Meccanicista
Member
*Aspetto il commento sotto di qualcuno che dice "troppo lungo"
Buongiorno a tutti, ho 33 anni e lurko questo forum da un po’. In particolare, ultimamente al lavoro il carico è temporaneamente allentato (meritatamente, dopo un periodo intenso) e leggo i post e i ragionamenti legati ai vari colori di pillole. Rido a denti stretti perché alcune risposte, a volte, fanno veramente spisciare.
Non mi hanno mai dato un voto, ma credo di piacere al genere femminile perché ho sempre avuto validazione, anche se ho sperimentato sulla mia pelle quelle che qui chiamate crudezze: ho avuto anch’io le mie cotte non corrisposte, ecc. Credo di essere stato a più riprese mental cell e ho passato una buona parte della mia vita adulta in relazioni LTR con diverse ragazze. Credo di essere stato bluepillato per tantissimo tempo, ma piano piano ho maturato pensieri redpill, quasi per caso - magari sentendo la frase di un conoscente dire “ci sono due tipi di donne: le troie e quelle che volano. Ma non ho mai visto una donna volare” (lo so, un po’ infantile, ma è per rendere l’idea) - e magari frustrato da qualche palo preso che ha fatto crescere una sorta di misoginia che non riuscivo a incanalare e rinnegavo, perché la risposta non poteva essere l’odio per me (e non lo è tuttora).
La prima verità che ho compreso è: la donna ti sceglie, non sei tu che scegli lei.
Il mio percorso per diventare redpillato è culminato nell’ottobre 2022, in un periodo in cui facevo clubbing techno e spesso frequentavo serate sex party. In particolare, una a Berlino, dove ho visto più di una Stacy cerbiattina nordica finire in ginocchio a fare lavoretti strafatta alle 7 di mattina in una darkroom.
In quel momento mi sono sentito come molti in questo forum che scrivono di come siano meri osservatori del mondo: sentivo la frustrazione e l’invidia per i fortunati malcapitati. Provai un mix di frustrazione e senso di inadeguatezza, e non mi capacitavo di come fosse possibile che non combinassi nulla nonostante non mi ritenessi all’altezza, e il mio risentimento cresceva.
Quella serata finì “a cazzo in mano”, ma fu l’ultima: mi sentii pervaso da una sensazione di benessere e sorrisi, perché invece di odiare fui felice di vedere quelle scene. La gente stava vivendo, e se avessi connesso le frequenze sugli stessi canali magari sarei stato scelto io un’altra volta - ma per quella serata dovevo solo essere contento per il bro.
Capii che la cerbiattina non era la donna angelicata e che la trovassi così bella era semplicemente il risultato di un processo evolutivo. Iniziai a sorridere pensando alla differenza tra quando era uscita di casa tutta perfetta e ora, con i capelli incrostati, ed ero sinceramente felice per lei, in una spirale di godimento. E sorridevo pensando a che babbo fossi stato a farmi venire le farfalline nello stomaco a vederle a inizio serata.
Dopo questa illuminazione, in pochi mesi ripresi la forma e mi detti una svegliata, anche smosso da uno dei miei migliori amici che mi fece capire che stavo avendo dei comportamenti da pussy su tante cose. Iniziò quello che forse è stato il mio unico vero periodo da full chad: già a dicembre 2022 mi ritrovavo a limonare con un’amica di un amico, con i quali ero andato in vacanza in Polonia, con lei che mi porta in bagno e inizia a farmi un p*****o.
In tutto l’autunno 2022 e l’inverno 2023, tra Tinder e uscite varie, ad un certo punto mi sono trovato a frequentare anche quattro ragazze alla volta nella stessa settimana e a messaggiare con chissà quante altre, al punto che non ricordavo più cosa avevo detto a chi come scusa per “coprire” i miei spostamenti.
Avevo sviluppato un metodo mio per iniziare le conversazioni e portarle avanti, e funzionava piuttosto bene (per tutta la parentesi Tinder ci sarebbe da scrivere pagine). Ma alla fine, quello che volevo era una sola persona - che per fortuna è arrivata: conosciuta dal vivo in un posto stile caffè letterario, e che ha “sbaragliato” la concorrenza.
Al momento di San Valentino 2023 per me era chiaro con chi avrei voluto passare la serata, e lei era dello stesso avviso, per fortuna. Ho dunque tagliato i ponti con le altre frequentazioni ed ora sono in LTR.
Ci sono stati anche altri periodi in cui sono stato chad a sprazzi, e ho fatto cose come invitare una mia ex a casa, convincerla a farlo, per poi cercare per un’ora, con scuse gentili, di farla andare via perché arrivava la mia ragazza del tempo, con la quale l’ho fatto senza nemmeno il tempo di una doccia - un threesome in differita, praticamente.
Finita quella giornata mi sentivo da un lato soddisfatto e dall’altro una merda, ed è credo questo ciò che mi differenzia dal canonico chad. Sono redpillato, ma al contempo solo in pochissimi casi la promiscuità mi ha lasciato sensazioni positive, perché con la maggior parte delle ragazze con cui l’ho fatto c’è stata una connessione emotiva.
E nonostante una relazione LTR come quella che ho pregiudichi eventuali nuovi orizzonti, capisco che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, e che alla fine, nonostante la full chad mode e l’indipendenza, quello che volevo era trovare solo una partner (che non idealizzo per nulla - come non lo fa lei con me - ma con la quale, almeno fino ad ora, c’è stato un rapporto ben costruito. So che non è una santa, e non mi interessa, perché non lo sono nemmeno io).
Mi sono iscritto semplicemente perché penso che parlare con altre persone, scambiarsi opinioni e condividere esperienze sia una cosa che mi appaga.
