Odiate i vostri genitori per quello che siete?

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Dr.Caligari

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Io molto mio padre, perchè è un beta, ex balbuziente (tuttora quando è nervoso balbetta), insicuro e incapace nel relazionarsi con gli altri se non mezzo autistico, anche manesco quando ero piccolo, capace anche di sfottere per i guai che in molta parte lui stesso mi ha causato, generandomi (con quell'altra ansiosa e retrusa di mia madre) e con l'educazione e l'esempio del cavolo che mi ha dato. Inoltre tiene piu alle sue cose e proprietà che ai figli (vedi automobile portata pochissimo a causa sua che temeva gliela rompessi). Certe volte mi fa anche ontologicamente schifo essere uscito dal suo sacco scrotale (anche fossi stato un figo, credo mi avrebbe fatto schifo, difatti mi faceva schifo anche quando mi sentivo più apprezzato ed ero in ltr). In effetti la prima e più grande ingiustizia che si subisce venendo al mondo è non poter scegliere da chi nascere...
 
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Sono stati pessimi sotto molti aspetti e sicuramente almeno il 50% del mio carattere di merda e anche della mia bruttezza è dovuta a loro. Sono assolutamente oggettivo su questa valitazione. L'unica cosa buona è che i loro esempi negativi mi hanno fatto capire, ahimè tardi, cosa non va mai fatto. Hanno sperperato milioni di euro in cazzate e io ora mi ritrovo molto più povero di quello che avrei potuto essere.
 
Purtroppo, anche loro sono stati degli sconfitti dalla vita, non avrebbe alcun senso odiarli. È come se le colpe dei padri vengano trasmesse ed introiettate dai figli nelle generazioni, mi sono reso conto ad una certa che qualcuno dovesse spezzare questa catena di sofferenze visto che in tutta la mia vita avrò conosciuto soltanto pochi periodi di serenità e di ingenuità benevola. Avrei anche potuto avere moltissime occasioni di avere relazioni sentimentali considerato il mio bel viso ma è come se già sentissi inconsciamente pesi invisibili sulle mie spalle e la mia incapacità a sopportarli, e quindi ho lasciato perdere.
Inutile stare a descriverli caratterialmente e nella passata quotidianità e quello che hanno fatto direttamente od indirettamente. Passata la fase della rabbia per molti sbagli commessi nei miei confronti è subentrata quella dell'amarezza, ed infine quella della rassegnazione. Si può soltanto cercare di modificare il presente (lo intendo come giornata, nascita al mattino con le tenebre e morte alla sera sempre con le tenebre) con i mezzi a nostra disposizione, che perlopiù sono scarsi ma è possibile almeno vivere serenamente con copes vari e soprattutto non paragonandosi cercando di vivere le vite di altri.

Non venire mai alla luce, può essere il più grande dei doni (Sofocle).
 
Sono stati pessimi sotto molti aspetti e sicuramente almeno il 50% del mio carattere di merda e anche della mia bruttezza è dovuta a loro. Sono assolutamente oggettivo su questa valitazione. L'unica cosa buona è che i loro esempi negativi mi hanno fatto capire, ahimè tardi, cosa non va mai fatto. Hanno sperperato milioni di euro in cazzate e io ora mi ritrovo molto più povero di quello che avrei potuto essere.
I genitori non si possono scegliere, mio padre era un pollo, io guardo anche dove vanno i centesimi non regalo nulla, ma perché fin da ragazzino ho lavorato sono stato responsabilizzato, e ho visto cosa vuol dire avere colleghi incapaci e vagabondi, guadagnare soldi è sacrificio, se li guadagni facile poi li butti via facile, aver fatto da ragazzino quella vita è stata una salvezza per me, bisogna sempre che mi ricordi la vita che facevo e lavita chefo ora, involontariamente mio padre ha fatto le mie fortune....
 
Penso che anche i genitori siano umani e abbiano i propri difetti, però i figli sono creature a sé stanti con un proprio cervello per ragionare (fortunatamente), e in grado di fare scelte diverse per non ricadere, una volta che diventano abbastanza maturi da poter comprendere cosa è giusto e cosa è sbagliato, negli stessi errori del padre e della madre.
Poi sono convinto che tante cose si trasmettano geneticamente, a parte disturbi della mente e malattie ereditarie, come ad esempio essere portati all'urlare, alla violenza, all'alcolismo ecc.
Sono stati condotti diversi studi sui bambini a Gaza ed è stato riportato che la guerra, i bombardamenti, le sparatorie aumentano così tanto i livelli di cortisolo da modificare la genetica, in special modo quella riguardante la sfera delle malattie psichiatriche ossia: anche se da adulto quel bambino riuscisse ad andarsene e trasferirsi che so negli USA, trovare un buon lavoro e costruirsi una famiglia modello, se non risolve la cosa quei disturbi psichiatrici dati dal gene modificato a Gaza può trasmetterli ai suoi figli che la guerra non l'hanno mai vista nemmeno col binocolo e che purtroppo sarebbero costretti a loro volta a condividere, seppur inconsciamente, il fardello del padre.
È tutto un po' un casino, bisogna lavorarci su.
 
