Secondo me il tuo ragionamento ha senso, ma se per questo allora tu dovresti ringraziare e baciare piedi anche solo di poter avere un letto e mangiare.
Immagina allora un senzatetto, da 3, senza cibo, un tetto, oltre che la mancanza di donne, ha magari pure malattie mentali.
Allora lui cosa dovrebbe dirti? Venderebbe un braccio per essere al tuo posto.
Potremmo fare questa gara all'infinito.
Ovviamente un 4 se la passerà molto peggio di un 6, ma siamo realistici: non mi puoi dire che è vivibile su 200 approcci rimediare una piccola percentuale.
Non trovi ingiusto debba essere così? Ti sembra una cosa normale?
Di fatto l'uomo medio deve porre sul piatto un dispendio di energio sproporzionato a quello che dovrebbe essere realmente.
È un dato di fatto.
Io penso che come uomini, ovviamente possono esistere condizioni più o meno peggiori, ma è essere proprio uomo in sé difficile nel mondo odierno: e dovremmo supportarci a vicenda e andare contro proprio questo sistema ingiusto.
Pensiamo per dire a Norah Vincent, ha provato ha essere uomo per 18 mesi, interrotto poi prima per vari problemi durante l'esperimento per un crollo mentale e si è poi suicidata.
E non era nemmeno brutta da uomo, nella media (penso farò anche un thread a riguardo, perché è molto interessante).
È proprio essere uomo in sé in partenza che è difficile e con bruttezza, basso status, ecc. Si accentua ancora di più questa difficoltà ovviamente.