Buongiorno a tutti, ho 33 anni e lurko questo forum da un po’. In particolare, ultimamente al lavoro il carico è temporaneamente allentato (meritatamente, dopo un periodo intenso) e leggo i post e i ragionamenti legati ai vari colori di pillole. Rido a denti stretti perché alcune risposte, a volte, fanno veramente spisciare.
Non mi hanno mai dato un voto, ma credo di piacere al genere femminile perché ho sempre avuto validazione, anche se ho sperimentato sulla mia pelle quelle che qui chiamate crudezze: ho avuto anch’io le mie cotte non corrisposte, ecc. Credo di essere stato a più riprese mental cell e ho passato una buona parte della mia vita adulta in relazioni LTR con diverse ragazze. Credo di essere stato bluepillato per tantissimo tempo, ma piano piano ho maturato pensieri redpill, quasi per caso - magari sentendo la frase di un conoscente dire “ci sono due tipi di donne: le troie e quelle che volano. Ma non ho mai visto una donna volare” (lo so, un po’ infantile, ma è per rendere l’idea) - e magari frustrato da qualche palo preso che ha fatto crescere una sorta di misoginia che non riuscivo a incanalare e rinnegavo, perché la risposta non poteva essere l’odio per me (e non lo è tuttora).
La prima verità che ho compreso è: la donna ti sceglie, non sei tu che scegli lei.
Il mio percorso per diventare redpillato è culminato nell’ottobre 2022, in un periodo in cui facevo clubbing techno e spesso frequentavo serate sex party. In particolare, una a Berlino, dove ho visto più di una Stacy cerbiattina nordica finire in ginocchio a fare lavoretti strafatta alle 7 di mattina in una darkroom.
In quel momento mi sono sentito come molti in questo forum che scrivono di come siano meri osservatori del mondo: sentivo la frustrazione e l’invidia per i fortunati malcapitati. Provai un mix di frustrazione e senso di inadeguatezza, e non mi capacitavo di come fosse possibile che non combinassi nulla nonostante non mi ritenessi all’altezza, e il mio risentimento cresceva.
Quella serata finì “a cazzo in mano”, ma fu l’ultima: mi sentii pervaso da una sensazione di benessere e sorrisi, perché invece di odiare fui felice di vedere quelle scene. La gente stava vivendo, e se avessi connesso le frequenze sugli stessi canali magari sarei stato scelto io un’altra volta - ma per quella serata dovevo solo essere contento per il bro.
Capii che la cerbiattina non era la donna angelicata e che la trovassi così bella era semplicemente il risultato di un processo evolutivo. Iniziai a sorridere pensando alla differenza tra quando era uscita di casa tutta perfetta e ora, con i capelli incrostati, ed ero sinceramente felice per lei, in una spirale di godimento. E sorridevo pensando a che babbo fossi stato a farmi venire le farfalline nello stomaco a vederle a inizio serata.
Dopo questa illuminazione, in pochi mesi ripresi la forma e mi detti una svegliata, anche smosso da uno dei miei migliori amici che mi fece capire che stavo avendo dei comportamenti da pussy su tante cose. Iniziò quello che forse è stato il mio unico vero periodo da full chad: già a dicembre 2022 mi ritrovavo a limonare con un’amica di un amico, con i quali ero andato in vacanza in Polonia, con lei che mi porta in bagno e inizia a farmi un p*****o.
In tutto l’autunno 2022 e l’inverno 2023, tra Tinder e uscite varie, ad un certo punto mi sono trovato a frequentare anche quattro ragazze alla volta nella stessa settimana e a messaggiare con chissà quante altre, al punto che non ricordavo più cosa avevo detto a chi come scusa per “coprire” i miei spostamenti.
Avevo sviluppato un metodo mio per iniziare le conversazioni e portarle avanti, e funzionava piuttosto bene (per tutta la parentesi Tinder ci sarebbe da scrivere pagine). Ma alla fine, quello che volevo era una sola persona - che per fortuna è arrivata: conosciuta dal vivo in un posto stile caffè letterario, e che ha “sbaragliato” la concorrenza.
Al momento di San Valentino 2023 per me era chiaro con chi avrei voluto passare la serata, e lei era dello stesso avviso, per fortuna. Ho dunque tagliato i ponti con le altre frequentazioni ed ora sono in LTR.
Ci sono stati anche altri periodi in cui sono stato chad a sprazzi, e ho fatto cose come invitare una mia ex a casa, convincerla a farlo, per poi cercare per un’ora, con scuse gentili, di farla andare via perché arrivava la mia ragazza del tempo, con la quale l’ho fatto senza nemmeno il tempo di una doccia - un threesome in differita, praticamente.
Finita quella giornata mi sentivo da un lato soddisfatto e dall’altro una merda, ed è credo questo ciò che mi differenzia dal canonico chad. Sono redpillato, ma al contempo solo in pochissimi casi la promiscuità mi ha lasciato sensazioni positive, perché con la maggior parte delle ragazze con cui l’ho fatto c’è stata una connessione emotiva.
E nonostante una relazione LTR come quella che ho pregiudichi eventuali nuovi orizzonti, capisco che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, e che alla fine, nonostante la full chad mode e l’indipendenza, quello che volevo era trovare solo una partner (che non idealizzo per nulla - come non lo fa lei con me - ma con la quale, almeno fino ad ora, c’è stato un rapporto ben costruito. So che non è una santa, e non mi interessa, perché non lo sono nemmeno io).
Mi sono iscritto semplicemente perché penso che parlare con altre persone, scambiarsi opinioni e condividere esperienze sia una cosa che mi appaga.