Piccole crudezze

Stai scordando le risatine quando sono in gruppo e addirittura le offese. Qualcuno se lo sarà perso, ma vi ricordo che mentre ero a un semaforo un gruppetto di 4 ragazze ha cominciato a cantarmi “sei bellissimo” di Loredana berté ridacchiando come oche. Mai viste prima in vita mia. Un’altra volta stessa cosa, incredibile quante cantanti ci siano. Ero al semaforo con una compagna di scuola brutta anche lei e un altro gruppo sempre di 4 comincia a cantare “siamo la coppia più bella del mondo”.
é una cosa che può succedere. Non prenderla troppo sul serio.
 
Le donne a differenza di noi uomini, si disumanizzano anche tra di loro.
Una collega, 1.50, sembra una boa (tra l'altro colpa sua perché, porca miseria, io mi ammazzo in palestra lei invece si ingozza di cioccolatini e roba varia) viene guardata dall'alto in basso dalle altre, vedo gli sguardi e le espressioni tipo uno che guarda un ritardato, con sufficienza.
Ad un'uscita tra colleghi, per sbaglio le ho chiesto a che ora, lei non sapeva niente, alla fine sono dovuto andare io a chiedere di invitarla.
 
No, no, ora mi metto a ridere.
Molti ragazzini mi sfottono perché sono calvo o bruttino. Non ci do peso, il tempo livella tutto. Anch'io ero bello e pieno di capelli a 18 anni. A 30 é diverso. Hai subito un trauma, devi contestualizzarlo in una particolare fase della vita (l'adolescenza) che ormai hai passato da un pezzo e cercare di accettarlo. Tutti abbiamo problemi nella vita, poi sta a noi superarli e metterci in discussione. Per noi grandi l'estetica passa del tutto in secondo piano, sopratutto nei rapporti di coppia.
 
Non avete le palle

A parte che il mio mex era ironico, ma non è neanche troppo distante dalla realtà: è un dato di fatto che oggi esistano due pesi e due misure nei rapporti uomo-donna, quindi bisogna camminare sulle uova quando ci si trova in situazioni come queste.
Poi sono d'accordo anch'io che non si può sempre subire come dei coglioni e, anzi, bisognerebbe approfittare di queste occasioni per far notare alle care donzelle questo doppiopesismo della società, ma bisogna farlo con mooolto tatto e cautela, e saper dosare le parole con precisione chirurgica. Dobbiamo vederla come una delicata partita a scacchi, non come una guerra di sfondamento, altrimenti ci fottono senza vaselina.
 
Molti ragazzini mi sfottono perché sono calvo o bruttino. Non ci do peso, il tempo livella tutto. Anch'io ero bello e pieno di capelli a 18 anni. A 30 é diverso. Hai subito un trauma, devi contestualizzarlo in una particolare fase della vita (l'adolescenza) che ormai hai passato da un pezzo e cercare di accettarlo. Tutti abbiamo problemi nella vita, poi sta a noi superarli e metterci in discussione. Per noi grandi l'estetica passa del tutto in secondo piano, sopratutto nei rapporti di coppia.
Amico, dillo a me 17enne, non a me 30enne. Grazie al cazzo che ora sarebbe diverso.
 
Io a 18 anni mi sono ammalato e per causa dei farmaci ho preso 45kg. So cosa vuol dire essere brutti.
Ma adesso hai 30 anni, se non superi tutta la merda passata, cosa ti aspetti?
Ma perché fai l’uomo vissuto di sto cazzo? Io sto raccontando cosa mi è successo, pensi di essere superiore o di capirne di più degli altri? Ma chi cazzo ti dice che io non sia andato avanti?
 
Last edited:
Ormai ho passato i 30 quindi volente o nolente ho a che fare con gente di tutte le età. Parlando del più e del meno una collega mi dice che deve partecipare ad un matrimonio, mi fa vedere sullo smartphone l’abito che indosserà e mi dice “tanto so che sono brutta lo stesso” (effettivamente non è un esempio di bellezza, ma guarda caso è sposata al contrario mio) e le rispondo che non è vero, che anzi l’abito le dona molto. Poi non ricordo come e perché faccio vedere io una mia foto e le dico la stessa cosa “so che sono brutto” e lei….silenzio. Premurosa, grazie.
È stato sciocco da parte tua rispondere: "non è vero ti dona molto" frase da vero simp, sei praticamente caduto nella sua trappola, il suo scopo era proprio egoboostarsi.