Non li odio. Pero' io prima di fare figli ci penserei su due volte. Giusto in questo periodo mi sto rendendo conto che potrei tuttora avere figli con un' asiatica. Pero' se fai un bambino maschio con una di 1.50 m (altezza di un cono stradale si direbbe) e lui viene fuori alto 1.70 m da adulto capisci di aver creato uno sfigato che sara' un incel schifato dalle femmine
 
Io non posso fare altro che ringraziare i miei genitori per avermi fatto vincere la lotteria genetica , sia di fisico che a livello di intelligenza superiore
 
Si in parte li odio perché sono dei asociali beta di merda e mi hanno tenuto in una bolla diventando anche a mia volta asociale e autistico come loro, mio padre è brutto sul 4 e ha un fisico debole che mi ha trasmesso a me e ogni volta che lo guardo visto che è alto 172 mi viene un senso di compassione, poi mi da fastidio essere figlio unico e vedere tutti gli amici con famiglie grandi e io sempre da solo come un autistico
 
Odiarli no, ma di certo sul lato psicologico hanno avuto molto peso, in negativo.
C'è poco da fare, spesso e volentieri se guardiamo chi ha avuto tanto successo nella vita di solito ha alle spalle genitori che lo hanno sostenuto e incoraggiato.
Hanno un ruolo chiave nello sviluppo della personalità, se non vieni incoraggiato ma anzi magari spesso sminuito ed umiliato non puoi avere successo nella vita
 
Non li odio nel senso di volerli vedere morti o altre cose del genere, ma se morissero così di punto in bianco in un incidente stradale, di sicuro non piangerei per anni. Non me lo auguro ma se succedesse... direi amen e andrei avanti. Purtroppo sono stati dei genitori piuttosto menefreghisti e tirchi. Non si sono mai preoccupati di assicurare un minimo tenore di vita come potrebbero i vestiti alla moda, avere un telefono decente o molte altre cose scontate per un teenager occidentale. Insomma, cose che ormai sono fondamentali per non essere estromesso dal gruppo, specie in questo contesto storico sempre più competitivo. Immagina di non ricevere mai un regalo di Natale e dover mentire ai tuoi compagni di scuola raccontando di aver ricevuto regali (di fantasia).

Mia madre poi è sempre stata una persona altamente irascibile. Invece di capire questo suo problema e curarsi, ha preferito continuare a ''sfogarsi'' su di me. Al minimo sbaglio partivano sempre le sgrida e addirittura anche le punizioni corporali nei casi più ''gravi''. Infatti da piccolo (7-8 anni) mi chiedevo se una volta cresciuto mi avrebbe più alzato le mani e infatti da quando sono diventato 180cm, non si è più azzardata a toccarmi un solo capello. Credo che sia un condizionamento automatico del suo cervello che le consiglia che forse non è buona idea fare la prepotente con uno che è alto venti centimetri più di te. Io non la toccherei mai, se non con quei colpi riflessivi di difesa che aiutano a contrastare l'attacco.

Anche se sono passati più di cinque anni, ho ancora ben impressa in mente questa scena a dir poco agghiacciante. Un giorno vado in un piccolo cinema, uno di quelli dove di solito non ci sono mai più 10 persone a guardare un film, colpa anche del fatto di essere situato in una stradina quasi deserta. Appena arrivo, vedo una fila assurda di almeno 100-200 persone, piena di coppiette giovani in attesa di prendere un biglietto per guardare il film event Endgame. Tutti fighetti vestiti alla moda, e soprattutto, tutti con il cazzo di iPhone in mano. Lì ho capito l'amara realtà: per i ragazzi è normale ricevere roba tecnologica costosa a Natale. Un iphone, un pc da gaming, un macbook... sembra uno standard così banale. Messo dinanzi a questo brutale panorama ho realizzato quanto fossi fuori dal mondo. Non è mia intenzione buttarla subito sul piano del materialismo, ma è chiaro che la tua nazionalità/aspetto fisico di partenza si aggrava ulteriormente se non sei percepito come ''un tipo alla moda''.

