devi abbatterti, fai quello che ti piace, vai a lavoro, ignorale le np e i chad che scopano davanti a te, per quanto crudo e può provocare rabbia, è quello il male, ignora chad e np, e vai avanti per la tua strada. Altrimenti se non riesci, puoi anche suicidarti
 
Secondo me dai troppa importanza alla socializzazione, ci sono una miriade di passatempi e hobby da fare in solitudine, per curiosità quanti anni hai?
 
Può anche essere che sei nato per stare solo, ma può anche essere che sei solo a causa dei tuoi comportamenti, io ho imparato che nelle frequentazioni di qualsiasi tipo siano bisogna applicare il concetto dell'andare incontro, cedere il passo, essere condiscendenti, quando ci manca qualcosa la prima cosa che dobbiamo domandarci è se ci siamo recati presso di essa con la nostra volontà, o se siamo stati a anelare passivamente, naturalmente il comportamento altrui positivo o negativo che sia va preso con serenità, in quanto è esterno al nostro potere di agire.
Infatti mi prendo io la responsabilità per essere finito in questa situazione, col senno di poi ovviamente tutti ci saremmo comportati diversamente in determinate situazioni per questo non me ne faccio troppo una colpa ma il problema è quando poi a questa non di può più rimediare, o almeno non sarà mai come prima.
 
Allora la fase delle compagnie di amichetti e passata da un pezzo, devi trovare una tua dimensione e un tuo mondo di interessi che non riguardi altre persone ma che sia solo tuo😉
Non lo so... Voi come fare durante i fine settimana, specialmente durante il periodo estivo/primaverile con le giornate che ti invitano proprio ad uscire di casa e a passare del tempo fuori a non sentirvi male se non avete nessuno con cui fare nulla. Arrivi ad un bivio in cui restare a casa ti uccide perché il tempo è bello e invitante, e se usci ci rimane male perché vedi tutti gli altri vivere e divertirsi mentre tu te ne stai per i fatti tuoi. A me sta cosa anno dopo anno mi sta ammazzando dentro
 
Non lo so... Voi come fare durante i fine settimana, specialmente durante il periodo estivo/primaverile con le giornate che ti invitano proprio ad uscire di casa e a passare del tempo fuori a non sentirvi male se non avete nessuno con cui fare nulla. Arrivi ad un bivio in cui restare a casa ti uccide perché il tempo è bello e invitante, e se usci ci rimane male perché vedi tutti gli altri vivere e divertirsi mentre tu te ne stai per i fatti tuoi. A me sta cosa anno dopo anno mi sta ammazzando dentro
Ogni volta che fa bel tempo ti fai una passeggiata se vivi in città o in campagna, un giro in bicicletta, vai al mare o in montagna, qual'e il problema?
 
Ogni volta che fa bel tempo ti fai una passeggiata se vivi in città o in campagna, un giro in bicicletta, vai al mare o in montagna, qual'e il problema?
Che ho bisogno di compagnia e affetto (ahimè come tutti), solo il cope quindi mi può salvare, come sempre d'altronde
 
Sono anni che sono solo, all'incirca 4 anni fa ho cominciato ad isolarmi sempre di più da quei pochi amici che avevo a causa del mio senso di inadeguatezza, per via delle mie insicurezze e delle esperienze non fatte rispetto a tutti gli altri, e adesso non ho più nessuno. Tra chi è fidanzato, chi si è trasferito, con chi non ho mai avuto realmente un rapporto profondo il gruppo (già piccolo) si è sciolto e sono rimasto solo.

Senza considerare i rapporti sentimentali con le ragazze che non ne ho mai avuti (sentimentali si intende), mai avuto chi mi dicesse ti amo o che provasse un po' di affetto per me.

Ma la cosa peggiore è non avere mai nessuno con cui organizzare nulla, con cui conversare o cazzeggiare, condividere qualche medesima esperienza. Fare sempre tutto da solo.

Il problema è che anche quelle volte che stavo in compagnia c'era sempre qualcosa che mi faceva dissociare, che non mi faceva connettere spontaneamente con gli altri e con la situazione in cui ci trovavamo.

Mi sembra di non avere via di scampo, mi sento come Travis: fin da piccolo la solitudine mi ha perseguito, a volte penso che sono nato per essere solo.
Hai descritto il problema di molti qua dentro, io in primis.
La solitudine spezza le reni ad ogni spirito di vitalità e non ci sono cope che tengano a lungo andare.

Mi ci ritrovo anche nelle tue sensazioni, unica differenza è che invece di averli persi piano piano i rapporti sociali, io non li ho mai avuti ma va beh siamo sulla barca.

