Siamo nella stessa situazione..
il declino c'è stato dal momento che ho smesso di avere fiducia in me stesso a livello fisico che secondo me è il carburante per avere la forza di alzarsi e agire nella vita, se quando sei carico per qualcosa, ti guardi allo specchio o in foto e ti fai cagare a spruzzo, ti scende tutto, c'hai solo voglia di startene da solo in casa tua e oziare fino alla fine dei tuoi giorni, mi ricordo da più giovane avevo tanta voglia di fare, e facevo... nel mio piccolo sono stato più produttivo in quattro anni di adolescenza che in dieci da adulto..
per complicazioni dovute alla masticazione ho sviluppato un'assimetria mandibolare abbastanza evidente, e con il tempo questo difetto estetico mi ha portato enormi problemi sociali, ma non a livello di ansie o il non riuscire a rapportarmi con le persone, ma nel riuscire ad avere relazioni con qualsiasi ragazza, praticamente impossibile, sono uno 0 attualmente, sono ripugnante.. sono in lista per un'operazione al maxillo per farti capire la gravità... ti dico, in adolescenza ero praticamene un'altra persona, esteticamente e soprattutto mentalmente, è stato un colpo devastante, passare da non dico stare in mezzo alla figa 24/7 ma poco ci mancava.. al non avere contatti, ZERO, in 10 anni.. partendo dal fatto che non riuscirei più ad essere quello di prima, tutta sta situazione mi ha stravolto il modo di ragionare, se avessi davanti il me di 10 anni fa lo prenderei a cartoni in faccia, per dirti.. ero blupillato, ma si stava bene da ignoranti.. ora anche se dovessi tornare a essere un bel ragazzo sarebbe un dramma.. mi sono letteralmente dimenticato le emozioni, i sentimenti, sono diventato egoista da far schifo, credo di aver perso definitivamente la possibilità di amare e di essere amato, non ci credo neanche più, solo a parlare di amore mi viene da vomitare, siamo animali, che cazzo è sto amore *** cane, ci innamoriamo delle proporzioni della faccia, delle ossa, del fisico... da questo punto di vista sono irrecuperabile..
tutto questo per dirti cosa... che tu pensi di star bene, ma in realtà ha ragione tua madre, non stai vivendo, questa non è vita, fare casa/lavoro, avere zero stimoli, non star inseguendo un sogno, non avere relazioni, non scopare, non provare nulla... non siamo tristi, ma non siamo neanche felici, viviamo in un limbo, abbiamo imparato ad incassare e sopportare il dolore, tanto da diventarne insensibili, ci siamo spenti, andiamo avanti per inerzia, non stiamo vivendo ma sopravvivendo...