Poi hai commesso lo stesso errore al contrario, ti è andata bene che sia rimasta solo in silenzio, probabilmente se poco prima non le avessi dato validazione lei ti avrebbe rimesso subito al tuo posto con qualche frase poco carina.
 
comunque un cesso in mezzo ad una discussione con una o più np non c'entra proprio un cazzo, perchè le np già partono male considerandolo poco più che un insetto, parlarci per loro deve essere una seccatura non da poco, ovvio che dopo 2 secondi hanno la testa al cazzo del chad della sera prima...
 
È stato sciocco da parte tua rispondere: "non è vero ti dona molto" frase da vero simp, sei praticamente caduto nella sua trappola, il suo scopo era proprio egoboostarsi.

Poi hai commesso lo stesso errore al contrario, ti è andata bene che sia rimasta solo in silenzio, probabilmente se poco prima non le avessi dato validazione lei ti avrebbe rimesso subito al tuo posto con qualche frase poco carina.
Simp un cazzo, semplicemente sono una persona empatica e frega cazzi se lei non l’ha fatto, io sono io e se le altre sono cattive cazzi loro.
 
Agg x1
venni licenziato da un lavoro e dopo circa una settimana mi chiama una collega con cui avevo un po’ di confidenza.
“Dai, usciamo, ti stiamo venendo a prendere”
Sapeva quanto ci sono rimasto male, il lavoro mi piaceva molto e col sorriso dissi “ma non sono pronto, datemi un po’ di tempo” ero tutto felice perché non pensavo che mi facessero una sorpresa del genere.
Dopo aver sentito la mia voce mi dice “ah, ma sei quel …. pensavo avessi chiamato l’altro ….” E butta giù. Semplicemente c’era un altro col mio nome e si è confusa. Ovviamente anche lì preso malissimo.
Atomico
 
A parte che il mio mex era ironico, ma non è neanche troppo distante dalla realtà: è un dato di fatto che oggi esistano due pesi e due misure nei rapporti uomo-donna, quindi bisogna camminare sulle uova quando ci si trova in situazioni come queste.
Poi sono d'accordo anch'io che non si può sempre subire come dei coglioni e, anzi, bisognerebbe approfittare di queste occasioni per far notare alle care donzelle questo doppiopesismo della società, ma bisogna farlo con mooolto tatto e cautela, e saper dosare le parole con precisione chirurgica. Dobbiamo vederla come una delicata partita a scacchi, non come una guerra di sfondamento, altrimenti ci fottono senza vaselina.
Ovvio che eri ironico ahah ma comunque il senso della risposta era no, meglio non controbattere. Ci sono due pesi e due misure, quindi? Chi se ne frega , se ti tratta così la tratti pure te di merda sai che me ne frega
 
A me è capitato due volte che delle tipe mi abbiano dato del brutto, ma così di sfuggita e senza voglia di offendere. A fronte di decine di volte in cui l'ho notato indirettamente (come nel caso della tua telefonata).

Se non c'è cattiveria in chi te lo dice non vale la pena controbattere, alla fine non è nient'altro che la verità.
 
A me è capitato due volte che delle tipe mi abbiano dato del brutto, ma così di sfuggita e senza voglia di offendere. A fronte di decine di volte in cui l'ho notato indirettamente (come nel caso della tua telefonata).

Se non c'è cattiveria in chi te lo dice non vale la pena controbattere, alla fine non è nient'altro che la verità.
Purtroppo se rispondi poi sembri anche un disadattato ai loro occhi.
Al massimo uno potrebbe rispondere: scusami, so che non sono bello, ma tu come ti sentiresti se te lo dicessi in faccia?”.
 
La butto lì:
compagno di università, gay, ci provò con me accarezzandomi le spalle, pensava fossi gay.
La mia prima validazione, e poi dicono che mi lamento.
 
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