Perchè preferisco la solitudine.

Preciso per correttezza che ho amici/buoni conoscenti quindi non posso lamentarmi: Pochi ma buoni!

Le mie critiche vertono di più sulla totale assenza di figa (affetto delle ragazze), sulle non poche persone che mi hanno abbandonato in passato tradendomi specie dopo averle preferite, sul non essere facilmente compresi e accettati in non pochi contesti sociali perché più goffi ed introversi.

Non è tutto nero, esistono contesti più morbidi e altri più ruvidi.
 
Preciso per correttezza che ho amici/buoni conoscenti quindi non posso lamentarmi: Pochi ma buoni!

Le mie critiche vertono di più sulla totale assenza di figa (affetto delle ragazze), sulle non poche persone che mi hanno abbandonato in passato tradendomi specie dopo averle preferite, sul non essere facilmente compresi e accettati in non pochi contesti sociali perché più goffi ed introversi.

Non è tutto nero, esistono contesti più morbidi e altri più ruvidi.
Se non sei bello, non hai carattere, non hai personalità e lavoro, ma in primis bellezza come biglietto d'ingresso, fai prima ad andare ad escort.
Nessuna donna starebbe con dei probabili incel/nuovi Elliot Rodger/Antonio De Marco.
 
Comunque, c'è anche da dire che, tra Nikolas Cruz, Elliot Rodger e tutti quelli che l'hanno imitato (il tizio in Canada e De Marco), moltissime donne riconoscono subito i segnali di un malato mentale e di un incel.
Dopo tutto il clamore mediatico che c'è stato su ste persone, pensate che una donna si metta con tipi come noi?
La prima cosa che pensa è: "Questo magari se lo lascio, viene alla fine a uccidere me e il mio nuovo ragazzo."
Quasi quanto hanno fatto col clamore riguardo gli Hikikomori, oppure che i tizi timidi e che "salutano sempre" sono dei potenziali assassini (ne parlarono tanti quando arrivò il caso di De Marco, descrivendo i tranquilli/timidi come futuri serial killer).
Le donne hanno 1000 antenne e non ci mettono tanto a captare i segnali di un incel o psichiatrico.
Non è che la tizia di FB/IG di cui parlo spesso mi aveva bloccato per nulla (e se ha pure privatizzato i profili, idem FB che lo teneva pubblico, è perchè aveva capito l'ambaradam).
 
Riflettevo su una cosa..


..quando sto con gli altri - con persone sbagliate - mi vengono mosse inutili critiche che penso di non meritare:

"sei un ragazzino!1!1!"
"devi comportarti in un certo modo!1!1!1"
"non sei, non fai abbastanza1!1!1!"

quando sto da solo la mia anima respira, ho un equilibrio con me stesso, conosco i miei tempi e limiti e non devo dare conto a nessuno. Se qualcuno non mi apprezza per come sono giudicandomi con aria da sufficienza... può benissimo cambiare lato del marciapiede evitandomi!

Alla fine la vita è già difficile.. figurati soffocare la nostra felicità per essere "qualcun altro" solo per appagare i desideri altrui o peggio omologarsi nocivamente ad una massa che non ci piace! (Salvo consigli veramente utili e costruttivi, quelli sono ben accetti!!!)
 
Se stare in mezzo agli altri causa rogne e disagi, comprensibile che si preferisca stare per i cavolacci propri.

Ma infatti: si tende a stare da soli non per egoismo o perchè socializzare non sia importante;
quando, eccetto pochi, non ci si viene compresi e accettati per come si è... bisogna apparire in un modo, seguire forzatamente certe regole, etc...

Come se io dicessi ad un omosessuale: "non mi piace, devi essere etero!"
Oppure ad un ragazzo rossiccio: "voglio i capelli neri, sei brutto così..."

Alla fine si perde il proprio io, per indicazioni stupide e fuorvianti che non meritano la pena di essere accettate!
A parte quei pochi che ci amano nella nostra spontaneità!
 
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