Come dicevano altri utenti l'età è quella che è e di accoppiati, morti, arrestati, emigrati o impazziti gli amici scompaiono e bisogna farsi bastare quelli che rimangono (se si hanno ovviamente) e la famiglia che ci si costruisce ( se trovi una figa)

L'adolescenza invece l'hai goduta almeno? Cioè fino ai 24, anche se dici di esserti sentito sempre un po' distante, hai dei bei ricordi?
 
Hai descritto il problema di molti qua dentro, io in primis.
La solitudine spezza le reni ad ogni spirito di vitalità e non ci sono cope che tengano a lungo andare.

Mi ci ritrovo anche nelle tue sensazioni, unica differenza è che invece di averli persi piano piano i rapporti sociali, io non li ho mai avuti ma va beh siamo sulla barca.

Come dicevano altri utenti l'età è quella che è e di accoppiati, morti, arrestati, emigrati o impazziti gli amici scompaiono e bisogna farsi bastare quelli che rimangono (se si hanno ovviamente) e la famiglia che ci si costruisce ( se trovi una figa)

L'adolescenza invece l'hai goduta almeno? Cioè fino ai 24, anche se dici di esserti sentito sempre un po' distante, hai dei bei ricordi?
Purtroppo ho sempre dovuto lavorare, quindi il pomeriggio dopo scuola stavo a lavoro, e non avevo i mezzi per essere indipendente per uscire quindi sono uscito veramente poco rispetto a come fanno i ragazzi normalmente. Penso che in tutta l'adolescenza uscivo in media 1-2 sabati al mese, che non sono niente per un ragazzo visto che normalmente si esce anche durante i giorni infrasettimanali, per questo ho sempre avuto una compagnia piccola e poche social skills, oltre che a portarmi dietro insicurezze varie. Ho pochi bei momenti e me li porto appresso con cuore visto che è tutto quello che ho a livello sociale.
 
Purtroppo ho sempre dovuto lavorare, quindi il pomeriggio dopo scuola stavo a lavoro, e non avevo i mezzi per essere indipendente per uscire quindi sono uscito veramente poco rispetto a come fanno i ragazzi normalmente. Penso che in tutta l'adolescenza uscivo in media 1-2 sabati al mese, che non sono niente per un ragazzo visto che normalmente si esce anche durante i giorni infrasettimanali, per questo ho sempre avuto una compagnia piccola e poche social skills, oltre che a portarmi dietro insicurezze varie. Ho pochi bei momenti e me li porto appresso con cuore visto che è tutto quello che ho a livello sociale.
Ti sono vicino, per quanto si possa esserlo qui.

Quei due o tre ricordi, per quanto pochi essi siano, sono quelli che ti faranno sorridere da vecchio, ed ora.
Adesso tu hai qualche passione? Io tipo zero ed è per questo che faccio fatica a vivere, una passione, un hobby ti riempie le giornate e te le addolcisce, addirittura te le rende memorabili.

Ma dove cazzo vivevi in Burundi? Lavorare dopo la scuola???? Cioè roba da terzo mondo, o da anni 50, ameno che non sia aiutare l'azienda di famiglia.
 
Ti sono vicino, per quanto si possa esserlo qui.

Quei due o tre ricordi, per quanto pochi essi siano, sono quelli che ti faranno sorridere da vecchio, ed ora.
Adesso tu hai qualche passione? Io tipo zero ed è per questo che faccio fatica a vivere, una passione, un hobby ti riempie le giornate e te le addolcisce, addirittura te le rende memorabili.

Ma dove cazzo vivevi in Burundi? Lavorare dopo la scuola???? Cioè roba da terzo mondo, o da anni 50, ameno che non sia aiutare l'azienda di famiglia.
Era per aiutare la azienda di famiglia esatto hahaha, per quanto riguarda le passioni ce le avevo ma ora le faccio molto di rado, sia perché lavoro sia perché senza un riscontro esterno, senza un futuro mi sono annichilito e ho perso un po' il senso per fare tutto, nonostante di tanto in tanto cerco di farmi forza per non accasciarmi completamente.
 
@BelloDeZia mi dispiace molto per la tua situazione, la solitudine se prolungata per molto è pericolosissima, ne parlo per esperienza personale, all'inizio sono stato in pace perché non avevo più a che fare con gente tossica ecc. Non mi resi conto che più rimanevo da solo e più questa sensazione di pace interiore si intensificava al punto da non volere più interagire con le persone
 
@BelloDeZia mi dispiace molto per la tua situazione, la solitudine se prolungata per molto è pericolosissima, ne parlo per esperienza personale, all'inizio sono stato in pace perché non avevo più a che fare con gente tossica ecc. Non mi resi conto che più rimanevo da solo e più questa sensazione di pace interiore si intensificava al punto da non volere più interagire con le persone
Come ne sei uscito?
 
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