Le persone omologate sono felici?

AgatoWallato said:
Crescendo si notano queste cose. Quando hai 20 anni non hai la testa di vedere certe cose e si tende all'omologazione. Io oggi ad esempio me ne fotto di tante cose che 20/30 anni fa non avrei mai fatto.Oggi me ne fotto di girare con panda del 90,anni fa me ne sarei vergognato.
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Anche io alle medie soffrivo perché non potevo avere i vestiti firmati che avevano i compagni di classe più ricchi. Poi qualche anno dopo ho iniziato a fregarmene...
 
Kaneki said:
Io onestamente non vedo facce felici in giro, ma comunque nessuno vive in un perenne stato di felicità
è impossibile scientificamente, si prova felicità in piccolissime dosi e momenti specifici
ricordatevi sempre che ci si abitua a tutto, invidiare chi ha quello che desideriamo lascia il tempo che trova, ottenuto quel qualcosa il nostro cervello automaticamente desiderebbe qualcos'altro, l'umano è infelice di natura, cerca sempre qualcosa in più, è come se la natura ci stesse prendendo per il culo, "vuoi questo? prendilo che ti farà stare meglio", puntualmente lo prendi e ti senti vuoto, la realtà non supera mai la fantasia, idealizziamo quello che desideriamo, ma se invece la chiave fosse semplicemente accettare la nostra vita così com'è, senza dover sempre raggiungere il prossimo obiettivo?
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Già, ma come fai ad accettare una vita senza aver assaporato la fica teen?

Forse ho esagerato con la parola felicità ma io le NP giovani le ho sempre viste serene e spensierate.
 
Si è felici quando si è soddisfatti della casta alla quale si appartiene. Quando un epsilon/scopacessi di ceramica e umani inizia a invidiare la vita del beta/impiegato o dell'alfa/dirigente allora non è più felice, e questo succede all'incel. Tuttavia questo accade raramente perché le caste più basse sono più stupide e in genere non capiscono quanto peggio vivano rispetto a chi sta su
 
non voglio fare il filosofo del cazzo ma, per principio, l'omologarsi ai costumi della società e la felicità stessa sono come 2 linee parallele.
Non puoi essere felice se le cose che fai sono indotte da qualcun altro. Secondo me è solo una tua impressione, io penso che a questo mondo di persone veramente felici se ne possano contare sulle dita di una mano. E non basta la mera validazione di un gruppo sociale per far che questo accada, è una cosa che parte dall'esse in principio
 
Ceccherini said:
Già, ma come fai ad accettare una vita senza aver assaporato la fica teen?

Forse ho esagerato con la parola felicità ma io le NP giovani le ho sempre viste serene e spensierate.
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no infatti non puoi ed è una disgrazia a cui nessun uomo sarà mai pronto.

Comunque io sto notando un incredibile infelicità da parte delle mie coetanee. Difatti sono tutte affrante dato che gli slayer non corrono da loro. Tutte quante loro passano le giornate a farsi foto allo specchio, cercando validazione continua, piangono e si lamentano continuamente di non trovare mai il ragazzo giusto. Ovviamente noi poveri normies ci godiamo nel vederle messe in panchina dai chad, però fidati che loro soffrono tanto per questa cosa.
Queste subumane non hanno ancora capito che devono smetterla di passare le ore sui social e iniziare a far assaggiare noi poveretti.
Se soffrono è solo per colpa loro.
 
poi non so a che target d'età tu ti riferisca, io parlo di teen pure, dai 15 ai 19 anni, visto che esco con gente di quest'età.
Non ho mai parlato ancora con ragazze di 20+ anni quindi non ho idea di come passino le loro giornate, ma dubito sia tanto diverso dalle colleghe più giovani
 
Lol hai preso un campione del cazzo, le sub25 femmine occidentali universitarie sono il gruppo sociale piu sereno e contento esistente sulla terra, dopo i miliardari e le mogli ricche (tempo fa lessi da qualche parte che le mogli che vivevano nella costa est degli USA negli stati a nord erano le (non) persone più avvantaggiate del pianeta)
 
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