Credo che l'unica cosa che mi ha salvato un minimo l'autostima dal frantumarsi completamente, è stato il fatto che seppur non fossi stato full redpillato, un minimo avessi intuito che per le np conta molto la popolarità del proprio fidanzato e che mettersi con uno straniero pure non fighettino a livello di mode, sarebbe sfociato in uno status quantificabile con un risultato numerico con meno all'inizio (numero negativo). Quindi in 23 anni di vita ho avuto zero approcci ma anche zero pali.

Adesso spero solo di sbancare con le crypto e di fare ritorno al mio paese (l'Italia degli anni 70), per poter vivere in santa pace i miei restanti anni di vita, lontano da maschi cuck e np affette dal woke mind virus.
 
Sì. Provo nel complesso affetto per loro, ma come genitori sono stati tremendi: mio padre mi ha fatto violenza verbale per anni. Vi dico solo che alle volte mi picchiava perché non ero fidanzato (ditemi voi se è normale) e mi h riempito di insulti per anni. Ora lo fa di meno, ma ogni tanto prende e offende. Ovviamente non mi ha mai dato mezzo consiglio utile nella vita. Anzi: spesso e volentieri è stato deleterio...mia madre invece è una donna oppressiva e maniaca del controllo. Inoltre pure lei ha contribuito un sacco ai miei problemi, dato che fin da piccolo non faceva che, insieme a mio padre, urlare quotidianamente e dare consigli sbagliati. È capitato pure spesso e volentieri che si picchiassero davanti a me. Ora immaginate un bambino che assiste per anni e anni a tutto questo. È naturale che sia diventato un asociale carico di ansia e rancore verso tutti. Credo che il mio aggrapparmi al daydreaming sia nato anche a causa di tutto questo. A causa della famiglia disfunzionale in cui sono cresciuto, la mia vita in breve è stata una continua rincorsa verso il basso. La depressione ce l'ho da anni e gli unici momenti di felicità che ho è quando ricostruiscono tutto nel mio daydreaming...
 
Fino alle medie circa odiavo i miei genitori perchè ero "Brutto", specialmente dalla parte di mia madre, dove ci sono i brutti, mentre da quelal di mio padre ci sono non dico i chad, ma i belloccini, tra cui mio padre da giovane, mio fratello. Quando dico che ero "brutto" intendo che geneticamente ero skinny fat, alto poco meno di media italiana, e inoltre i miei genitori non è che sapessero insegnarmi, essendo loro dei normie, come vestirmi o come curare il fisico, quindi divenni pure sovrappresso un poco. E mi accorgevo che ero "brutto" non solo perchè a volte atlri bambini, pure maschi, me lo dicevano, ma perchè era evidente dalle mie esperienze. E tante volte litigavo con i miei perchè mi avevano fatto brutto.

Poi col tempo a furia di vedere che cosi non si risolveva niente e senza neanche accorgermene, cambiai i miei interessi e i miei lamenti e l'essere "brutto" non fu piu un elemento centrale della mia coscienza, e divenni leggermente decente - ma comunque figa zero. Anche se ogni tanto noto che siccome il sistema di pensiero in cui mi lamentavo dalla bruttezza è scomparso e poi ne ho adottati altri, è ovvio che quelli successivi siano solo dei compensi. E ora che nel mio sistema di pensiero corrente l'incellitudine è all'ordine del giorno, sto ricominciando a capire quanto fossi basato da bambino. per poi essere diventato blupillato dopo le medie perchè l'ambiente mi aveva soppresso la basatezza e poi riprenderla dopo il covid una volta iniziata l'uni perchè è innegabile che quello che sapevo fin da bambino è vero anche ora
 
No, mia madre ha avuto nella sua vita dei colpi devastanti, la perdita di una figlia di sei mesi per una meningite non riconosciuta subito, l' ictus di mio padre, che l' ha tenuta per due anni impegnata a farlo tornare quasi come prima. Quindi ha avuto dei pesanti periodi di depressione che l' hanno resa paranoica nei miei confronti ma non posso darle una colpa. Le uniche persone che odio sono i famigliari del motociclista, famiglia disfunzionale, una delle due figlie cocainomane alla quale hanno portato via la figlia, e il ragazzo cannaiolo e spericolato in moto, con nessuno che lo tenesse a bada. Credetemi che non riesco a dispiacermi che sia crepato.
 
Sono stati pessimi sotto molti aspetti e sicuramente almeno il 50% del mio carattere di merda e anche della mia bruttezza è dovuta a loro. Sono assolutamente oggettivo su questa valitazione. L'unica cosa buona è che i loro esempi negativi mi hanno fatto capire, ahimè tardi, cosa non va mai fatto. Hanno sperperato milioni di euro in cazzate e io ora mi ritrovo molto più povero di quello che avrei potuto essere.
Milioni?? Minchia che lavoro facevano?
 
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