Whitepill Mio zio whitepillato

Speranza illusoria per chi ci crede ancora
Per me è sbagliato dare tutta questa importanza e come dimostra lo zio di Grullo si può andare avanti lo stesso. Se sei bisognoso che poi prendi una bella tranvata in testa allora si che dopo diventi arrabbiato ma esserlo prima ( per me) ha poco senso.
L' importanza che si dà è quella effettiva. Lo zio di Grullo probabilmente è asessuale, se non completamente, in buona misura.
 
Una volta sono andato al mac con lui e mio fratello (io odio con tutto me stesso i fast food ma mio fratello voleva andarci e ha insistito come un bambino di 8 anni). Ricordo ancora l'espressione letteralmente schifata della cameriera quando l'ha visto ma lui (che l'ha palesemente notato) ha preso il panino e ha cominciato a mangiare come se non gle né fottesse niente e probabilmente era così. Io al suo posto avrei mangiato in silenzio con lo sguardo basso pensando a quanto la vita è ingusta. Ormai mi sono quasi arreso totalmente con le ragazze quindi lui è il modello da seguire per me ora
Ma arreso cosa che sei giovanissimo ma non dire minchiate
 
Se sei veramente affamato di figa e bisognoso di affetto femminile, diventi arrabbiato, svuotato, disumanizzato, è così, fa parte della natura.
Capisco che non sia assolutamente facile, Avanguardia, ma la vita non ruota soltanto intorno alla gnagna. Secondo me è possibile essere sereni e vivere una bella vita anche senza una donna accanto a noi che ci ami.
 
Ultima modifica:
Mio zio: 50 anni più o meno. Sub 4. Mai avuto una ragazza.
Lui con buonissime probabilità non sa cosa significa incel o whitepillato ma rientra perfettamente in queste definizioni
Ha accettato la solitudine con fierezza e non gli pesa essere da solo anzi sembra che ne sia felice... non so come fa. Il suo aspetto e la sua ansia sociale lo hanno condannato ma lui non pensa che sia una condanna anzi sembra che non gli importi. Vive tranquillamente da gamer sfegatato e da più grande esperto di informatica che io conosca. Non ho mai visto una persona stare così bene nella sua condizione e ciò rende mio zio la persona più chad (almeno all'interno) che io conosca
Ammiro tantissimo tuo zio e come ho sempre ribadito anche io, non ci dobbiamo assolutamente accasciare. Capisco che sia difficile ma dobbiamo cercare di avere una vita attiva soprattutto grazie alle nostre passioni e ai nostri hobby perchè è possibile vivere una vita serena e tranquilla anche senza essere fidanzati.
 
Mio zio: 50 anni più o meno. Sub 4. Mai avuto una ragazza.
Lui con buonissime probabilità non sa cosa significa incel o whitepillato ma rientra perfettamente in queste definizioni
Ha accettato la solitudine con fierezza e non gli pesa essere da solo anzi sembra che ne sia felice... non so come fa. Il suo aspetto e la sua ansia sociale lo hanno condannato ma lui non pensa che sia una condanna anzi sembra che non gli importi. Vive tranquillamente da gamer sfegatato e da più grande esperto di informatica che io conosca. Non ho mai visto una persona stare così bene nella sua condizione e ciò rende mio zio la persona più chad (almeno all'interno) che io conosca
Complimenti a tuo zio.
Io non ci riesco. Un tempo stavo diventando così poi non so che è successo
 
Per diventare così comunque è un minimo necessaria la famiglia a mio avviso. Non so se confermi Grullo.
Gli unici potenzialmente che possono vivere una vita piena senza donne stanno a casa dalla mamma.

Conosco una persona che credo abbia intrapreso questo percorso. È più giovane di tuo zio ma vive con i suoi, no perché gli mancano soldi.
 
Per diventare così comunque è un minimo necessaria la famiglia a mio avviso. Non so se confermi Grullo.
Gli unici potenzialmente che possono vivere una vita piena senza donne stanno a casa dalla mamma.

Conosco una persona che credo abbia intrapreso questo percorso. È più giovane di tuo zio ma vive con i suoi, no perché gli mancano soldi.
Come ho già detto ha quasi sempre vissuto con sua sorella ed è stato disoccupato ma ora vive da solo e ha un lavoro (in informatica ovviamente). Ogni tot va a trovare mio nonno che è l'unico dei miei nonni ancora in vita quindi si la famiglia è necessaria ma non così tanto
 
Capisco che non sia assolutamente facile, Avanguardia, ma la vita non ruota soltanto intorno alla gnagna. Secondo me è possibile essere sereni e vivere una bella vita anche senza una donna accanto a noi che ci ami.
E' un ragionamento un pò astratto. Se si ha bisogno della vitamina E, non puoi prendere le vitamine A, D, per compensare. Cioè un giusto apporto di vitamine A, D, B, quelle che vuoi è importantissimo per la salute, ma se c'è una carenza di vitamina E e di conseguenza si sta male, bisogna prendere la vitamina E, non c'è altro da fare.
E' per dirti che se sto male perché ho bisogno della figa e di quanto vi gira attorno, l' abbondanza di altre cose ha un raggio d' azione limitato e non potrò stare bene, per forza starò meglio se soddisfo i bisogni della figa e compagnia correlata.
 
E' un ragionamento un pò astratto. Se si ha bisogno della vitamina E, non puoi prendere le vitamine A, D, per compensare. Cioè un giusto apporto di vitamine A, D, B, quelle che vuoi è importantissimo per la salute, ma se c'è una carenza di vitamina E e di conseguenza si sta male, bisogna prendere la vitamina E, non c'è altro da fare.
E' per dirti che se sto male perché ho bisogno della figa e di quanto vi gira attorno, l' abbondanza di altre cose ha un raggio d' azione limitato e non potrò stare bene, per forza starò meglio se soddisfo i bisogni della figa e compagnia correlata.
Capisco perfettamente, Avanguardia. Come ho scritto nel messaggio precedente non è assolutamente facile: il consiglio che ti posso dare, per esperienza personale, è quello di stare bene con te stesso e fare ciò che ti piace grazie ai tuoi hobby e alle tue passioni.
 
È possibile agire su noi stessi (consciamente o no) e scegliere una via che ci faccia percorrere un equilibrio tra noi e l'ambiente in cui viviamo. Si può essere MGTOW per scelta di sé oppure degli altri, ma prima o poi si arriva ad un punto di chiarezza con sé stessi aiutati da continui esami di coscienza e di elaborazione degli anni della propria vita che sono passati. Dipende dal sé il poter plasmare ciò che è possibile fare ed accettare quello che non è possibile avere pur avendoci provato a raggiungerlo nei limiti del possibile. Tuo zio spero abbia trovato una sua coerenza, il porsi continue domande e non dare mai nulla per assodato potrebbe aiutare anche te nel percorso.
 
Capisco perfettamente, Avanguardia. Come ho scritto nel messaggio precedente non è assolutamente facile: il consiglio che ti posso dare, per esperienza personale, è quello di stare bene con te stesso e fare ciò che ti piace grazie ai tuoi hobby e alle tue passioni.
Tendo a fare quello che mi piace fare, forse dovrei adattarmi a fare cose che non mi piace fare, come scrive Max Power.
 
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